LUNETTI, Tommaso
Valerio Da Gai
Nacque a Firenze nel "popolo" di S. Maria del Campo il 10 genn. 1490 da Stefano e da Ginevra, figlia di Bartolomeo, fratello dei miniatori Gherardo e Monte di Giovanni [...] Bartolomeo (Bartolomeo di Paolo), ma anche al Bachiacca (Francesco di Ubertino) e a Giovanni di Lorenzo Lanciani, Convincente anche l'attribuzione del Ritratto d'uomo in collezione Patrizi a Roma e del Doppio ritratto della Galleria Palatina di ...
Leggi Tutto
COMINELLI, Andrea
Ennio Concina
Nato probabilmente a Venezia nella prima metà del sec. XVII, il C. apparteneva a famiglia bergamasca già saldamente stabilita nella città lagunare nel secondo decennio [...] fabbrica del convento.
Agli inizi del secolo i riformati di S. Francesco avevano eretto nel luogo una piccola sede, con chiesa, dedicata a rapporti che il C. aveva potuto stringere con i patrizi "protettori" e procuratori del monastero: Andrea Memo ...
Leggi Tutto
COSATTINI (Cossatini), Giuseppe (Giovanni Giuseppe)
Aldo Rizzi
Nacque a Udine, nella contrada di S. Cristoforo, il 18 febbr. 1625. Pittore, nel 1654 risulta canonico di Aquileia; in tale veste egli [...] Lucia di Udine con S. Giuseppe con Gesù Bambino e i ss. Francesco e Antonio abate (nel campanello di quest'ultimo si leggeva il nome dell con La Vergine, il Bambino e vari ritratti di patrizi nel castello di Udine; i Ritratti dei patriarchi Torriani ...
Leggi Tutto
IACOPO da Candia
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo costruttore e ingegnere, figlio di mastro Zanino, attivo a Pavia negli ultimi decenni del Quattrocento. Egli appartenne [...] l'esistenza di un legame di tipo professionale tra I. e i patrizi Bottigella, responsabili, in quegli stessi anni, della costruzione dei tre palazzi di famiglia, quello di Giovan Francesco e il duplice palazzo di Gian Matteo e Cristoforo. Il problema ...
Leggi Tutto
FACCIOLI, Raffaele
Fabia Farneti
Nacque a Bologna il 27 dic. 1845 da Francesco e da Agata Collina (Bologna, Arch. gen. arcivescovile, Registro battesimale della cattedrale, ad annum); entrò nel 1858 [...] Bologna, Bologna 1867, pp. 17, 42; A. Gatti, Notizie stor. intorno all'Accademia di belle arti, Bologna 1896, p. 23; P. Patrizi, R. F., in Natura ed arte, XXXI (1906-07), pp. 798-808; G. Zucchini, Catalogo delle collez. comunali d'arte, Bologna 1938 ...
Leggi Tutto
CESARI, Bernardino
Herwarth Roettgen
Figlio, di Muzio, nacque ad Arpino (Frosinone) nel 1571. Fratello minore di Giuseppe, il Cavalier d'Arpino, è documentato per la prima volta a Roma in una condanna [...] Baglione (pp. 147 s.)dice che il C. lavorò nel palazzo Patrizi (poi Costaguti) a piazza Mattei; e di fatto, si può cappella si trova un affresco firmato dal Cavalier d'Arpino (S. Francesco).Sono perdute due tele citate, dal Baglione (p. 147): Noli me ...
Leggi Tutto
BIONDI, Francesco Antonio
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque a Milano nel 1735. Non ci sono giunte notizie biografiche di questo profondo ritrattista e inarrivabile pittore di monocromi a finto bassorilievo, [...] e per quello di Brera come pure per molte case patrizie di Milano, e un'altra datata 21 dicembre dello stesso suo maestro potrebbe nel caso esser stato Ferdinando Porta. Sposò Francesca Galbusera della quale, già vedova, è conservata (Archivio, di ...
Leggi Tutto
ALEMAGNA, Emilio
Renata Cipriani
Nacque a Milano, di nobile famiglia, nel 1833. Si addottorò in matematica e ingegneria all'università di Pavia e si perfezionò in architettura presso l'Accademia di [...] curò anche vari addobbi. Specializzatosi in dimore per i patrizi milanesi (villino Borghi, palazzo Castelbarco Albani, ora demoliti , come rivela anche la facciata della chiesa di S. Francesco di Paola in via Manzoni (1891). Come altri architetti di ...
Leggi Tutto
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
BookTok (booktok, Booktok) s. m. inv. 1. Denominazione di un hashtag diffuso nella piattaforma di relazioni sociali TikTok per aggregare contenuti dedicati ai libri e alla lettura. 2. Per estensione, comunità virtuale di lettori, costituitasi...