DORIA, Giovanni Gerolamo
Carlo Bitossi
Figlio di Stefano di Gian Domenico di Stefano e di Brigida Doria di Stefano di Lazzaro, nacque ad Oneglia il 21 nov. 1523.
Apparteneva al ramo onegliese della [...] ' occupare il suo feudo del Maro. I figli del D., e ancora il nipote Giovan Francesco (quest'ultimo nel 1630), furono tuttavia ascritti al Libro d'oro del patriziato genovese. L'ultimo dei Doria di Ciriè fu ferito mortalmente il 4 nov. 1918, poche ...
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BUONVISI, Vincenzo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel giugno del 1500 da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami. Morì a Lione dopo il 1572 e prima del 1576, probabilmente nel 1573.
Ultimogenito, venne [...] genealogiche delle famiglie lucchesi (sec. XVIII), passim; T.Trenta, Memorie per servire alla storia politica del cardinale Francesco Buonvisi patrizio lucchese, Lucca 1818, I, pp. 242-246; G. Lucchesini, Storia letteraria di Lucca, in Memorie e ...
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MANCA DELL'ARCA, Andrea
Pietro Giovanni Sanna
Nacque a Sassari l'8 luglio 1707 dai nobili Carlo Manca Martinez e Cecilia Dell'Arca (non nel 1716, come ritenne la storiografia ottocentesca e prevalentemente [...] una lunga causa civile tra il M. e i suoi germani, Francesca e Giuseppe. La lite si concluse solo nel 1784 dopo la paterni, il testo di Tanara ("maestro di casa dei patrizi bolognesi"), figurava nella biblioteca di famiglia con un altro classico ...
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FERRO, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque il 18 giugno 1509 a Venezia da Nicolò (provveditore a Peschiera, nel 1489-90 e, nel 1496-98, ad Asola nonché membro del Senato, morto, all'incirca, nel 1512) di Girolamo [...] proposito del F., quanto aveva già detto di lui Francesco Sansovino. In complesso è proprio l'accenno e , Baili veneziani..., Venezia 1985, p. 65; G.Gullino, I patrizi veneziani e la mercatura..., in Mercanti e vita economica nella Repubblica veneta ...
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DELLA TORRE, Giacomo (Iacobus a Turre, de la Turre, Dalla Torre, de Forlivio, Forliviensis, Foroliviensis, Ferolivias)
Augusto De Ferrari
Nacque a Forlì tra il 1360 e il 1362 da Pietro, "artium et medicinae [...] a cercare inutilmente un rimedio medico contro la sterilità. Alla fine decise di adottare Francesco Pontiroli: questi, nato nel 1394 a Forlì e divenuto uno dei patrizi di Padova, fu membro del Consiglio del Comune ed ebbe altre cariche onorifiche ...
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FOSCARINI, Girolamo
Roberto Zago
Nacque probabilmente a Venezia il 2 luglio 1597, terzogenito di Alvise di Nicolò, del ramo di S. Stae, e di Lucrezia Gradenigo.
Il ramo della famiglia cui il F. apparteneva [...] attese che fosse eletto il successore del doge Francesco Molin: in quel sofferto conclave anche il suo . codd. I, Storia veneta 19: M. Barbaro - A.M. Tasca, Arbori de' patrizi veneti…, III, p. 542; Ibid., Avogaria di Comun. Libri d'oro. Nascite, regg ...
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GRADENIGO, Bartolomeo (Andrea)
Michela Dal Borgo
Nacque il 3 marzo 1729, secondogenito maschio, da Bartolomeo (I) (detto Gerolamo) di Bartolomeo (V) di Gerolamo e Giustiniana Morosini di Andrea (il matrimonio [...] in Francia della morte dell'imperatore Francesco Stefano I (18 ag. 1765). , reg. 64, cc. 152-153; Indici, G. Giomo, Indice per nome di donna dei matrimoni dei patrizi veneti, I, c. 275; II, c. 149; Segretario alle Voci, Elezioni in Pregadi, regg. 23, ...
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GRITTI, Pietro
Roberto Zago
Terzogenito di Marcantonio di Bernardo, del ramo di calle dalle Rasse, e di Maria Priuli di Giovan Francesco da S. Maria Nova, nacque a Venezia il 2 apr. 1580. Dal matrimonio [...] carica che reiterò nel 1606. Legatosi al gruppo di patrizi cosiddetti "giovani", e al circolo sarpiano, mostrò subito del doge Giovanni Bembo. Il 9 luglio 1615 succedette a Francesco Morosini nella carica di ambasciatore ordinario in Spagna, con la ...
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CRASSO, Nicolò
Claudio Povolo
Figlio di Marco di Nicolò di Alvise e di Triffona di Dominici, si sposò nel 1607 con Laura Zuccaredda, da cui ebbe due figli, Alvise e Lucrezia.
Dalla fede di battesimo [...] in Venezia l'Elpidio consolato, favola marittima, pubblicata sempre con lo pseudonimo di Publio Licinio e dedicata al patrizio veneziano Francesco Viaro. L'opera, divisa in cinque atti, fu rappresentata a Venezia, come ricorda lo stampatore Angelo ...
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FALIER, Nicolò
Giorgio Ravegnani
Figlio di Leonardo, detto Bellelo, che fece testamento nel 1312, e di una Elena di cui si ignora il casato, appartenne al ramo di S. Apollinare della nota famiglia veneziana.
Le [...] in una giunta di trenta nobili al Consiglio dei dieci per l'inchiesta sulla trama ordita da Francesco da Carrara per fare assassinare alcuni patrizi veneziani a lui ostili. Nel mese di agosto, scoppiato il conflitto, fu uno dei cinque savi per ...
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costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
BookTok (booktok, Booktok) s. m. inv. 1. Denominazione di un hashtag diffuso nella piattaforma di relazioni sociali TikTok per aggregare contenuti dedicati ai libri e alla lettura. 2. Per estensione, comunità virtuale di lettori, costituitasi...