CONTARINI, Bartolomeo
Angelo Baiocchi
Nacque, quasi certamente a Venezia, nel 1475, figlio primogenito di Paolo di Leonardo il quale a un certo punto della sua vita era noto come "il vecchio", e della [...] di Rialto, decisero di eleggere cinque capi dei creditori: tre patrizi veneziani, uno dei quali fu il C., e due forestieri Crema e trovar denari ad ogni costo; in Collegio Francesco Contarini in un appassionato intervento espone la necessità di nuove ...
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CRISTOFORO di Iacopo (Cristoforo da Bologna)
Serena Padovani
Di questo pittore ("alias el biondo pictor", come viene chiamato in un documento bolognese dell'anno 1410) le fonti, a cominciare dal Vasari [...] pagato nel 1374 "pro depingendo capellani Corradinio" (in S. Francesco a Bologna), né di quelle in San Michele in Bosco, per . 251; P. Toesca, Il Trecento, Torino 1951, p. 743; I. Patrizi, Nota su Simone dei Crocefissi, in Critica d'arte, n.s., II ( ...
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GIGANTI (de Gigantibus), Girolamo
Anna Modigliani
Le notizie di questo personaggio, attivo a Roma presso la Curia papale fra il 1464 e il 1473, corrispondenti agli anni del pontificato di Paolo II e [...] , ai primi del Cinquecento, e in particolare con quel Francesco di Antonio Giganti che dettava il proprio testamento al notaio Sabbas dal corteo imperiale, collaborando probabilmente con Agostino Patrizi Piccolomini, al quale il pontefice demandò l' ...
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CENNINI, Pietro Paolo
Geneviève e Olivier Michel
Figlio di Giacomo e di Cecilia Bertolotti nacque a Roma il 6 luglio 1661 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, S. Maria in Trastevere, Liber bapt., 1643-1667, [...] pittori minori: i suoi cognati Giuseppe Graziani, figlio del paesaggista Francesco (Ibid., S. Lorenzo in Lucina, Liber matrim., 1661-1687 lasciare nemmeno tracce documentarie come quelli della villa Patrizi a Roma, distrutta nel 1911, o quelli della ...
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BARANZANO, Redento (al secolo Giovanni Antonio)
Mario Tronti
Nacque nel 1590 a Serravalle Sesia (Biella) da Pietro e da una Clara d'ignoto casato.
Dopo i primi studi compiuti a Crevacuore, a Vercelli [...] caro, per le sue doti di virtù e di scienza, a s. Francesco di Sales, allora vescovo di Ginevra. Questi, quando il B. fu i contatti e i legami con i più celebri innovatori: leggeva Patrizi e Telesio, era in corrispondenza (a quanto assicura il Pintard ...
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LIBURNIO, Niccolò
Simona Mammana
Nacque in Friuli negli anni Settanta del XV secolo, se si considera come punto di riferimento il 1502, anno della sua prima opera a stampa (Opere gentile et amorose…, [...] entrare in contatto con Paolo Giovio, Matteo Bandello, Francesco Dovizi da Bibbiena e Antonio Tebaldeo.
Trascorse circa tre informa il lettore di essere stato al servizio di vari patrizi veneziani: Girolamo Donà, Girolamo Pesaro e infine Giovanni ...
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CARAFA, Giuseppe Maria
Agostino Lauro
Nacque a Nola da Giovan Battista signore di Rivonigro e successivamente duca di Montenero e da Fortunata Carmignano il 15 marzo 1717 e fu battezzato nella cappella [...] dell'episcopio dallo zio paterno e vescovo locale, Francesco Maria, il 17 seguente con i nomi di Giuseppe Felice. A sedici anni, nel 1731 , rappresentata dai consiglieri Pallante, Paoletti, Patrizi e Ferrari in ruoli diversi, aveva conferito ...
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IPPOLITO da Pergine
Rotraud Becker
Nacque il 30 sett. 1643 dalla famiglia Ippoliti (Hippoliti), residente dal 1527 a Pergine in Valsugana, nel vescovato-principato di Trento, e ascritta alla nobiltà [...] ., in qualità di precettore, accompagnò a Innsbruck due giovani patrizi di Trento che furono impiegati come paggi alla corte del delle donazioni, e alla costruzione del convento francescano presso Torricella Madruzza a Trento, resasi necessaria ...
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CAPPELLO, Michele
Francomario Colasanti
Figlio di Giacomo di Michele e di Elisabetta di Antonio Badoer, nacque presumibilmente alla fine dell'anno 1487, dato che il 25 ottobre del 1508, a vent'anni [...] che di norma segnava l'ingresso nella vita politica dei giovani patrizi, anche se, già nel 1512, appena raggiunta l'età minima lui le sorti della città quali podestà Francesco Venier prima e Francesco Morosini poi), temendo il verificarsi d'incidenti ...
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FALIER, Ludovico
Renata Targhetta
Nacque a Venezia, a S. Aponal (S. Apollinare), sestiere di S. Croce, nel 1478, da Tommaso di Pietro e da Orsa Duodo di Pietro di Cristoforo. Aveva appena dieci anni [...] seguì non è di quelli che usualmente si ritrovano scorrendo biografie di patrizi: sulla scorta del Segretario alle Voci e del Sanuto si desume nel Ducato milanese, la restituzione dei figli di Francesco I, prigionieri in Spagna, una rendita di 30 ...
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costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
BookTok (booktok, Booktok) s. m. inv. 1. Denominazione di un hashtag diffuso nella piattaforma di relazioni sociali TikTok per aggregare contenuti dedicati ai libri e alla lettura. 2. Per estensione, comunità virtuale di lettori, costituitasi...