BRIGANTI, Filippo
Franco Venturi
Nato il 2dic. 1724 a Gallipoli da Tommaso e da Fortunata Mairo, in una famiglia patrizia che in quella città aveva spesso ricoperto incarichi giudiziari e amministrativi, [...] Nel 1762 un piccolo incidente insorto tra il vescovo Ignazio Savastano e i patrizi (che elessero il B. come uno dei loro quattro delegati) riaprì le dicembre del 1791 il B. e il barone Francesco Palmieri furono i rappresentanti del primo ceto in una ...
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MARCELLO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1446 dal cavaliere Jacopo Antonio di Francesco e dalla sua seconda moglie Lucia Lion, figlia del nobile padovano Bartolomeo.
Il padre morì lasciando [...] nel mondo della politica. Infatti deve escludersi la presenza del M. in cariche minori, del tutto incongrue per un patrizio provvisto di largo censo, che pertanto furono probabilmente ricoperte da uno dei tre omonimi (rispettivamente figli di Filippo ...
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CAPPELLO, Antonio
Francomario Colasanti
Del ramo di S. Polo della nobile famiglia veneziana, nacque da Gianbattista di Marino e da Paola di Marino Garzoni presumibilmente nel 1494, dato che il 1º dicembre [...] sopra le fabbriche di Palazzo, assieme a Giulio Contarini ed a Francesco Venier promosse alcuni restauri conservativi e poco dopo, eletto nell'apposito, collegio dei quindici patrizi, dall'aprile 1557 al marzo 1559 sovraintese, ancora in palazzo ...
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DONÀ (Donati, Donato), Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, in rio Terrà a Cannaregio, nel 1468, da Alvise del dottore e cavaliere Andrea e da Camilla Lion di Marino di Andrea. Nonostante la [...] di Noyon: nell'ottobre del '13 appare tra i patrizi che si rifiutano di finanziare la difesa di Padova e qualche esiguo legato, lasciò tutta la sua sostanza ai nipoti Domenico, Francesco e Piero, ignorando l'unico figlio Alvise, che nonostante il ...
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LOREDAN, Leonardo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 16 nov. 1436, primogenito di Gerolamo, detto dal Barbaro, della parrocchia di S. Vitale, e di Donata Donà di Natale, nipote dell'arcivescovo di [...] V, l'Inghilterra, l'Ungheria e, per gli Stati italiani, Francesco II Gonzaga marchese di Mantova, Carlo III duca di Savoia e Alfonso i figli Alvise e Bernardo, con un seguito di 25 patrizi e 100 uomini armati a proprie spese, in difesa della ...
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BATTAGLIA (Battagia), Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque a Venezia verso la metà del sec. XVIII. Poco sappiamo, ed è dato significativo delle modeste condizioni della famiglia, della sua prima giovinezza, [...] veneto si trovava di fronte in quegli ultimi decenni della sua travagliata decadenza politica ed economica.
Dalle Annotazioni che il patrizioFrancesco Calbo tenne delle sedute senatoriali tra il 1785 e il 1795 il B. ci appare nel ruolo di caloroso ...
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CORRER, Marcantonio
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 21 luglio 1570 da Vincenzo di Angelo e da Benedetta di Marcantonio Correr.
Il padre morì un anno dopo la nascita del C.; ma l'esponente principale [...] a spiegare il comportamento del governo veneziano. Fu eletto Francesco Contarini che arrivò a Londra il 4 febbr. 1610 prestigioso dei rettorati di Terraferma, occupato generalmente da patrizi di grande prestigio ed al culmine della carriera; ...
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MANIN, Lodovico Giovanni
Dorit Raines
Primogenito di Lodovico Alvise e di Maria di Pietro Basadonna, nacque a Venezia il 23 giugno 1726.
I Manin divennero patrizi veneziani nel 1651 versando 100.000 [...] 13, pp. 26, 30 s.; L. Megna, Comportamenti abitativi del patriziato veneziano (1582-1740), in Studi veneziani, n.s., XXII (1991), Mantova 1994, p. 73; L. Perini, Per la biografia di Francesco Pesaro (1740-1799), in Archivio veneto, CXLV (1995), pp. ...
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DOLFIN, Daniele Andrea
Paolo Preto
Nato a Venezia il 22 apr. 1748 da Daniele (I) e Bianca Contarini, percorse la tipica carriera dei rampolli delle più influenti famiglie aristocratiche. Dal 26 luglio [...] Balland, si adeguò alla parabola di tanti ex patrizi e dopo Campoformio accolse con favore gli Asburgo: con ibid. 1940, pp. 67, 83; Idem, Appendice. Le "Annotazioni" di Francesco Calbo alle sedute dei Consigli dei rogati (1785-1797), a cura di R. ...
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LION, Girolamo
Franco Rossi
Figlio di Marino di Andrea, del ramo di S. Stae, e di Nobile Rangon, di Girardo da Cesena, nacque a Venezia tra il 1447 e il 1449. Il padre, che si era sposato nel 1445, [...] probabile che - com'era consuetudine per i giovani del patriziato marciano - egli si fosse formato alternando gli studi teorici al lontano dai domini veneti, e il suo cancelliere, Francesco da Fino, particolarmente inviso al governo veneziano. Dalle ...
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costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
BookTok (booktok, Booktok) s. m. inv. 1. Denominazione di un hashtag diffuso nella piattaforma di relazioni sociali TikTok per aggregare contenuti dedicati ai libri e alla lettura. 2. Per estensione, comunità virtuale di lettori, costituitasi...