PEPE, Florestano
Francesca Caiazzo
– Nacque a Squillace, in Calabria ulteriore, il 4 marzo 1778 da Gregorio e Irene Assanti. I genitori appartenvano a una famiglia di proprietari fondiari e «nobili [...] patrizi», come dichiarato nel catasto onciario del 1755.
Per volere del padre, Florestano studiò a Napoli e poi a Sulmona Cadice del 1812.
Il 9 luglio 1820 Pepe fu nominato da Francesco duca di Calabria, vicario del re Ferdinando I, nella giunta che ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Bartolomeo Facio
Francesco Tateo
S’incontrò e si scontrò con Lorenzo Valla sul piano della più schietta professione umanistica, l’arte del dire, la storiografia, l’etica, senza farsi coinvolgere però [...] di notaio, di cancelliere e di ambasciatore: fu infatti precettore dei figli del doge Francesco Foscari, di altri patrizi veneziani e del doge genovese Francesco Adorno, e fu inviato ambasciatore a Napoli da parte della Repubblica di Genova. Ai ...
Leggi Tutto
Rinascimento
Michele Ciliberto
Dopo l'Umanesimo civile
L'interpretazione dell'epoca umanistica e rinascimentale in chiave di 'Umanesimo civile' ha svolto un ruolo decisivo dalla fine degli anni Venti [...] ecdotico sia su quello critico, allo studio di autori come F. Patrizi, Bruno - del quale è stata avviata una nuova edizione di Rinascimento. Studi e ricerche, Roma-Bari 1973.
P. Rossi, Francesco Bacone. Dalla magia alla scienza, Torino 1974.
E. Garin ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] è però che l'Odescalchi, tornato a vivere a palazzo Patrizi, iniziò a chiedere con insistenza di rinunciare al vescovato adducendo di cui fecero parte P. Ottoboni, Gaspare Carpegna e Francesco Albizzi e della quale fu segretario A. Favoriti. Il papa ...
Leggi Tutto
GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] , mentre allo zelo apostolico dei tempi di s. Francesco Saverio e del re Giovanni III era sottentrato lo Ostini, L. Altieri, G. Giustiniani, F. Tiberi, U.P. Spinola; Costantino Patrizi, vicario generale di Roma dal 1841; grandi dotti, come A. Mai e G ...
Leggi Tutto
Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] »: era stato insomma Margotti a pasticciare il tutto. Patrizi tra l’altro non lo riteneva degno di una Democrazia e coscienza religiosa nella storia del Novecento. Studi in onore di Francesco Malgeri, Roma 2010, pp. 13-38.
107 P. Scoppola, Dal ...
Leggi Tutto
Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] unzione di Pipino e dei suoi figli, consacrandoli re e patrizi romani, per quanto il primo fosse già re: ciò Di Berardo, Le aule, cit., pp. 38-39; I. Herklotz, Francesco Barberini, Nicolò Alemanni and the Lateran Triclinium of Leo III: An Episode ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] de li homini – come egli scrisse nei suoi ultimi anni a Francesco Sforza – è sempre stata de havere invidia et voluntiera supprimere laude d sotto la medesima legge forze sociali contrastanti come i patrizi e i plebei, ciascuno dei quali dotati dei ...
Leggi Tutto
Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] voluta nel 1528 dagli Spagnoli. Riacquistato nel 1530 Francesco II Sforza il pieno controllo del Ducato milanese, Parma 1935, pp. 81-3.
F. Arese Lucini, Introduzione all'età patrizia, in Storia di Milano, XI, Il declino spagnolo (1630-1706), Milano ...
Leggi Tutto
Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] anche minori al servizio della Chiesa romana il titolo di ‘patrizio’ e/o di ‘console’ (i funzionari del patriarchio lateranense papato altomedievale, Roma 1990.
57 I. Herklotz, Francesco Barberini, Nicolò Alemanni and the Lateran Triclinium of ...
Leggi Tutto
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
BookTok (booktok, Booktok) s. m. inv. 1. Denominazione di un hashtag diffuso nella piattaforma di relazioni sociali TikTok per aggregare contenuti dedicati ai libri e alla lettura. 2. Per estensione, comunità virtuale di lettori, costituitasi...