Il termine classicismo, che appare all’inizio dell’Ottocento, deriva dell’aggettivo sostantivato classico, a sua volta prosecuzione del lat. classicus, nell’accezione di «autore eccellente, da imitare». [...] identificato con la letteratura fiorentina del Trecento, erano additati, come è noto, per la poesia le rime di FrancescoPetrarca e per la prosa le parti più distesamente narrative (non quelle dialogiche, stilisticamente meno uniformi) del Decameron ...
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PASTI, Matteo de'
Marco Campigli
PASTI, Matteo de’. – Non si conosce la data di nascita di questo artista, la cui famiglia, piuttosto agiata, era originaria di Ponton, una frazione di Verona, ma poiché [...] » in pittura; con questa nuova tecnica stava dipingendo per lo stesso Piero dei Trionfi molto probabilmente tratti da FrancescoPetrarca. Caduta l’ipotesi che possa trattarsi dei pannelli di un mobile oggi conservati al Museo di Palazzo Davanzati e ...
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VESPASIANO DA BISTICCI
Eva Rammairone
Nacque a Bisticci tra il 26 giugno 1422 e i primi mesi del 1423 da Filippo di Leonardo da Bisticci, di professione stamaiolo, e da Mattea di Piero Donato Balducci. [...] fama libraria. L’ingratitudine era stata anche quella che aveva colpito molti cittadini illustri fiorentini come Dante, FrancescoPetrarca e Manetti, ingiustificatamente costretto a un esilio che lo portò a vivere i suoi ultimi anni presso corte ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Roberto Gamberini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In una “filologia” intesa quale nuovo metodo cognitivo e nelle problematiche civili [...] di Cicerone, vera “Bibbia dell’umanesimo civile”. Il primo umanista che incarna questo ideale è un allievo di FrancescoPetrarca, Coluccio Salutati: in alcune lettere di questo umanista che fu cancelliere per 30 anni (1376-1406) della Repubblica ...
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Il più antico tra i testi italiani noti, redatto per finalità pratiche, è anche la prima delle testimonianze sul linguaggio marinaresco volgare. Si tratta del cosiddetto Conto navale pisano, elenco di [...] o trite e ripetitive similitudini (se ➔ Dante usa termini come orza, poggia, sarte, terzeruolo e artimon nella Commedia, Francesco ➔ Petrarca non va molto oltre: nocchier, arbore e sarte nel celebre sonetto CCLXXII), a tramandare la sua terminologia ...
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VILLANI, Filippo
Marino Zabbia
– Nacque a Firenze, nel quartiere di San Procolo, intorno al 1325 da Matteo Villani, fratello del cronista Giovanni (v. la voce in questo Dizionario), e da Luisa di Monte [...] un poeta, un filosofo e un uomo d’azione. Seguono i profili dei principali poeti che vennero dopo Dante (FrancescoPetrarca, Zanobi da Strada e Boccaccio); a essi Villani aggiunge una galleria dei ritratti dei numerosi fiorentini che si sono distinti ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La poesia latina del Quattrocento, fiorita all’insegna del recupero dei poeti classici, [...] rapporto di reciproca interferenza con la poesia volgare recente e coeva, segnatamente quella di FrancescoPetrarca e dei petrarchisti, fecondo di sviluppi successivi.
Raffinata eleganza, completezza e perfezione dell’imitazione letteraria degli ...
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DAL VERME, Luchino
Michael E. Mallett
Nato intorno al 1320 da Pietro e da Elisa de' Nogarola, apparteneva ad antica famiglia veronese. Il padre, Pietro, aveva compiuto una brillante carriera sia come [...] si trovava a Parma, probabilmente al servizio del signore milanese. Almeno da questo momento ebbe inizio anche la sua amicizia con FrancescoPetrarca: era tramite tra i due Giovanni da Parma, il quale si trovava allora al seguito dei D. e che fu dal ...
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Sannazaro, Iacopo
Carlo Vecce
Nacque a Napoli il 28 luglio 1457 da Cola (discendente di un cavaliere lombardo trapiantato a Napoli al servizio di Carlo III di Durazzo, nel 1381) e dalla nobile salernitana [...] uso del fiorentino e del toscano letterario, modellato sull’imitazione delle ‘tre corone’ (in particolare FrancescoPetrarca e Giovanni Boccaccio), potesse affermarsi come strumento di comunicazione sovraregionale, marginalizzando il fiorentino d’uso ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A partire dalla circolazione del Decameron di Giovanni Boccaccio (1348) fino alla [...] Masuccio Salernitano) e verso il Nord (a Bologna con Sabadino degli Arienti). Nello stesso tempo, sulle orme di FrancescoPetrarca, nasce la novella umanistica, scritta in latino, che condurrà all’Historia de duobus amantibus (1446) del futuro papa ...
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petrarchismo
s. m. – Genericam., l’imitazione di Francesco Petrarca poeta lirico, soprattutto d’amore, imitazione che sotto varie forme e con varia misura e fortuna giunge sino alla più recente poesia novecentesca: il p. dell’Alfieri; il p....
petrarchesco
petrarchésco agg. (pl. m. -chi). – Del poeta Francesco Petrarca (1304-1374): il canzoniere p.; che concerne il Petrarca: studî p.; un volume di critica p.; conforme allo stile, alle forme metriche del Petrarca: autore di sonetti,...