Rinascimento, cultura del
Massimo L. Salvadori
La riscoperta del mondo classico e l’affermazione degli intellettuali
Con questo termine è indicato il periodo di ‘rinascita’ conosciuto dall’Italia e [...] . Tra gli antesignani dello spirito umanistico vi furono Petrarca, Boccaccio e il teorico della politica Marsilio da Padova per tanti aspetti da Machiavelli, il suo contemporaneo Francesco Guicciardini fu con lui uno dei maggiori esponenti del ...
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MAGANZA, Giovanni Battista
Lorenzo Carpané
Alessandro Serafini
Sulla data e sul luogo di nascita del M. (Magagnò fu il nome pavano da lui adottato nelle opere letterarie) si sono registrati a lungo [...] di Conte Da Monte (Venezia, Comin da Trino), dedicata a Francesco Pisani, protettore tanto del M. quanto dell'autore, e che è il ricorso alla parodia - per esempio, nei confronti di Petrarca, di cui il M. riscrive la canzone Chiare, fresche dolci ...
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POERIO, Alessandro
Valerio Camarotto
POERIO, Alessandro. – Nacque a Napoli il 27 agosto 1802 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, [...] ancora, con Cristina di Belgioioso, Vincenzo Bellini, Francesco Paolo Bozzelli, Gaetano Cobianchi, Giovanni Stefani, Pier Dandolo, Andrea Doria) e della cultura (Dante, A Petrarca, Ugo Foscolo, Tommaso Campanella prigione nel Castel dell’Uovo ...
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MARAMALDO (Maramauro), Guglielmo
Arianna Terzi
Nacque a Napoli da Landolfo di Guglielmo intorno al 1317: questa data, come molte altre notizie intorno alla sua vita, si può desumere da un riferimento [...] Faraglia). Dopo il M., Landolfo ebbe Filippo, Francesco e Torella, sposata a Landolfo Caracciolo nel 1334. anche lettore dell'opera di Tommaso d'Aquino presso lo Studio di Napoli. F. Petrarca si rivolge a lui in due Senili (XI 5 e XV 4, databili all' ...
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LANDI, Costanzo
Stefano Benedetti
Nacque a Piacenza il 19 marzo 1521 da Gian Lodovico, conte di Compiano e Caselle del Po, e da Lucrezia Scotti dei conti di Sarmato, famiglie entrambe appartenenti alla [...] Catulli annotationes (Papiae, apud F. Moschenum, con dedica a Francesco Alciati) e il Commento sopra un sonetto del s. conte Torquato insieme con gli insigni codici di Virgilio e Petrarca. Il soggiorno padovano dovette protrarsi anche per ragioni ...
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GUIDETTI, Francesco
Stefano Jossa
Nacque a Firenze il 6 nov. 1493 da Lorenzo di Francesco di Guidetto e da Lucrezia di Lorenzo Corsi sotto il gonfalone del Nicchio, nel quartiere di S. Spirito, nel [...] partiti, e a quella di Dante, e del Petrarca accostati", attribuendo a questo gruppo, in una prospettiva eletto il 15 genn. 1541, in un gruppo che comprendeva, fra gli altri, Francesco Fortini, G.B. Gelli e F. del Migliore, il 31 dello stesso mese ...
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LELIO, Antonio
Stefano Jossa
Nacque a Roma nel 1465, probabilmente da famiglia aristocratica, visto che Filippo Beroaldo il Giovane lo chiama "Romanum patritium" (Carmina, K, c. 4r); sembra da escludere, [...] Lelio da Teramo in S. Maria del Popolo (1482) e per Francesco Rodio di Venzono in S. Barbara de' Librari (1497; Forcella, 126; D. Romei, Aretino e Pasquino, in Atti e memorie della Acc. Petrarca di lettere, arti e scienze, n.s., LIV (1992), pp. 73 s ...
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PERANDA, Giovan Francesco
Simone Testa
PERANDA, Giovan Francesco. – Nacque intorno al 1529 a Ponte di Valtellina. Nulla sappiamo della famiglia tranne che ebbe un cugino, Giovanni Battista Peranda, [...] di una Nigella, la cui bellezza scatena l’ira del Petrarca e della sua Laura. La canzone Notte, che dentro con sé. Quando ai primi di gennaio 1566 il cardinale Francesco morì improvvisamente, Peranda si ritrovò senza un padrone. Lasciata Mantova ...
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FERRUCCI, Luigi Crisostomo
Lidia Maria Gonelli
Nacque a Lugo (Ravenna) il 31 dic. 1797, da Filippo Ferruzzi, proprietario terriero e da Violante Malerbi.
A partire dal 1824,il F. (insieme con il fratello [...] sonetto per essere paragonati ad Orazio o salutati come un novello Petrarca. Il F. pubblicò sul Giornale arcadico poesie e scritti di politiche del suo tempo; ma i suoi carmi a Gregorio XVI e a Francesco IV d'Este (Lyristes, pp. 47 s., 273-283), i ...
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CEFFINO, Zanobio
Claudio Mutini
Nacque a Firenze nell'anno 1499, ultimo figlio di Giuliano e di Francesca Di Girolami. In data non precisabile egli sposò Giulia, che era figlia di Alessandro Farnese: [...] fu posseduto per qualche tempo da un discendente dello scrittore, Francesco Mario Ceffini, il quale vi appose una notizia che si attesa riformistica, laddove una rilettura insistita di Petrarca poteva dare come risultato la fiducia nelle indulgenze ...
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petrarchismo
s. m. – Genericam., l’imitazione di Francesco Petrarca poeta lirico, soprattutto d’amore, imitazione che sotto varie forme e con varia misura e fortuna giunge sino alla più recente poesia novecentesca: il p. dell’Alfieri; il p....
petrarchesco
petrarchésco agg. (pl. m. -chi). – Del poeta Francesco Petrarca (1304-1374): il canzoniere p.; che concerne il Petrarca: studî p.; un volume di critica p.; conforme allo stile, alle forme metriche del Petrarca: autore di sonetti,...