CREMONA, Antonio
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Milano, come si deduce da una lettera indirizzatagli da Leonardo Bruni ("quandoquidem tu Mediolanensis es": Epistolarum..., VII, 5, pp. 90-92), all'inizio [...] che da Genova, dov'era andato per seguire Francesco Barbavara, anche lui allontanato, quasi in esilio, , Milano 1961, pp. 202-206; A. Sottili, I codici del Petrarca nella Germania Occidentale, in Italia medioevale e umanistica, XI (1968), pp. ...
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PALLADIO degli Olivi, Gian Francesco
Miriam Davide
PALLADIO degli Olivi, Gian Francesco. – Nacque a Udine tra il 1610 e il 1615 da Alessandro e da Elena di Strassoldo.
Gli Annales di Udine il 4 dicembre [...] F. Fattorello, Storia della letteratura italiana e della coltura nel Friuli, Udine 1929, p. 157; E. Petrarca, Storici minori del Friuli. Palladio Gian Francesco, in La Guarneriana, X (1967), pp. 71 s.; L. Milocco, L’Accademia udinese degli “Sventati ...
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ALIGHIERI, Pietro
Arnaldo D'Addario
Figlio di Dante di Alighiero e di Gemma di Manetto Donati; primogenito del poeta, lo seguì nell'esilio; nel 1315 fu compreso nella condanna rinnovata in quell'anno [...] pezzi furono conservati, così da renderne possibile nel 1935 la ricomposizione nella chiesa di S. Francesco, già riaperta al culto nel 1928.
Amico del Petrarca e di Guglielmo da Pastrengo, gli si attribuiscono alcuni componimenti poetici, tra cui la ...
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BECCANUGI, Pietro
Pier Giorgio Ricci
Figlio di quel Leonardo cui il Petrarca indirizzò una letterina in volgare (e perciò da non confondere con il suo antenato Pietro di Ceffo, cospicuo cittadino nella [...] Venezia e a rinnovare la lega delle due Repubbliche, menando a comune difesa contro Filippo Maria Visconti le armi del conte Francesco Sforza e aprendo la strada ai successi onde prese forma la pace conclusa nel 1441; nel 1447, infine, avendogli i ...
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ANTONIO da Legnago
Carlo Salinari
Nacque intorno al 1350, certamente non prima del 1345. Nonostante fosse, probabilmente, di origine contadina, A., entrato assai giovane presso la corte scaligera, vi [...] in Italia la sua autorità imperiale. Fu amico di Francesco di Vannozzo, con il quale ebbe anche una e dell'utopia imperiale.
Bibl.: G. Biadego, Un maestro di grammatica amico del Petrarca, in Atti d. R. Ist. veneto di scienze, lettere ed arti, LVIII, ...
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ANNIBALDI, Paolo
Ludovico Gatto
Appartenente alla nobile e potente famiglia degli Annibaldi, nacque a Roma presumibilmente fra la fine del XIII secolo e i primissimi anni del secolo seguente. Il 12 [...] senatore di Roma. In tale veste, avendo come collega Francesco Savelli, confermò il 14 settembre dello stesso anno lo alle importanti cariche ricoperte quanto all'amicizia che lo legò al Petrarca. Questi gli indirizzò un'epistola poetica (l. III, n. ...
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petrarchismo
s. m. – Genericam., l’imitazione di Francesco Petrarca poeta lirico, soprattutto d’amore, imitazione che sotto varie forme e con varia misura e fortuna giunge sino alla più recente poesia novecentesca: il p. dell’Alfieri; il p....
petrarchesco
petrarchésco agg. (pl. m. -chi). – Del poeta Francesco Petrarca (1304-1374): il canzoniere p.; che concerne il Petrarca: studî p.; un volume di critica p.; conforme allo stile, alle forme metriche del Petrarca: autore di sonetti,...