GIUSTINIAN (Giustiniani, Giustiniano), Giovanni
Emilio Russo
Nacque a Creta, probabilmente nella città di Candia (od. Hiraklion), intorno al 1501, come si rileva da una lettera inviatagli da Lorenzo [...] è Il libro ottavo de la Eneide (Venezia 1542), con dedica a Francesco I. Nella prima parte del 1542 l'Armagnac, presso la regina di Navarra . di "commenti spagnuoli sovra le canzoni del Petrarca".
Opere. Libro llamado instruction de muger christiana, ...
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FERRARI, Ottavio
Francesco Piovan
Nacque a Milano il 20 maggio 1607 da Giulio e Bianca Bariola.
Perso il padre all'età di quattro anni, rimase affidato alle cure degli zii Barbara Marliani e Francesco [...] , da parte sua, di lavori inediti dello zio Francesco Bernardino.
Il 3 apr. 1645 entrò a far parte s.; Id., Codici manoscritti d'opere di F. Petrarca..., posseduti dalla Bibl. Marciana di Venezia, in Petrarca e Venezia, Venezia 1874, pp. 141 ss., ...
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PARABOSCO, Girolamo
Daniele Ghirlanda
Luigi Collarile
PARABOSCO (Paraboschi), Girolamo (Gerolamo). – Figlio di Vincenzo, nacque a Piacenza probabilmente nel 1524 e comunque prima del 1526, anno in [...] , Gardano), mentre Anima bella da quel nodo sciolta (Petrarca) era già uscito nella ristampa del Secondo libro de 1949, pp. 444-447; Id., The “Dialogo della musica” of messer Francesco Doni 1544, in Music & letters, XV (1934), pp. 244-253 ...
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CAVALLO (Cavalli, Caballus, Caballinus), Marco (Marco Antonio)
Gianni Ballistreri
Nacque ad Ancona nella seconda metà del sec. XV; secondo il Vecchietti e il Peruzzi, fu figlio di Lionardo, patrizio [...] cui seguito poté visitare in Provenza i luoghi sacri alla memoria del Petrarca (si veda del C. il sonetto "Qui nacquer quegli accesi, il Capodiferro, il Postumo, il Castiglione, Pietro Mellini, Francesco Calvo), a una delle battute di caccia di cui ...
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FLORIO, Daniele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine il 10 marzo 1710, quartogenito del conte Sebastiano e di Lavinia Antonini dei conti di Saciletto.
Entrambe le famiglie erano state comprese nella [...] Erario di 500 ducati.Il F., come i suoi due fratelli Francesco Luigi (col quale conservò sempre comunione di vita) e Filippo, poesia stava già rivelandosi il suo interesse precipuo, e per Petrarca - del quale conosceva a memoria l'intero Canzoniere - ...
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MAGNO, Celio
Daniele Ghirlanda
Nacque il 12 maggio 1536, forse a Napoli, da Marcantonio, che ebbe altri tre figli: Pompeo, Alessandro e Giulia.
Marcantonio, cittadino originario veneziano, nacque verso [...] pp. 315-332; P. Pagan, Una prefazione di C. M. al Petrarca, in Studi petrarcheschi, VIII (1976), pp. 231-256; G. Trebbi, Tra Venezia e Friuli nel Cinquecento: lettere inedite a Francesco Melchiori in un manoscritto udinese (Bartolini 151), in Vestigia ...
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CIMINELLI, Serafino (Serafino Aquilano)
Magda Vigilante
Nato all'Aquila nel 1466 da genitori di nobile stirpe cittadina, Francesco e Lippa de' Legistis, compì i primi studi nella città nativa. Nel 1478 [...] entusiasti per l'abilità del giovane musico, che intonava Petrarca sul liuto con grazia senza pari. Ma il desiderio . Nello stesso anno si recò a Milano con il marchese Francesco Gonzaga, per assistere alle fastose cerimonie con cui fu celebrata ...
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FLORIO, Francesco
Paolo Viti
Le notizie sulla vita del F. sono piuttosto scarse, soprattutto per quanto riguarda gli anni della giovinezza. Si sa che nacque a Firenze - anche se il cognome non rientra [...] in latino di alcune novelle del Decameron compiute a partire dal Petrarca, da A. Loschi e da L. Bruni, per 111 P.O. Kristeller, Una novella latina e il suo autore Francesco Tebaldi mercante fiorentino del Quattrocento, in Studi letterari in onore di ...
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GIUSTINIAN, Orsatto
Simona Mammana
Nacque a Venezia dal nobile Michiel di Giacomo di Polo, del ramo detto da Negroponte, e dalla cittadina Elena Mazza di Gaspare il 27 sett. 1538.
Il G. venne registrato [...] alla Vita del serafico e glorioso s. Francesco di Lucrezia Marinelli (Marinella; Venezia, P.M del tardo Cinquecento, Roma 1974, p. 165; F. Erspamer, Petrarchismo e manierismo nella lirica del secondo Cinquecento, in Storia della cultura ...
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EGIZIO, Matteo
Massimo Ceresa
Nacque a Napoli il 23 genn. 1674.
Il padre era originario di Gravina di Puglia, dove serviva come agente la nobildonna Maria Milano dei principi di Ardore. Quest'ultima [...] che nelle sue Osservazioni critiche sopra la storia della Via Appia di Francesco M. Pratilli, Napoli 1754, p. 63, in riferimento ad un ritorno alla lingua delle origini, quella di Petrarca in particolare, preannunciava le teoriche arcadiche. L'E ...
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petrarchismo
s. m. – Genericam., l’imitazione di Francesco Petrarca poeta lirico, soprattutto d’amore, imitazione che sotto varie forme e con varia misura e fortuna giunge sino alla più recente poesia novecentesca: il p. dell’Alfieri; il p....
petrarchesco
petrarchésco agg. (pl. m. -chi). – Del poeta Francesco Petrarca (1304-1374): il canzoniere p.; che concerne il Petrarca: studî p.; un volume di critica p.; conforme allo stile, alle forme metriche del Petrarca: autore di sonetti,...