DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] era trasferita la famiglia. Si era sposato nel giugno 1922 con Francesca Romani, la sorella di Pietro, già suo compagno di studi politici, 1969, p. 39), l'Italia della media e piccola borghesia rurale e urbana, dove nel dopoguerra era maturata la ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] primo momento offrì a Luigi IX la corona siciliana per il figlio più piccolo: di fronte al rifiuto del re - che non voleva contestare i Giovanni da Procida all'inviato dei ghibellini italiani Francesco Trogisio perché la consegnasse al re Alfonso di ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] agosto si trasferisce a Stilo e vi prende dimora nel piccolo convento domenicano di S. Maria di Gesù, dove compone il 1º dicembre e di là il 4 scrive al card. Francesco Barberini, lamentando i continui torti che aveva dovuto subire in Roma; ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] e di Elettra; nello stesso periodo del 1901 scrisse Francesca da Rimini; nell'estate del 1902 partorì altre liriche fosse l'atmosfera d'una rivoluzione, piuttosto che di un piccolo accampamento militare, senza disciplina e senza futuro, pare difficile ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] un debole sollievo poté provenire a P. da quei piccoli Stati italiani che avevano maggiormente interesse a legare a suo più autorevole interlocutore tra i principi d'Italia, Francesco Sforza rinnovò al papa la richiesta di adoperarsi presso Federico ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] un'intera sezione della "Diamante", l'elegante collezione di classici in piccolo formato: in soli tre anni, dal '58 al '60, italiano, 2 voll., Bologna 1896-1897; Le prime vittime di Francesco IV Duca di Modena Notizie di A. Panizzi, Roma 1897; ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] incinta, cosa che non sarebbe stata impossibile se il piccolo Carlo Martello fosse caduto nelle mani di Luigi d'Ungheria ricevette la famosa rosa d'oro. Inoltre, i conflitti tra Francesco Del Balzo, che a causa della mancanza di eredi del matrimonio ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] . Sotto la guida attenta dei suoi insegnanti, il piccolo Giovanni faceva il suo ingresso sulla scena insieme ai nell'acqua per i sogni di grandezza di casa Medici, a cui Francesco I non prestò orecchio né riguardo all'Emilia né riguardo a Milano o ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] , 1984), ma, a parte Bandera Bistoletti (1989), trascurato dalla più recente letteratura giottesca, i due piccoli tondi con Busti dei ss. Francesco e Giovanni Battista (già Firenze, coll. privata), resi noti da Bellosi (1997). e soprattutto il ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] anni, quando il C. non ne aveva ancora quattro. Essendosi la madre risposata poco dopo con il crespanese Francesco Sartori, il piccolo Antonio rimase a Possagno, affidato al nonno paterno Pasino, anch'egli valente scalpellino.
Pasino Canova era nato ...
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sottovariante s. f. In biologia, e, in particolare, in virologia, sottoinsieme di una variante con la quale condivide la struttura e le proprietà fondamentali. ♦ Ora l'asiatica è provocata da una quarta famiglia di virus A, la quale, poiché...
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...