APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] 1280, nel transetto meridionale della basilica superiore di S. Francesco ad Assisi consistono in poche scene, in ognuna delle quali I capolavori di questa tradizione sono due tavole di piccolo formato della scuola napoletana, risalenti agli anni tra ...
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RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] successiva, r. in forma di borsa o di casa, sempre di piccole dimensioni. Esempi tra i più antichi, come i r. a borsa Come il più monumentale 'r. in muratura', dedicato a s. Francesco, è da interpretare la basilica doppia di Assisi (post 1228), dove ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] i segni cessano di corrispondere alle cose, e a Francesco Bacone cessano d'interessare le somiglianze oggettive: la delle sue manifestazioni: ogni casa tradizionale è il cosmo in piccolo e questo ci sconcerta soltanto perché siamo abituati oramai a ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] al Metropolitan Museum di New York (Raggio, 1961). Questa piccola chiesa, la cui ristrutturazione si concludeva nel 1475 a cui insegne compaiono nella predella - ed una statua di S. Francesco che sarà tra le più divulgate immagini del santo.
E negli ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] seconda metà del sec. 14° per il convento di S. Francesco ad Assisi (Il Sacro convento, 1988) e per l'insediamento al quale si disponevano le singole celle dei monaci, e il piccolo c. su cui si organizzavano secondo l'uso benedettino la sala ...
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La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] cui si impegnò il braccio destro diGemelli, monsignor Francesco Olgiati. Il contesto ambrosiano ebbe un suo indiscutibile vissuta nel mondo fu alla base anche dell’esperienza delle Piccole Apostole di Cristo Re, fondate a Lucca nel 1935 da ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] e finanche di un modesto possesso signorile (una frazione del piccolo "castrum" di Sant'Onesto, ad est di Roma). dei Francescani. Il papa, probabilmente su richiesta diretta di Francesco, che avrebbe incontrato nel 1220 a Viterbo, nominò Ugolino ...
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Clemente I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Nella lista dei vescovi di Roma fornita da Ireneo di Lione, C. (o Clemente Romano) è considerato il terzo successore degli apostoli dopo Lino e Anacleto. [...] Chiesa. È vero che, in I Clementis 59, 1, l'eventuale disobbedienza alle indicazioni della lettera è considerata "colpa e pericolo non piccolo", ma tutta la lettera, che in ogni caso è scritta a nome della Chiesa di Roma e non del suo vescovo, non si ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] era venuta meno. Quel che ha prodotto è racchiuso nel "piccolo libro" delle Rime che ogni tanto il G. sfoglia anche per dolore fisico perché - così, il 15 maggio 1592 a Orazio Ariosti Francesco Patrizi il quale frequenta la casa del G. - la gotta lo ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] dell'arcidiocesi di Palermo, rimasta vacante dopo la morte di Francesco Ramolino; lo stesso giorno seguì la nomina ufficiale. Il del 12 febbr. 1519). D'altra parte Roma aggiunse al piccolo gruppo della Curia, formato dal D., dal nunzio Marino Ascanio ...
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sottovariante s. f. In biologia, e, in particolare, in virologia, sottoinsieme di una variante con la quale condivide la struttura e le proprietà fondamentali. ♦ Ora l'asiatica è provocata da una quarta famiglia di virus A, la quale, poiché...
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...