ASSERETO, Biagio
Giovanni Balbi
Nacque a Genova, verso la fine del sec. XIV, da Costantino, membro del Consiglio degli Anziani: apparteneva ad una famiglia di origine popolare originaria di Recco, ma [...] per qualità poetica, il carme latino di Enea Silvio Piccolomini. Ma i maggiori riconoscimenti gli vennero da Milano e primo piano nella Repubblica ambrosiana, schierandosi in favore di Francesco Sforza: fu podestà della Repubblica ed egli stesso, l ...
Leggi Tutto
PICCININO, Niccolo
Serena Ferente
PICCININO, Niccolò. – Uno dei maggiori condottieri del XV secolo, nacque probabilmente a Perugia nel 1386, da una famiglia originaria del borgo di Calisciana.
Il padre [...] figlia, con in dote Cremona, al principale rivale di questi, Francesco Sforza, il Piccinino, sopravvissuto a una grave malattia, inaugurò l’ da quella, rimasta incompiuta, di Enea Silvio Piccolomini. Oltre alla medaglia di Pisanello e al ritratto ...
Leggi Tutto
GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] diffuse collusioni con la nobiltà (famoso bandito fu Alfonso Piccolomini, duca di Montemarciano) avevano reso le bande più confermò la Congregazione dei chierici regolari minori fondata da Francesco Caracciolo e da Giovanni Agostino Adorno, e il ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] la corona asburgica e gli Stati austriaci nel 1452, che il Piccolomini scrisse in una prima redazione fino a quell’anno e in guerra tra Siena e Firenze a metà del 15° sec. di Francesco Contarini, la storia della guerra fra Venezia e Milano del 1438 ...
Leggi Tutto
SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] si era trasferita a Roma presso di lui con i due figli Francesco e Maria Felice. Quest'ultima nel 1572 aveva sposato un piccolo sopravvisse invece, grazie alle numerose connivenze, Alfonso Piccolomini. Negli ultimi anni del pontificato il banditismo ...
Leggi Tutto
SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] Romana di Storia Patria", 103, 1980, pp. 305-12; E.S. Piccolomini, I commentarii XI, 7, a cura di L. Totaro, Milano 1984, cui si cita); L. Pusci, Gli scritti e il pensiero di Francesco Della Rovere dei Frati Minori Conventuali, ibid., pp. 493-502; C ...
Leggi Tutto
Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] nel 1528 dagli Spagnoli. Riacquistato nel 1530 Francesco II Sforza il pieno controllo del Ducato milanese Diario romano di Niccolò Turinozzi (anni 1558-1560), a cura di P. Piccolomini, "Archivio della R. Società Romana di Storia Patria", 32, 1909, ...
Leggi Tutto
Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] -turca: ricordiamo gli italiani Lauro Quirini e Francesco Filelfo, e tra i greci Bessarione in L. D’Ascia, Il Corano e la Tiara. L’epistola a Maometto II di Enea Silvio Piccolomini (papa Pio II), Bologna 2001, pp. 136-143, 163, 241; N. Bisaha, Letter ...
Leggi Tutto
COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] il potere del governatore di Siena, Alfonso Piccolomini, e di erigersi a fautore della pacificazione cittadino fiorentino, Bartolomeo Panciatichi.
Ad essa però, ed ai contrasti con Francesco, è legato l'assassinio di Sforza Almeni, compiuto da C. ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] di sé negli anni successivi anche Pietro da Noceto ed Enea Silvio Piccolomini; inoltre per il suo tramite Tommaso dovette entrare in rapporto con Ambrogio Traversari, Francesco Filelfo, Biondo Flavio. Lo stesso vescovo lo ordinò sacerdote, sembra nel ...
Leggi Tutto