IMPERATORE, Francesco
Salvatore Fodale
Nacque probabilmente a Palermo, città da cui proveniva la sua famiglia. La più antica notizia che lo riguarda risale al 7 maggio 1517, quando la Municipalità di [...] da un familiare del cardinale -, si recasse a Parigi per incontrare Francesco I. Partito il 10 maggio 1522, a Parigi ebbe due colloqui della guerra in Lombardia.
In Sicilia il viceré Ettore Pignatelli riunì, nel giugno 1522, un Parlamento nel corso ...
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BRUNI, Celestino
Giuseppe Pignatelli
Nato a Venosa nel 1585 da Vincenzo, entrò giovanissimo nell'Ordine degli eremitani di S. Agostino, compiendo i primi studi a Napoli e a Roma: seguì invece i corsi [...] di filosofia e teologia in Spagna sotto la guida di valenti maestri, tra i quali egli ricordò Francesco Cornexo di Salamanca. Già prima del 1610 divenne lettore di studio nel convento agostiniano di Pulcino, ove rimase per circa un decennio. Quindi ...
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CARAFA, Francesco Maria
Carla Russo
Del ramo dei Carafa della Stadera, nacque nel 1579 da Ferdinando e da Anna Clarice Carafa, dei principi di Stigliano. Nel 1593 ereditò dal padre i titoli di duca [...] tra il C., che difendeva le ragioni del figlio Francesco Maria Domenico nato dal matrimonio con Anna, premorta al padre, e Fabrizio Pignatelli marito di Geronima, secondogenita del Pignatelli. Il contrasto rischiò di assumere le forme di lotta ...
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DE ANGELIS, Domenico (D. Francesco Niccolò)
Angelo Romano
Nato a Lecce il 22 ott. 1675 da Giovan Battista e Maria Mauro, imparò assai presto la filosofia, la letteratura, la matematica e la teologia [...] sonetto apparso nelle Rime di Filippo De Angelis (Napoli 1698, parte I, pp. non num.), l'interessante canzone a Fabrizio Pignatelli "Spirto gentil che dentro nobil manto", e alcuni sonetti e sestine compresi nelle Vite de' letterati salentini. II, pp ...
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BONESANA, Francesco (al secolo Giambattista)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Milano il 27 maggio 1649 da Francesco e da Cecilia Besozzi, entrò nell'Ordine dei teatini, emettendo la solenne professione il [...] 2 luglio 1665. Ordinato sacerdote il 24 sett. 1672, fu inviato in Polonia ad insegnare nel collegio apostolico di Lwów, che dalla giurisdizione di Propaganda Fide era stato affidato ai chierici teatini. ...
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BRANCACCIO, Lelio
Gaspare De Caro
Nacque a Napoli intorno al 1560 da Giovanni Battista e da Porzia Poderico. Il 29 ott. 1584 fu ammesso nell'Ordine dei cavalieri di Malta; dieci giorni prima, in vista [...] marchese di Montesilvano, con facoltà di trasmetterlo al cugino Francesco Brancaccio ed agli eredi di lui. Tornato a , 5, Napoli 1879, pp. 357, 359-380; C. Amabile, Fra' Tommaso Pignatelli,la sua congiura e la sua morte, Napoli 1887, p. 39; M. Schipa ...
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CAPRANO, Pietro
Francesco Raco
Nato a Roma il 28 febbr. 1759 da Matteo, agiato commerciante in generi alimentari, fu avviato agli studi presso i gesuiti del Collegio Romano. Qui rimase anche dopo il [...] , La Congregazione degli Affari eccles. straordinari..., in Arch. historiae pontificiae, VI (1968), pp. 196, 207, 209, 213, 216, 247; G. Pignatelli, La propaganda cattol. a Roma da Pio VI a Leone XII, Roma 1974, pp. 280-84; G. Moroni, Diz. di erudiz ...
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BATTISTA (Battisti, Batista, Batisti, Batisto), Giuseppe
Enzo Noè Girardi
Nato a Grottaglie (Taranto) l'11 febbr. 1610 da Cesare e Macedonia Fasano, perse ben presto i genitori, ereditandone molti debiti [...] morte del Manso (1645), finì per accettare l'ospitalità di Francesco Caracciolo, principe di Avellino, che lo tenne con sé, sembra Italia, II, 1, Brescia 1758, pp. 552 ss.; C. Pignatelli, Biogr. degli scrittori grottagliesi, Napoli 1875, pp. 28-48; C ...
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BONA, Francesco Girolamo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Ragusa di Dalmazia, da famiglia patrizia, l'8 novembre 1687, fu avviato alla carriera ecclesiastica, ricevendo l'ordinazione sacerdotale nel 1710. [...] Laureato in utroque iure, esercitò per qualche tempo nel foro ecclesiastico di Ragusa, fu quindi creato canonico della cattedrale, e infine vicario dell'arcivescovo, G. B. Conventati. Sorti alcuni dissensi ...
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CIMINNA, Guglielmo Ventimiglia barone di
Pietro Burgarella
Nacque tra il 1484 e il 1490, probabilmente a Ciminna (Palermo) da Paolo, barone di quella terra, e da Giovannella Moncada. Cresciuto in ambiente [...] offre al viceré i suoi servigi. Si accorda tacitamente col Pignatelli (che sulle prime appare restio a prestargli fede) e il C. si dà all'inseguimento degli altri rivoltosi; cattura Francesco Barresi e fa trasportare nel palazzo reale le armi e i ...
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