PIPINO, Giovanni
Giuliana Vitale
PIPINO, Giovanni. – Secondo di questo nome (almeno tra i personaggi finora noti) nella famiglia, figlio di Niccolò (m. 1341), figlio a sua volta del ben noto Giovanni [...] all’opera di persuasione svolta presso la corte da Francesco Petrarca (che visitò i prigionieri descrivendone con profonda della moglie in difesa della quale si mosse anche il papa. Pipino e Luigi di Durazzo «presono ardire di più aperta ribellione, ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] da parte di Ludovico il Pio del nipote Bernardo, figlio di Pipino, il Regno italico è retto da Lotario, figlio di Ludovico ne fa bombardare i forti per 10 giorni e il doge Francesco Imperiali-Lercari deve fare un umiliante viaggio a Versailles.
Per il ...
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Regione dell’Italia centrale (9.401,38 km2 con 1.512.672 ab. nel 2020, ripartiti in 228 Comuni; densità 160 ab./km2), che dall’Appennino si estende sul versante adriatico, affacciandosi sulla costa per [...] Rimini, Pesaro, Fano, Senigallia, Ancona), data poi da Pipino e Carlomagno ai papi, dove fiorirono varie abbazie che svolsero della Chiesa, le fondamentali Constitutiones aegidianae (1357). Solo Francesco Sforza creò (1433-44) un dominio personale in ...
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Pesaro Comune delle Marche (126,77 km2 con 96.786 ab. nel 2020), capoluogo, insieme a Urbino, della prov. di P. e Urbino. Il nucleo urbano, che è posto sul litorale adriatico, è compreso in una vasta piana [...] fu interrotta dalla conquista longobarda (752); con la donazione di Pipino (756) P. entrò a far parte dei domini della Chiesa residenza e ne trasse grande impulso. Alla morte del principe Francesco Maria II (1631), il ducato tornò alla Chiesa, che ...
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Comune dell’Emilia-Romagna (135,71 km2 con 149.335 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata sulla costa adriatica, alla foce del fiume Marecchia.
La pianta dell’abitato romano ha lasciato chiare [...] 8° sec., poi in quelle dei Franchi, per la donazione di Pipino passò alla Chiesa. Governata da duchi, poi da conti, dall’11 vi sono un Crocifisso di Giotto e un affresco di Piero della Francesca. Tra le altre chiese, S. Giovanni Evangelista (detta S. ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] ultima volta da una squadra orientale, prima al tempo di re Pipino, poi al tempo dell'imperatore Carlo, e fu suggellata con il evoluzione a Venezia. I cori a S. Zaccaria e ai Frari di Francesco e Marco Cozzi da Vicenza (1455-64), sono poi per lo più ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] e isole che la Chiesa romana aveva ricevuto da Pipino e Carlo Magno, L'attribuzione della cessio donationum a 1977), pp. 1-9; P. Fiorelli, Clarum Bononiensium Lumen, in Per Francesco Calasso, Roma 1978, pp. 413-459; I. Stuart Robinson, Authority and ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] ma sfortunato conte di Altamura e Minervino, Giovanni Pipino. Qui, a una data che per le vicende S. Hoch, Simone Martini's St. Martin Chapel in the lower Basilica of San Francesco, Assisi (tesi), Ann Arbor 1985.
S. Romano, Pittura ad Assisi, 1260-1280 ...
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Roma
Città, capitale della Repubblica italiana.
La monarchia
La tradizione annalistica romana faceva risalire la fondazione di R. al 754 o 753 a.C. e la riconnetteva, basandosi su leggende di varia [...] amministrative della città. Il conferimento del patriziato a Pipino, re dei franchi, in seguito al nuovo orientamento espansionistiche provenienti sia da Napoli sia da parte di Francesco Sforza, dovette affrontare anche le rivolte cittadine fomentate ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] 1279), ove si dichiarava che la regola di s. Francesco era veramente evangelica e si ribadiva il valore della povertà e col consenso di papa Zaccaria, nei confronti del solo Pipino, per surrogare con la virtù soprannaturale del sacramento dei ...
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