PIETRO di Puccio
Giampaolo Ermini
PIETRO di Puccio. – È ignota la data di nascita di questo pittore e mosaicista orvietano (per i dubbi identitari: Ermini, 2007, pp. 212 s.), la cui attività documentata [...] e qualità, sono le Storie di s. Matteo eseguite per i Benincasa in S. Francesco a Orvieto (che Fratini [2007, p. 196] data con cautela poco dopo i dipinti pisani) e le decorazioni nell’eremo di Belverde a Cetona, almeno in parte commissionate dai ...
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FIORENTINI, Francesco Maria
Maria Pia Paoli
Nacque a Lucca il 4 ott. 1603 da Mario e da Flaminia di Girolamo Tucci. La famiglia era originaria di Camaiore e solo nel 1610 Mario ottenne la cittadinanza [...] anche maestro di F. Redi. Col Prattico e col Vigna il F. conseguì la laurea il 10 luglio 1629.
Negli anni pisani particolarmente significativo fu l'incontro con G. Galilei favorito da G. Pellegrini di Camaiore, che nel 1622 aveva pubblicato a Firenze ...
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DE GREGORIO, Marco
Mariantonietta Picone Petrusa
Figlio di Francesco di Gregorio e di Elisabetta Beato nacque il 12 marzo 1829 a Resina (ora Ercolano, in provincia di Napoli). Il pittore mutò il cognome [...] , e i più giovani Michele Tedesco e Francesco Loiacono; questi ultimi probabilmente conobbero in tale occasione in contatto con il mercante francese A. Goupil e con la galleria Pisani a Firenze.
È documentata la sua presenza nel 1872 a Firenze, ...
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GIUSTINIAN, Orsotto
Giorgio Ravegnani
, Figlio di Marco e di una figlia di Gabriele Soranzo dal Banco, di cui si ignora il nome, nacque a Venezia nel 1394.
La prima notizia sulla sua attività risale [...] il 23 settembre. Nel febbraio 1440, inoltre, insieme con Giovanni Pisani, incontrò a Verona il legato fiorentino Neri di Gino Capponi, che qui aveva raggiunto Francesco Sforza, capitano generale degli eserciti veneziani, per concordare il piano di ...
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GIULIANO di Simone
Ada Labriola
Non è nota la data di nascita di questo pittore lucchese, documentato tra il 1383 e il 1397. Alle capillari indagini archivistiche di Concioni, Ferri e Ghilarducci (1994) [...] Madonna con il Bambino tra i ss. Giovanni Battista e Francesco e La deposizione di Cristo nel sepolcro, attribuita al , pp. 21 s.; A. Labriola, ibid., pp. 196-198, 240; L. Pisani, ibid., pp. 180-195, 198 s.; F. Boggi, Painting in Lucca from the ...
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LEONARDO da Guarcino (Leonardo da Patrasso)
Sergio Ferdinandi
Figlio di Pietro, membro della famiglia dei Conti, imparentato con i Caetani e appartenente alla piccola nobiltà della Campagna, e di Perna, [...] 'ambito finanziario e i rapporti con mercanti e banchieri pisani e fiorentini. Fra le diverse citazioni spicca, il di Alatri. Esecutori testamentari furono designati: il cardinale Francesco di Roffredo Caetani, Leonardo da Guarcino, notaio papale ...
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MANZINI, Andrea (Andrea da Firenze; Andrea di Giusto)
Francesco Sorce
Nacque a Firenze tra la fine del XIV e l'inizio del XV secolo; del padre è noto il solo nome di battesimo, Giusto. È menzionato, [...] . Tanfani Centofanti, Notizie di artisti tratte da documenti pisani, Pisa 1897, p. 179; O. Sirén, Di 198 s.; E. Andreatta, ibid., p. 249; L. Bellosi, Giovanni di Francesco e l'arte fiorentina di metà Quattrocento, in Pittura di luce (catal., Firenze), ...
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BALDOVINETTI, Antonino (A. Maria Niccolò)
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 22 genn. 1745 da Giovanni e Caterina Maria Canal. Ventenne, ricevette gli ordini minori; nel 1770 divenne canonico coadiutore [...] pastorale; in quella in onore di S. Francesco di Paola viene enucleato il contrasto tra carne e Settecento : il trionfo e la crisi del riformismo anticuriale in alcuni carteggi di colti pisani,in Boll. stor. pisano, XXII-XXIII (1953-54), pp. 59-60, ...
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LEVI, Primo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ferrara il 25 giugno 1853 da Bonajuto, commerciante di vestiti, e da Rosa Castelfranchi. L'origine israelitica, da lui subordinata all'integrazione nell'identità [...] T. Cremona e, più tardi, C.A. Pisani Dossi.
Nacque così un vero e proprio cenacolo letterario 47, 54, 73 s., 87 s., 220; alcuni inquadramenti critici in E. Piscitelli, Francesco Crispi, P. L. e la "Riforma", in Rass. storica del Risorgimento, XXXVII ...
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CARACCIOLO (Caracciuolo, Caraccioli), Giovanni Battista, detto il Battistello
Michael W. Stoughton
Già Faraglia dimostrò (1883) e gli scarsi documenti lo confermano, che la biografia del C. scritta [...] : unica opera dove la firma del C. appare per esteso), S. Francesco e s. Chiara con un'anima del Purgatorio (Nola, S. Chiara), Napoli, S. Giorgio dei Genovesi; bozzetto, Napoli, coll. Pisani; copia di scarsa qualità a Benevento, Museo del Sannio, ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
mail art
(Mail Art) loc. s.le f. inv. Movimento artistico che si realizza nell'invio per posta di materiali come francobolli, cartoline, buste, lettere, pacchi e simili rielaborati artisticamente e indirizzati a uno o più destinatari. ♦ Due...