MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] Dietrich von Nieheim, suo cappellano dal 1390 circa, Francesco Pizolpassi, suo segretario verso il 1400, e Poggio Bracciolini l'attenzione della Dieta dei principi tedeschi al piano dei cardinali pisani, ma non poté avere dalla sua re Roberto. In ...
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MALIPIERO, Gian Francesco
Virgilio Bernardoni
Nacque a Venezia il 18 marzo 1882, figlio di Luigi (1853-1918) - pianista e direttore d'orchestra, figlio a sua volta di Francesco (1824-87), operista apprezzato [...] campane") non si allontanò da Venezia e da palazzo Pisani, sede del conservatorio, adoprandosi per sottrarre insegnanti e allievi completo delle composizioni si rimanda al Catalogo delle opere di Gian Francesco Malipiero, in Omaggio a M., a cura di M. ...
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GAGGINI (Gagini), Antonello
Rita Bernini
Figlio di Domenico, scultore di origine ticinese trapiantato in Sicilia, e della seconda moglie di questo, Caterina, nacque a Palermo nel 1478. La data si ricava [...] agosto del 1504 il G. si impegnò con gli eredi di Francesco Diana per lavori nella cappella posta dietro l'altare maggiore della , pp. 52-60; Id., Le sculture di A. Gagini per i Pisani nella chiesa di S. Cita, in Immagine di Pisa a Palermo…, Palermo ...
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CONTARINI, Andrea
Francesca Cavazzana Romanelli
Nacque a Venezia nei primissimi anni del '300 dal patrizio Nicolò, appartenente al ramo di S. Paternian. Dei suoi quattro fratelli maschi, Tommaso, Marino, [...] difesa, la riconsegna del comando navale a Vettor Pisani, tratto per volontà popolare dalla prigione ove la ; dicembre, pp. 211-83; V. Lazzarini, Storie vecchie e nuove intorno a Francesco il Vecchio da Carrara, in Arch. veneto, X (1895), p. 358; F ...
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GRADENIGO, Giuseppe
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 3 marzo 1738 in un palazzo vicino al ponte Storto, nella parrocchia di S. Marcuola. Figlio di Marco, notaio "ordinario" della Cancelleria ducale [...] una Divina Commedia con commento di fra Stefano di S. Francesco di Firenze, del 1408. In questa sezione, come in G., a cura di A. Tessier, Venezia 1856; E. Vecchiato, Giorgio Pisani procuratore di S. Marco, Padova 1890, p. 5; G. Compagnoni, Memorie ...
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PAGGI, Giovanni Battista
Gianluca Zanelli
PAGGI, Giovanni Battista. – Nacque a Genova nel 1554 da Pellegro, esponente dal 1567 della nuova nobiltà.
Sin dai primi anni della formazione, «applicato dal [...] 1602 e il 1604 sono registrati alcuni pagamenti effettuati da Gio. Francesco Brignole per sei dipinti, tra cui un Ritrovamento di Mosè ( 1992), 40-42, pp. 35-40; R. Contini, Pisa e i non pisani: un’antologia pittorica, in R.P. Ciardi - R. Contini - G. ...
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DA PONTE (Dal Ponte), Antonio
Mauro Petrecca
Nacque nel 1512 da un maestro Battista (o Giambattista: Magrini, 1845, p. XXXV). II Temanza (1778) lo dice originario di Venezia e fratello di Paolo, ingegnere [...] ottobre 1573 fu pagato per misurazioni e consulenze nella vigna dei Pisani a Malamocco (Temanza, 1778, p. 517). Nello stesso dei lavori, per i quali avanza il nome di Francesco Zamberlan, collaboratore del Palladio, che in un documento rivolto ...
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DEXART, Giovanni
Antonello Mattone
Nacque a Cagliari da Melchiorre e da Marianna Jorge. Dai registri della parrocchia del quartiere di Castello risulta che venne battezzato il 22 ott. 1590.
In uno squarcio [...] sardo Michele Bonfant, dottore inutroque, il cappellano pisano Annibale Agliata ed i cagliaritani Francesco Espa e Diego Pitzolo. Negli anni pisani il D. acquisì quella vasta conoscenza della tradizione romanistica del diritto comune romano-canonico ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] un maestro di latinità; due a Girolamo Donà; due a Paolo Pisani; due ad Antonio Orsato; una a Ludovico Cendrata; una a l'azione del D. fu volta a convincere prima Luigi e poi Francesco a passare in Italia; questo si verificò nell'estate del 1515, e ...
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PIETRO d'Ancarano
Orazio Condorelli
PIETRO d’Ancarano. – Nacque da un ramo della famiglia Farnese stabilito nel castrum di Ancarano, in Tuscia, come egli stesso dichiara: «Ego Petrus de Ancharano de [...] le Decretales nel 1392-93 in concorrenza con Francesco Zabarella, che Pietro chiama «compater meus» (cons Konzil, Bonn 1940, pp. 19 s., 46-50, 58-60; Id., Acta Concilii Pisani, in Römische Quartalschrift, XLVI, 3-4 (1938, ma 1941), pp. 139 s., 143 ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
mail art
(Mail Art) loc. s.le f. inv. Movimento artistico che si realizza nell'invio per posta di materiali come francobolli, cartoline, buste, lettere, pacchi e simili rielaborati artisticamente e indirizzati a uno o più destinatari. ♦ Due...