CALANDRA, Giovanni Giacomo
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova nel 1488 da Silvestro fedele cortigiano dei Gonzaga, castellano e poi segretario del marchese Francesco.
Fratello di Federico, fonditore di [...] ; con Giulio Romano con il quale trattò nel 1526, tramite l'agente mantovano a Roma Francesco Gonzaga, la cessione di certe "antiqualie" ai Gonzaga; con FrancescoPrimaticcio del quale nell'ottobre del 1527 seguì per conto del marchese i lavori di ...
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NALDINI, Lorenzo
Mario Epifani
– Non è noto l’anno di nascita di questo scultore originario di Firenze, ricordato da Vasari in calce alla Vita di Giovan Francesco Rustici, pubblicata nel 1568.
Oltre [...] lavori eseguiti nel castello di Fontainebleau, prima sotto la regia del Rosso Fiorentino e poi sotto quella del bolognese FrancescoPrimaticcio. In particolare, collaborò alla decorazione a stucco nelle camere del re e della regina (tra il 1534 e il ...
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DEL MONTE (Ciocchi Del Monte), Baldovino
Giovanna Grenga
Nacque a Roma nel 1485 da Cristofora Saracini, senese, e da Vincenzo, giureconsulto in Roma, fratello del card. Antonio, legato di Perugia sotto [...] L'edificio fu restaurato in modo pregevole; i lavori di pittura vennero eseguiti dai bolognesi Prospero Fortuna e FrancescoPrimaticcio, mentre la parte architettonica fu curata dal Vignola, allora al servizio della Camera apostolica. Il 27 nov. 1553 ...
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FRANCESCO da Siena
Giovanna Sarti
A eccezione della città di provenienza non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, allievo di B. Peruzzi agli inizi del Cinquecento e attivo a Roma nella [...] . Nel 1540 era giunto a Roma il Primaticcio, portando con sé la testimonianza della grande Vasari scrive che dei disegni del Peruzzi "ancor oggi se ne vede una parte appresso Francesco" (p. 604).
Ignoto è l'anno della sua morte.
Fonti e Bibl.: G ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] a Firenze, di nuovo presso Marcone; poi con un altro orafo, Francesco Salimbene. Di altri ancora sarà garzone a Roma (1519-20): Firenzuola predominato il Rosso, cui nel '40 subentrò il Primaticcio, e dove, assieme alla prepoderanza di anticlassicismo ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] di Giulio Romano e gli affreschi furono opera del Primaticcio e di Niccolò Abbati. Esso fu teatro di molti fin dal 1495.
Il 10 luglio 1559 morì Enrico II; gli successe il minorenne Francesco II. Il mese successivo (18 ag.) morì anche Paolo IV e l'E. ...
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BAROZZI (Barozio), Iacopo (Giacomo), detto il Vignola
Stefano Bottari
Nacque a Vignola (Modena) da Bartolomeo, il 10 ott. 1507.
Dai più autorevoli biografi (Vasari, Danti), e per sua stessa ammissione, [...] pure quelli in cui, per la scomparsa del Rosso, il Primaticcio venne ad assumere una posizione di primo piano e l'incarico Piacenza su un piano del loro architetto militare, l'urbinate Francesco Paciotti. Per quel che sappiamo, il Vignola fece delle ...
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FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] i suoi contatti con la reggia di Fontainebleau tramite Primaticcio. E quanto si vede nel complesso decorativo con le nell'allestimento dei carri allegorici in occasione delle nozze di Francesco de' Medici con Giovanna d'Austria (Mellini, 1568); nel ...
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SABATINI (Sabattini, Sabbatini), Lorenzo, detto il Lorenzino
Stefano L'Occaso
SABATINI (Sabattini, Sabbatini), Lorenzo, detto il Lorenzino. – Nacque a Bologna nel 1530 circa (Ticozzi, 1832).
Scarse [...] fosse stato «carico di moglie e molti figliuoli», avrebbe raggiunto Primaticcio in Francia (cfr. Winkelmann, 1986, p. 596); l’ menzioni; molte sue opere bolognesi sono ricordate da Francesco Cavazzoni (1603), mentre Celio (1638) cita quelle ...
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DELLA ROBBIA, Girolamo Domenico
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 9 marzo 1488, undicesimo figlio di Andrea di Marco, scultore, e Giovanna Paoli.
Per quanto il corpus delle opere del D. sia ancora [...] scolpì in marmo bianco due angeli seduti su teschi per la base del "monumento del cuore" di Francesco II che si realizzava ad Orléans su disegno del Primaticcio e modelli di Jean Leroux "Picard". L'opera, trasferita fin dal 1572 a Parigi (oggi in St ...
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