FRANCESCHI, Caterina
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Narni (oggi in prov. di Terni) il 26 genn. 1803 da Antonio, già ministro della Repubblica Romana (1798-99), e da Maria dei conti Spada.
A cinque anni [...] le donne. La sua educazione fu guidata dal sacerdote Francesco Fuina, che la introdusse allo studio dei classici fatto del De amicitia di Cicerone (lettera del 14 apr. 1826 a F. Puccinotti, in Epistolario, a cura di P. Viani, II, Firenze 1937, p. ...
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GIULIANI, Giuseppe
Mario Sbriccoli
Nacque il 16 luglio 1794 a Bereguardo, vicino Pavia, da Francesco e da Giuseppa Rusca. Compiuti i primi studi a Mortara, si laureò in giurisprudenza, nel 1813, nell'ateneo [...] , cosa che sarebbe parsa impensabile a chi lo avesse conosciuto venti anni dopo. Vicino, allora, a F. Puccinotti, medico legale nella facoltà giuridica che aveva collaborato alla formazione del Comitato provvisorio di governo costituitosi a Macerata ...
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DEL GARBO, Dino (Aldobrandino, Dinus de Florentia)
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze intorno al 1280 da Bono (o Bruno), della nobile famiglia del Garbo, che aveva dato il nome ad una strada del quartiere [...] di Egidio Colonna, Marsilio Ficino, Plinio Tomacelli, Francesco de' Vieri detto il Verino e molti altri, Storia d. medicina in Italia, II, Napoli 1848, pp. 229, 283, 292; F. Puccinotti, Storia d. medicina, II, 2, Livorno 1859, pp. 89-106, 344 ss.; L ...
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DEL GARBO, Tommaso
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze verso il 1305 dal famoso medico Dino, di nobile e antica famiglia. Studiò con Gentile da Foligno ma, a detta di F. Villani, "paterni acuminis imitator [...] polemica sulla presenza o meno dell'anima nel seme umano tra Francesco Zannelli, lettore a Perugia, e Giovanni della Penna.
È Certo in Italia, II, Napoli 1848, pp. 230, 269, 283; F. Puccinotti, Storia della medicina, II, 2, Livorno 1859, pp. 346-52; ...
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DELLA TORRE, Giacomo (Iacobus a Turre, de la Turre, Dalla Torre, de Forlivio, Forliviensis, Foroliviensis, Ferolivias)
Augusto De Ferrari
Nacque a Forlì tra il 1360 e il 1362 da Pietro, "artium et medicinae [...] contro la sterilità. Alla fine decise di adottare Francesco Pontiroli: questi, nato nel 1394 a Forlì e Rosetti, Vita d. uomini illustri forlivesi, Forlì 1858, pp. 121-30; F. Puccinotti, Storia d. medicina, II,2, Livorno 1859, p. 579; Imonumenti d. ...
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LIVI, Carlo
Giuseppe Armocida
Nacque a Prato l'8 sett. 1823 da una famiglia di commercianti. Completò gli studi superiori nella città natale, dapprima presso il collegio Cicognini, poi al seminario, [...] tra gli altri, di A. Bartolini e di F. Puccinotti, apprezzato cultore dei problemi e degli aspetti organizzativi della secolo. Curò la pregiata edizione degli Opuscoli di storia naturale di Francesco Redi con un discorso e note di C. L., Firenze ...
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FARIO, Leovigildo Paolo
Alessandro Porro
Secondogenito di Giovanni Maria e della nobile Cecilia Mangini, nacque al Borghetto di Asola nel dipartimento del Mincio (Mantova) il 16 sett. 1805 e fu battezzato [...] sulla esistenza delle correnti elettro-fisiologiche negli animali a sangue caldo eseguite dai professori dell'università di Pisa, Puccinotti (Francesco) e Pacinotti (Luigi) nei mesi di giugno e luglio 1839, in Memoriale…, II [giugno e luglio 1839 ...
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CHIAPPELLI, Francesco
Renato G. Mazzolini
Scarse sono le notizie biografiche pervenuteci: nacque a Pistoia nel 1816, da Luigi, e tra il 1835 e il 1839 studiò medicina all'università di Pisa, ove si [...] da cui fu profondamente influenzato. Verso il 1840 si adoperò per una riconciliazione tra il proprio maestro e F. Puccinotti.
Nei primi anni Quaranta soggiornò brevemente a Bologna, Padova e Pavia per ampliare le sue cognizioni scientifiche. Nel 1845 ...
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BERTINI, Giuseppe
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Nacque a Firenze il 15 sett. 1772 dal medico Anton Francesco e da Maria Maddalena De Mari. Laureatosi in medicina a Pisa nel 1794 e insignito della matricola nel Real Collegio medico [...] lui spetta il merito di aver contribuito alla nascita di tale insegnamento, nel quale gli succedette, dopo C. Pigli, F. Puccinotti. Non lasciò pubblicazioni di rilievo (proprio in quell'epoca, tra il 1845 e il 1848, vedeva la luce la ponderosa opera ...
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