Costantino dopo i Lumière
L’imperatore cristiano nel cinema e nella televisione
Federico Ruozzi
Fin dalle origini del cinema, gli sceneggiatori hanno attinto dai racconti biblici soggetti che sono diventati [...] stesso Oxilia avrebbe poi diretto anche le dive Lyda Borelli e Francesca Bertini)32. Ma non solo. Il 1913 è stato in Martinelli, Nino Oxilia, in Cinema italiano muto 1905-1916, a cura di R. Redi, Roma 1991, pp. 71-86.
42 Cfr. I. Blom, Jean Desmet and ...
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Scienziati del Settecento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Sembrami che la presente letteratura si ritrovi in uno stato di abbondanza e di lusso, che non più si prenda molto pensiero di accrescere [...] a fare (e più spesso a non fare) cose a cui il Redi si era già applicato.
Ma Vallisneri ha anche un intenso dialogo (polemico bisogno di ricorrere alla consulenza di colleghi universitari: Francesco Speranza della Facoltà di Scienze dell'Università di ...
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Vita e opere
Giorgio Inglese
Nascita e famiglia
Niccolò Machiavelli nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel ‘popolo’ di S. Trinita. Era figlio di Bernardo (→), dottore in legge di modesta condizione [...] ’ora cercò aiuto in amici potenti, come i fratelli Paolo e Francesco Vettori, e soprattutto in Giuliano de’ Medici (cui inviò due 26 apr. 1520). La copia manoscritta della commedia (Laur. Redi 129) reca la data 1519 (stile fiorentino); la prima ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA, METRICA
CCostanzo Di Girolamo
Se appare a tutt'oggi accettabile un'idea dei Siciliani come "colonia italiana della poesia occitanica, parallela, con qualche decennio di ritardo, [...] sottolineando che alcuni autografi, in particolare quelli di Francesco da Barberino e di Franco Sacchetti, contengono forme . Il Laurenziano Rediano [Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, ms. Redi 9 (L) per esempio ha ora : pintora : figora, ...
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BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] arrestò ben presto. Il fallimento attendeva Giovanni Balbani alla fiera di Pasqua del 1562. A sua volta la banca lucchese "Redi di Francesco, Alessandro Turco Balbani e C.", di cui il B. era consocio, si trovò sull'orlo del fallimento l'anno seguente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Vita e organismo
Marta Stefani
Origine della vita: generazione e riproduzione
Marcello Malpighi, uno dei principali fautori dell’introduzione del metodo galileiano nell’ambito delle scienze della vita, [...] il naturalista ravennate Francesco Ginanni (cfr. la relativa voce redatta da A. Saltini, Ginanni Francesco, in Dizionario veleno, le rediane Osservazioni intorno alle vipere (gli ‘errori’ di Redi vengono trattati alle pp. 5 e 24). Per quanto scarno, ...
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DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] pp. 264, 292, 295, 301, 303-309 passim e, per il figlio Francesco, II, pp. 301, 325; Id., Della hist. d'Italia …, Torino Guicciardini, Firenze 1949, pp. 31-32. Sul figlio Marco Alessandro: F. Redi, Opere, III, Napoli 1778, pp. 142, 149-150, 194-199 ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] , c. 43).
Nel 1488 la compagnia si era denunciata come "Redi di Martino Cenami e compagni all'arte della seta, cambi et ogni 700 ducati in denaro e 300 in corredi. A un altro Guinigi, Francesco, il B. aveva dato in sposa un'altra figlia, Lucia, già ...
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LAMI, Giovanni
Maria Pia Paoli
Nacque a Santa Croce sull'Arno l'8 nov. 1697 da Benedetto e da Chiara Stella Baldacci. Il padre, proveniente da un'agiata famiglia di commercianti di carni e di proprietari [...] , Domenico, canonico della collegiata di Santa Croce, Giuseppe e Anton Francesco; soprattutto da questo zio, che aveva vissuto a lungo a Livorno il clima di Firenze - dove la generazione di F. Redi, L. Magalotti, F. Buonarroti aveva preceduto i nuovi ...
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CIAMPINI, Giovanni Giustino
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Roma il 13 apr. 1633 da Antonio, cittadino romano originario della Valtellina, e da Margherita Taglietti. Avviato agli studi giuridici dal [...] il Giornale de' letterati.
La rivista nacque nel 1668a cura di Francesco Nazzari e Salvatore Serra; il primo, che la dirigeva, ne , e nel Discorso fatto nell'accademia, dedicato a F. Redi (Roma 1681). Anche E. Minniti stese una Relazione dell' ...
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alias
àlias avv. e s. m. [dal lat. alias]. – 1. avv. Altrimenti; si interpone per lo più tra il nome reale di una persona e lo pseudonimo o il soprannome o il titolo con cui è generalmente nota: Lucio D’Ambra a. Renato Manganella; più genericam.,...
cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...