BORRI (Borro, Borrius), Girolamo
Giorgio Stabile
Figlio di Mariano, nacque ad Arezzo nell'anno 1512.
Studiò con il teologo A. Bonucci, alunno del, Pomponazzi e generale dei serviti, e, nel 1535, ottenne [...] de' Medici, poi sostituita al sopravvenire della sua morte con quella a Francesco de' Medici (Ibid., Magliab. cl. XI, 9), un De 1923, pp. 103-10; Id., Tre medici aretini (A. Cesalpino,F. Redi,e F. Folli), Arezzo 1936, pp. 47-52; G. Ermini, Storia ...
Leggi Tutto
GIANNELLI, Basilio
Cinzia Cassani
Nacque il 1° febbr. 1662 a Vitulano, nei pressi di Benevento, nel Principato Ulteriore, da Domenico e Isabella Di Barto.
Compì i primi studi nel paese natio, ricevendovi [...] Parma, I [1690], p. 6). In una lettera al G. F. Redi gli comunicava che le sue rime erano lette "da' primi letterati di Firenze infatti, notoriamente in stretti rapporti, oltre che con Francesco e Gennaro D'Andrea, con Giuseppe e Federico Cavalieri ...
Leggi Tutto
BUONVISI, Martino
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami nel 1489. Avviato alla mercatura, nel 1510 era già a Bruges con il cugino Niccolò di Paolo Buonvisi: da Lucca [...] l'esistenza, prima del 1545, di una "Ludovico e redi (sic) di Martino Buonvisi e C. di Lucca", nonché n. 1548; T. Trenta, Mem. per servire alla storia politica del cardinale Francesco Buonvisi,patrizio lucchese, Lucca 1818, I, pp. 4, 242-246; G ...
Leggi Tutto
ORBICCIANI, Bonagiunta
Marco Grimaldi
ORBICCIANI, Bonagiunta. – Scarsi sono i dati biografici di questo poeta del XIII secolo. Definito «ser» nelle rubriche del Vaticano latino 3793 e del Vaticano latino [...] , di attribuzione incerta fra Chiaro Davanzati e Maestro Francesco, sembra accusato di plagio nei confronti di Giacomo da quali vi sono il Vaticano latino 3793 (Biblioteca apost. Vaticana), Redi 9 (Firenze, Bibl. Medicea Laurenziana) e il Banco Rari ...
Leggi Tutto
COLOMBO, Michele
Francesco Tateo
Nacque il 5 apr. 1747 a Campo di Pietra, frazione di Salgareda (Treviso), da lacopo e da Francesca Carbonere. Educato inizialmente dal sacerdote del villaggio, gli si [...] e una propensione per un modello di prosa semplice, non "numerosa", quale ritrovava appunto in Segneri, Salvini, Redi, Dati, Magalotti, e tra i moderni Zanotti, Manfredi e Gaspare Gozzi. A determinare la vocazione linguistica dovette contribuire ...
Leggi Tutto
FOGGINI
Morena Costantini
Famiglia fiorentina di scultori e architetti attivi a Firenze fra il XVII e il XVIII secolo. Capostipite fu IacopoMaria, zio e maestro di Giovan Battista, ricordato dalle fonti [...] primogenito e, sebbene apprendesse il disegno da T. Redi, fu avviato alla scultura sotto la guida del padre , Firenze 1990, p. 287 (per Iacopo Maria); G. Leoncini, Cappella Franceschi ai Ss. Michele e Gaetano, in Cappelle barocche a Firenze, a cura ...
Leggi Tutto
ASTORINI, Elia
Mario Rosa
Nacque il 3 genn. 1651; è incerto se a Cirò, feudo degli Spinelli principi di Tarsia che lo protessero nelle ultime fortunose vicende della sua vita (Zavarroni), o ad Umbriatico [...] Sedis Apostolicae, Senis 1693,dedicato al cardinale Francesco Maria de' Medici (ristampato in J. T Modena, pp. 118-119; Giornale... dell'anno 1693, pp. 244-246; F. Redi, Opere,VIII,Milano 1811, p. 56; G. Gimma, Elogi accademici della società degli ...
Leggi Tutto
FLORIO, Daniele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine il 10 marzo 1710, quartogenito del conte Sebastiano e di Lavinia Antonini dei conti di Saciletto.
Entrambe le famiglie erano state comprese nella [...] all'Erario di 500 ducati.Il F., come i suoi due fratelli Francesco Luigi (col quale conservò sempre comunione di vita) e Filippo, compì astronomiche di F. Bianchini, di quelle di naturalisti come F. Redi, A. Vallisneri, K. Linneo, G.L. de Buffon, ...
Leggi Tutto
COCCHI, Raimondo
Ugo Baldini
Nacque a Firenze il 20 o 21 ott. 1735 da Antonio e da Teresa Piombanti. Mediante il padre ebbe familiarità fin da giovanissimo con gli ambienti scientifici ed eruditi fiorentini, [...] moglie di Angelo Tavanti, direttore delle Finanze dei granduchi Francesco Stefano e Pietro Leopoldo; tutte queste circostanze, unitamente all del tutto ignota al suo tempo. Già nel Redi e nell'ippocratismo tardosecentesco, come in dottrinari della ...
Leggi Tutto
PACELLI, Ernesto
Maurizio Pegrari
PACELLI, Ernesto. – Nacque a Civitavecchia il 31 agosto 1859, primo di sei figli, da Pietro, amministratore delle dogane pontificie (poi dimessosi in segno di rifiuto [...] zio Filippo e ai suoi figli Eugenio e Francesco, e dopo la separazione dalla moglie volle ., 119, 123, 126-131, 141-145, 161 s., 296-298, 303 s., 307 s.; R. Redi, La Cines. Storia di una casa di produzione italiana, Bologna 2009, pp. 20 s. 26, 30, ...
Leggi Tutto
alias
àlias avv. e s. m. [dal lat. alias]. – 1. avv. Altrimenti; si interpone per lo più tra il nome reale di una persona e lo pseudonimo o il soprannome o il titolo con cui è generalmente nota: Lucio D’Ambra a. Renato Manganella; più genericam.,...
cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...