SEGNI, Alessandro
Alfonso Mirto
– Nacque a Firenze il 2 aprile 1633, da Tommaso e da Maria di Bartolommeo Canigiani, seconda moglie del padre.
Proveniva da un’antica famiglia forse originaria della [...] , tenuta da Carlo Dati). Così scriveva a Francesco Riccardi: «Solamente nel Provveditorato della Parte forse mi 97r, 258r, 303v, 479r-482r; 2296-2299; Biblioteca Marucelliana, Redi, 10; A 257; Biblioteca Moreniana, Autografi Frullani, 1714-1719; ...
Leggi Tutto
GIACOMELLI (Jacomelli), Geminiano
Federico Colonia
Nacque a Colorno, presso Parma, il 28 maggio 1692 da Giuseppe e Maria Tej. In gioventù intraprese gli studi di canto, contrappunto e clavicembalo con [...] Il 3 genn. 1727 il G., su esplicita richiesta del duca Francesco Farnese, passò alla chiesa di S. Giovanni a Piacenza, dove maestro di cappella della S. Casa di Loreto, succedendo a Tommaso Redi. Rimase a Loreto fino alla morte, avvenuta il 25 genn. ...
Leggi Tutto
PEVERONE, Giovanni Francesco
Federica Favino
– Nacque a Cuneo nel 1509 da Gaspare, membro del patriziato locale. Non è noto il nome della madre.
Ebbe due sorelle, Anna, sua erede universale e moglie [...] Proclo; mentre quello di geometria è dedicato a Giovan Francesco Cacherano d’Osasco, un celebre giurista poi membro e meccaniche dall'antichità al XVIII secolo (2010), http://redi.imss.fi.it/invenzioni/index.php/Planisfero geometrico (20 febb. ...
Leggi Tutto
SANTINI, Bernardino
Liletta Fornasari
– Nacque ad Arezzo il 12 agosto del 1593 da Bartolomeo e da Giovanna, di cui non si conosce il cognome (Arezzo, Archivio della Fraternita dei Laici, Vacchette dei [...] da una serie di copie da Barocci. Una di queste è la tela con le Stigmate di s. Francesco, eseguita per il canonico Bernardino Innocenzo Redi e per la chiesa della SS. Annunziata intorno al 1620 e tratta fedelmente dal prototipo urbinate (Urbino ...
Leggi Tutto
PAOLINI, Petronilla
Francesca Brancaleoni
PAOLINI (Paolini Massimi), Petronilla. – Nata a Tagliacozzo il 24 dicembre 1663 da Francesco Antonio e da Silvia Argoli.
Nel 1667 perse il padre, assassinato [...] papa Clemente X, fu promessa sposa al trentaseienne Francesco Massimo, vicecastellano di Castel Sant’Angelo. Le II, Roma 1715); Antonio Magliabechi, Vincenzo Filicaia, Gregorio Redi e Niccolò Montemelini furono in corrispondenza con lei.
Oltre alla ...
Leggi Tutto
FOLLI, Francesco
Gabriella Belloni Speciale
Nacque il 31 maggio 1624 a Poppi, nel Casentino, da Domenico e Orsina Dombosi.
La famiglia era originaria di Sansepolcro. A Poppi il F. compì gli studi letterari [...] in Atti e mem. della R. Acc. Petrarca..., n.s., XVI-XVII (1934), pp. 171-176; Id., Tre medici aretini (A. Cesalpino, F. Redi e F. F.), Arezzo 1936, pp. 195-247; A. Pazzini, F. F. da Poppi, in Celebr. del VII centenario della Confr. della Misericordia ...
Leggi Tutto
DELLO da Signa
Giovannella Desideri
Nacque probabilmente nella prima metà del sec. XIII.
Della vita di D. (forse un ipocoristico) poco o nulla si conosce. L'anno della sua nascita è ignoto, così come [...] di Federico Ubaldini accresciuto, in Del Reggimento e de' costumi delle donne di messer Francesco da Barberino Roma 1815, pp. 80, 87 rispettivamente sub voce Presente e sub voce Sacciente; F. Redi, Bacco in Toscana, Firenze 1685, pp. 121 s.; G. M. de ...
Leggi Tutto
CAMPIGLIA, Giovan Domenico
Simonetta Prosperi Valenti
Nacque a Lucca nel 1692; dalla sua biografia scritta dall'abate Orazio Marrini in Museo fiorentino si sa che fu mandato dai suoi genitori a Firenze [...] nel disegno anatomico alla scuola del pittore Tommaso Redi e nel disegno architettonico presso Lorenzo del Moro, più notevoli conservati nelle collezioni medicee, illustrate da Anton Francesco Gori, ed eseguì i disegni per le lettere iniziali ...
Leggi Tutto
FASANO, Gabriele
Maria Giuseppina Marotta
Figlio, probabilmente, di Alessandro e di Livia de Murena, nacque a Solofra (od. prov. di Avellino) nel 1645. Nulla si sa del suo corso di studi. Si sa, invece, [...] Napoli nel vico Severini, di fronte alla casa di Francesco e Carlo Garofalo, celebri collezionisti di antichità. Era 189 s., 412, 434; G. Imbert, Il Bacco in Toscana di F. Redi e la poesia ditirambica, Città di Castello 1890, pp. 33 s., 87, 113 ...
Leggi Tutto
MANARDI, Ignazio
Stefano Dall'Aglio
Nacque a Ferrara il 23 ag. 1495 dal noto medico e filosofo Giovanni, docente all'università di Ferrara, e da Samaritana da Monte; fu battezzato con il nome di Timoteo.
Le [...] questo secondo periodo il rapporto del M. con il conte Giovanni Francesco (II) Pico, che gli trasmise le sue simpatie savonaroliane, da Prediche dell'amore di Dio (Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, Redi, 78), recitate dal M. per la prima volta ...
Leggi Tutto
alias
àlias avv. e s. m. [dal lat. alias]. – 1. avv. Altrimenti; si interpone per lo più tra il nome reale di una persona e lo pseudonimo o il soprannome o il titolo con cui è generalmente nota: Lucio D’Ambra a. Renato Manganella; più genericam.,...
cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...