RINASCIMENTO
Federico CHABOD
Gustavo GIOVANNONI
Pietro TOESCA
. I. - Il concetto di Rinascimento nasce si può dire a un parto con il correlativo concetto di Medioevo; nasce cioè in quanto alla media [...] locale di maggior conto, equilibrato e savio, è Biagio Rossetti.
Urbino ha il mirabile Palazzo ducale, poi imitato in quello come nella chiesa di S. Spirito a Roma, o in S. Francesco al Monte presso Firenze.
Nei palazzi, più vasti e di più classici ...
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FORTIFICAZIONE (lat. fortificatio; fr. fortification; sp. fortificación; ted. Festungswerk; ingl. fortification)
Mariano BORGATTI
Renato BIASUTTI
Federico PFISTER
Plinio FRACCARO
Romeo MELLA
Carlo [...] questo ordinamento fu detto sistema di demolizione; Domenico Rossetti scrisse nel 1678 un'opera ove espose un suo speciale detto caponiera, derivazione dell'antico capannato proposto da Francesco Martini da Siena sul finire del 1400. La caponiera ...
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RITRATTO
Eugenia STRONG
Giulio Carlo ARGAN
Giulio FARINA
Giovanni VACCA
. Antichità. - A noi moderni il ritratto si presenta come manifestazione individuale di vita; esso, come lo ha definito un [...] la pienezza cromatica della Bella e dell'Aretino (Pitti) e del Francesco I (Louvre), giunge al luminismo delle opere tarde.
Il ritratto giorgionesco (Millais, Watts) o fiaccamente mistico (Rossetti); solo col Whistler, passato attraverso esperienze ...
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MAIOLICA (fr. majolique; sp. barro esmaltado; ted. Majolika; ingl. maiolica)
Eugenia GARULLI
Gaetano BALLARDINI
Ernst KUHNEL
Alfred SALMONY
Gaetano BALLARDINI
È il nome (storicamente inesatto, [...] versi, con i quali decora i rovesci dei suoi pezzi), è Francesco Xanto Avelli di Rovigo, che dipinge in Urbino con una sua del primo '700, specie a opera dei lodigiani Rossetti sullo stile di Moustiers. Antonio Casali, Filippo Antonio Callegari ...
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MARTIRE
Giulio BELVEDERI
Arturo MARPICATI
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. Etimologicamente μάρτυς e μαρτύριον significano rispettivamente "testimone" e "testimonianza", ma a primo esame rimane un po' enigmatico in qual modo [...] e ivi uccisi. A Villa Strada presso Macerata, l'11 ottobre, cade Riccardo Rossetti, di Cingoli (Macerata). Cadono a Ferrara, il 20 dicembre, Francesco Gozzi di Gualdo di Portomaggiore (Ferrara), Giorgio Pagnoni di Gaibanella (Ferrara), Natalino ...
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VETRATA
Valerio Mariani
Intendendo con questo termine l'insieme di frammenti vitrei commessi secondo un disegno prestabilito e tendenti a un effetto estetico, le origini della vetrata vanno ricercate [...] Bologna, in opere cui si possono anche associare i nomi di maestri: di Francesco Del Cossa, del Francia.
A Roma, al tempo di Giulio II fu giustamente il vero "cartone", anche se Dante Gabriele Rossetti, Burne Jones e gli altri preraffaelliti accolgano ...
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FROTTOLA
Mario PELAEZ
Gaetano CESARI
. Componimento poetico, la cui caratteristica è l'affastellamento (lat. medievale frocta) di pensieri e fatti bizzarri e strani senza nesso e quasi talvolta senza [...] possiamo averne un'idea da quelle, che ne sono un'imitazione, di Francesco di Vannozzo, di Franco Sacchetti, le quali pur tra i motti , veronesi come Michele Pesenti, Giorgio Porta, Antonio Rossetti e il Cesena, ma lungamente residenti alla corte dei ...
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MALATESTA
Giovanni Soranzo
. Vecchi narratori fecero credere che la famiglia Malatesta fosse di antica stirpe romana, emigrata tra Romagna e Toscana ai confini della Massa Trabaria, dove possedette [...] Gianciotto lo Sciancato, suo figlio, uccise la moglie Francesca da Polenta e con lei il proprio fratello Paolo . 5, Rimini 1860-62; R. Zazzeri, St. di Cesena, Cesena 1891; E. Rossetti, La Romagna, Milano 1894; A. F. Massèra, Note malat., Firenze 1911. ...
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IMPROVVISAZIONE
Umberto BOSCO
Musica. - L'arte di comporre eseguendo (le origini della quale son quelle della stessa musica) nella storia musicale dell'era nostra si manifesta già negli organa (v.) [...] a esse fu il famoso emulo e nemico di V. Monti, Francesco Gianni (1749-1822), che finì con lo stabilirsi a Parigi, e dagli avvenimenti del tempo: ricorderemo tra i maggiori Gabriele Rossetti (1783-1854), Bartolomeo Sestini (1792-1822), Giannina Milli ...
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ZUCCHI
Vincenzo Golzio
Famiglia di pittori. Andrea, nato a Venezia nel 1679, morto forse a Dresda nel 1740; si formò all'arte con il Rossetti, il Vecchia e il Celesti; nel 1726 si recò a Dresda per [...] nel 1704, lo accompagnò a Dresda, dove morì nel 1779. L'altro suo figlio, Carlo, architetto teatrale e decoratore, morì in Russia.
Francesco, suo fratello (nato a Venezia nel 1692 e ivi morto nel 1764) fu disegnatore e incisore.
Antonio, figlio di ...
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familiarismo
s. m. Malcostume consistente nel favorire gli appartenenti al proprio ambito familiare, prevaricando i legittimi diritti di altri. ◆ Lo stesso invito di [Antonio] Rossetti ad un’azione più propositiva ed incisiva degli studenti...