GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] Firenze e di lì andò a Pontremoli, dove sposò Francesca Calzolari. Poco dopo abbandonò la moglie, lasciandola senza Meloni Trkulja, ibid., II, p. 759; A. Guicciardini Corsi Salviati, Affreschi di palazzo Corsini a Firenze 1650-1700, Firenze 1989, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’emergere delle lingue nazionali come lingue della scienza non comporta la scomparsa [...] del principale argomento”. Il ruolo dei tre personaggi (Salviati, Sagredo, Simplicio) nel dialogo galileiano è quello 1681 esce a Roma “Il Giornale de’ Letterati”, curato da Francesco Nazzari (1634-1714) con il sostegno di Michelangelo Ricci, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le osservazioni astronomiche, la nuova teoria del moto, la fondazione della fisica su [...] Dialogo è diviso in quattro giornate e ha tre interlocutori: il fiorentino Filippo Salviati (1583-1614), sostenitore di Copernico, il patrizio veneto Giovan Francesco Sagredo (1571-1620), scienziato dilettante dallo spirito acuto, e infine Simplicio ...
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DEMIO (De Mio, Del Mio, Denio, Indernio, Fratino, Frattino, Fratini, Frattini, Fratina, Frattina), Giovanni
Marina Repetto Contaldo
Non ci sono pervenute notizie sicure sulle origini, sulla giovinezza [...] di un suo intervento nell'esecuzione del cartone del Salviati con la Genealogia della Vergine per la basilica di S 1984, pp. 318, 320, 322 ss.; P. Leone De Castris, Avvio a Francesco Curia disegnatore, in Prospettiva, 1984, n. 39, pp. 11 s., 22; V ...
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BANDINELLI, Baccio (Bartolomeo)
Michael Hirst
Della famiglia Brandini, mutò poi il cognome in Bandinelli. Nacque, secondo il Libro de' Battezzati dì Firenze (Mianesi), il 7 ott. 1488 (il Vasari dà la [...] cardinali Ippolito de' Medici, Innocenzo Cybo, Giovanni Salviati e Niccolò Ridolfi. Il contratto venne steso a parla di suoi scritti teorici che però sono andati perduti. Anton Francesco Doni lo elesse arbitro nel suo dialogo Il Disegno,Venezia 1549. ...
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SILVANI, Gherardo
Stefania Salomone
– Nacque a Firenze il 14 dicembre 1579 da Francesco di Silvano Silvani, di piccola nobiltà, adattatosi, per difficoltà finanziarie, «all’arte del fondaco» (Baldinucci, [...] il balì Roberto Pucci; in S. Croce, nelle cappelle Salviati (1611; Rinaldi, 1996) e Calderini (1618-21; Poggi Ordine dei filippini, nella quale sarebbe intervenuto poi il figlio Pier Francesco.
Sempre a Firenze modificò la chiesa dei Ss. Simone e ...
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CARUCCI, Iacopo, detto il Pontormo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Pontorme (donde il soprannome), sobborgo di Empoli, il 24 maggio 1494 da Bartolomeo, pittore allievo di Domenico Ghirlandaio, e da Alessandra [...] completamente rifatto dal maestro; il Ritratto di musicista, creduto Francesco dell'Ajolle o più recentemente G. A. Lappoli, agli della Casa (Washington, National Gallery of Art), Maria Salviati con una bambina (Baltimora, Walters Art Gallery). Il ...
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CASTELLUCCI, Giuseppe
Giuseppe Miano
Figlio di Luigi e di Maria Seri, nacque ad Arezzo il 28 aprile del 1863. Fu allievo degli architetti Crescentino Caselli e Vincenzo Micheli; proseguì successivamente [...] . Veri e propri squarci non venivano previsti, salvo "una comoda piazza" a S. Frediano, l pp. 11, 31, 34, 81 (chiesa di S. Michele); M. Salmi, San Domenico e San Francesco di Arezzo, Roma 1951, p. 4; A. Del Vita, Guida di Arezzo, Arezzo 1953, p ...
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PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, e di Maria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] i fortunatissimi Motecta festorum totius anni (1563). Celebre, infine, il ritratto di Pio realizzato da Francesco De Rossi, detto il Salviati, conservato al Kunsthistorisches Museum di Vienna.
Fonti e Bibl.: Un consistente nucleo di documenti e ...
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STROZZI, Filippo.
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze il 4 gennaio 1489 da Filippo e da Selvaggia Gianfigliazzi con il nome di Giovan Battista. Alla morte del padre, il 14 maggio 1491, la madre decise [...] condusse le preparazioni belliche da Bologna, criticando la debolezza dei cardinali Salviati e Ridolfi. Gli altalenanti atteggiamenti di Strozzi sono registrati negli scambi con Francesco Vettori e il fratello Lorenzo. Le lettere con Vettori sono dei ...
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salva-premier
agg. inv. Che mette al riparo il primo ministro da eventuali azioni giudiziarie a suo carico. ◆ La Procura, in particolare, considera validissime anche le prove raccolte dopo le nuove norme salva-premier (in vigore dal 23 giugno)...
salviano
s. m. e agg. Sostenitore della linea politica di Cesare Salvi, esponente politico della sinistra; relativo a Cesare Salvi. ◆ Il premier non è certo felice dell’immagine divisa offerta dal governo ogniqualvolta rinasce una polemica...