DE VECCHI, Giovanni
Antonio Pinelli-Alessandra Uguccioni
Figlio di Francesco (von Henneberg, 1974, p. 102), nacque probabilmente a Borgo San Sepolcro (Sansepolcro in prov. d'Arezzo) intorno al 1537, [...] , della cultura romana sia perinesca sia del Salviati e soprattutto di Taddeo Zuccari. Si tratta cappella a sinistra della chiesa di S. Pietro in Montorio, dedicata a S. Francesco, decorando l'absidiola e il catino (cfr. Roli, 1965, p. 328; Pinelli ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Quando, intorno alla metà del Cinquecento, di ritorno da Roma e in viaggio verso le Fiandre, [...] tutta Europa.
Premessa
L’ambiente principesco di Cosimo I e Francesco I de’ Medici è caratterizzato da un mecenatismo a volte Negli stessi anni Giambologna progetta la risistemazione della Cappella Salviati in San Marco a Firenze, nella quale si ...
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PAMPANI, Antonio Gaetano. – Compositore, organista, maestro di cappella, nacque a Modena il 21 febbraio 1706 da Francesco e Anna Rasori.
Nelle fonti il cognome compare in varie forme (Pampini, Pampino, [...] , con Antonio Aurisicchio (Antonio Salvi; Roma 1753); Astianatte (Salvi; Venezia 1755); Antigono (Metastasio; Torino, dicembre 1756). Oratorii in volgare: Ester (Giulio Cesare Cordara; Amandola 1740); La vocazione di s. Francesco d’Assisi (Ataulfo ...
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Cavalcanti, Bartolomeo
Claudio Mutini
Noto anche come Baccio, nacque a Firenze il 14 gennaio 1503 da Mainardo, che aveva assolto qualche incarico nella Repubblica, e da Ginevra Cavalcanti, figlia di [...] Virgilio Adriani, ed è possibile che ascoltasse quelle di Francesco Cattani da Diacceto. Discussa è la sua frequentazione diretta un impegno francese in Italia, C., per conto di Salviati, cercò di sollecitare il finanziamento di un’impresa militare ...
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VIANA, Giuseppe
Silvia Medde
Nato nel 1735 circa in località ignota da genitori non ancora identificati (Corboz, 1968, p. 320), dal 1755 frequentò lo studio torinese di Benedetto Alfieri, della cui [...] , i Puggioni di via Canelles e il mercante savoiardo Francesco Delvaux (tutti interventi del 1778). Progettò inoltre alcuni apparati essere riferita la cappella attribuitagli nella villa Salviati (già vigna Bontan), appartenuta alla moglie ...
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PAMPHILI, Camillo
Benedetta Borello
PAMPHILI, Camillo. – Figlio secondogenito di Pamphilio e di Olimpia Maidalchini, nacque il 21 febbraio 1622 a Napoli, dove lo zio Giovanni Battista (futuro papa Innocenzo [...] il palazzo al Collegio Romano, che era stato dei Salviati ed era in quel momento appunto del rettore del Collegio di letteratura di viaggio.
Nel 1651 i Pamphili acquistarono da Francesco Barberini per 687.298 scudi il feudo di Valmontone, insieme ...
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MORANDI, Giovanni Maria
Laura Mocci
MORANDI, Giovanni Maria (Giammaria). – Figlio di Ottavio (Baldinucci 1681), nacque a Firenze con ogni probabilità nel 1620, poiché dal necrologio romano risulta morto [...] periodo, secondo Pascoli, risalgono i dipinti di Morandi in palazzo Salviati a Roma, il cui ampliamento era incominciato nel 1657 per volontà del figlio di Jacopo, Francesco Maria. Citate erroneamente come affreschi (Waterhouse, 1967), le tre opere ...
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BERLINGHIERI, Francesco
Angela Codazzi
Geografo umanista fiorentino del sec. XV. La famiglia dei Berlinghieri è ripetutamente ricordata nella storia di Firenze fino dai primi anni del Duecento.
Nel [...] Lorenzo stesso al celebre teologo croato Giorgio Benigno Salviati, educatore di Giovanni de' Medici, il que|sto volume|si contengono sep|te giornate della geog|raphia di Francesco Berlin|geri fiorentino allo il|lustrissimo Federi|go duca dur|bino. ...
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TERRANOVA, Giovanni Aragona Tagliavia,
Lina Scalisi
marchese di. – Nacque nel 1503 a Castelvetrano dal barone Giovanni Vincenzo Tagliavia e da Beatrice Aragona dei baroni di Avola e Terranova.
Terzogenito [...] dei conti di Reggio, dalla quale avrebbe avuto due figlie, Francesca e Caterina.
Va infatti rilevato come per l’intero periodo con il futuro conte di Caltabellotta, Pietro de Luna e Salviati – nozze mai avvenute per una competizione sul giovane erede ...
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TULLIA D'ARAGONA
Julia Hairston
TULLIA D’ARAGONA. – Non si conoscono con certezza il luogo e l’anno di nascita. Quest’ultimo può essere ricostruito dai versi di Ercole Bentivoglio, che in un testo indirizzato [...] giugno del 1526, da Roma, Filippo scrisse a Francesco Vettori («Non negherò di non passare tempo volentieri con degli Umidi in lode del duca Cosimo e di sua madre Maria Salviati: il manoscritto precisa che il primo sonetto fu «mandato di Roma» ...
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salva-premier
agg. inv. Che mette al riparo il primo ministro da eventuali azioni giudiziarie a suo carico. ◆ La Procura, in particolare, considera validissime anche le prove raccolte dopo le nuove norme salva-premier (in vigore dal 23 giugno)...
salviano
s. m. e agg. Sostenitore della linea politica di Cesare Salvi, esponente politico della sinistra; relativo a Cesare Salvi. ◆ Il premier non è certo felice dell’immagine divisa offerta dal governo ogniqualvolta rinasce una polemica...