BRANCATI, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque a Policastro in data non precisabile, ma sicuramente anteriore alla metà del sec. XV. Poco dopo il 1465 si trasferì a Napoli entrando in intimità con il potente [...] B. durante il primo periodo del suo insediamento a Napoli. Francesco Petrucci fu giustiziato dal re e lo strazio del suo corpo egli si stupisce con Luigi XI che l'arcivescovo Salviati potesse essere stato giustiziato senza che la controversia fosse ...
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PERUZZI, Sallustio
Maurizio Ricci
PERUZZI, Sallustio (Salustio, Giovanni Salustio). – Nacque probabilmente a Roma nel 1511-12 da Baldassarre e da Lucrezia di Antonio del Materasso. Nell’epitaffio posto [...] la tenda provvisoria eretta tra il Palazzo vaticano e piazza Salviati, in occasione della festa del Corpus Domini (1557-58 collaborazione tra padre e figlio, e in alcuni disegni di Francesco di Giorgio Martini, ritenuto maestro del padre. Tali fogli, ...
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FREGOSO, Gian Galeazzo
Jean-François Dubost
Discendente della potente famiglia genovese dei Fregoso, nacque nella prima metà del XVI secolo e fu attivo in Francia; non se ne hanno notizie precedenti [...] piano nel partito del fratello del re, Ercole Francesco, duca d'Alençon (dal 1576 duca d'Angiò Cloulas, Rome 1970, pp. 56, 817 s.; Correspondance du nonce en France A.M. Salviati (1572-1576), a cura di P. Hurtubise - R. Toupin, Rome-Paris 1975, I, ...
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MARIANI, Lorenzo Maria
Vanna Arrighi
MARIANI, Lorenzo Maria. – Nacque a Livorno il 7 sett. 1664 da Giovan Battista di Lorenzo e da Virginia Grimaldi.
La famiglia, di origine fiorentina, si era trasferita [...] di speziale grazie all’aiuto della potente famiglia fiorentina dei Salviati, che gli concesse a livello l’abitazione, la » a «nobili». Lotta politica e riforma delle istituzioni nella Toscana di Francesco Stefano, Milano 1990, pp. 22, 43, 78 s., 230; ...
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MAGNANINI, Ottavio
Lorenzo Carpané
Ottavio Nacque a Ferrara il 14 febbr. 1574 da Giovanni Filippo e da Giulia Coati.
Frequentò le scuole dei gesuiti e proseguì gli studi di filosofia sotto la guida [...] 19 settembre e del 7 ottobre di quell'anno, dirette a Francesco I d'Este duca di Modena, nelle quali si fa cenno -495), secondo il quale altro non erano che copie di quelle di Leonardo Salviati (I, p. 439).
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Ferrara ...
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GIROLAMAOrsini, duchessa di Parma e Piacenza
Beatrice Quaglieri
Nacque, probabilmente a Pitigliano, intorno al 1503 da Ludovico conte di Pitigliano e da Giulia Conti, del ramo Monte Alarico.
Nel 1513 [...] nov. 1539 il papa aveva nominato il nipote Alessandro legato presso Francesco I e Carlo V, per seguire i colloqui tra i due Margherita d'Austria come una manovra concordata con Giovanni Salviati (uno dei cardinali candidati non graditi a Carlo V ...
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SOLOSMEO, Antonio
di Giovanni da Settignano
Alessandra Giannotti
– Nacque forse a Firenze, nel popolo di S. Pier Gattolini, il 15 gennaio 1494 (Firenze, Archivio dell’Opera di S. Maria del Fiore, Battesimi, [...] Gabriele Donati (2008) a Solosmeo, che poté forse porvi mano su modelli di Francesco da Sangallo (p. 134 nota 101). Il complesso fu ultimato solo nel 1559 VII, i cardinali Innocenzo Cybo, Giovanni Salviati e Niccolò Ridolfi, in presenza del datario ...
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MACHIAVELLI, Paolo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 29 genn. 1420 nel quartiere S. Spirito, "gonfalone" Nicchio, da Giovanni di Lorenzo.
Secondo Litta il padre del M. avrebbe contratto matrimonio [...] la carriera politica acquisendo il priorato nel 1476, Lorenzo e Francesco. Il padre del M. possedeva varie proprietà terriere ed un'altra casetta adiacente, comprata da messer Nastagio Salviati, priore di San Sepolcro, che aveva acquistato per ...
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ROSSI, Troilo
Letizia Arcangeli
– «Familiae Rosciae propagator et restaurator» nelle parole di un nipote (Rossi, in Pezzana, 1852, p. 50), nacque, secondo Bonaventura Angeli (1591), mentre il padre [...] non compariva tra quelli dei figli di Giovanni e di Angela di Francesco Scotti (m. 1504), cui il nonno paterno Pietro Maria lasciò allora .
Morì prima del 9 giugno1521, non senza avere salvato i beni «solerti cura, non sine maximis laboribus et ...
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SANTINI, Fortunato
Giancarlo Rostirolla
SANTINI, Fortunato. – Sacerdote, abate, compositore, collezionista, nacque a Roma il 5 gennaio 1777 (e non, come talvolta si legge, nel 1778; cfr. Engelhardt [...] proseguì per quattro anni gli studi classici nel Collegio Salviati; da Giuseppe Jannacconi ricevette una completa formazione musicale ( ufficiale quando, il 30 marzo 1835, Francesco Cianciarelli guardiano e Valentino Fioravanti socio compositore ...
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salva-premier
agg. inv. Che mette al riparo il primo ministro da eventuali azioni giudiziarie a suo carico. ◆ La Procura, in particolare, considera validissime anche le prove raccolte dopo le nuove norme salva-premier (in vigore dal 23 giugno)...
salviano
s. m. e agg. Sostenitore della linea politica di Cesare Salvi, esponente politico della sinistra; relativo a Cesare Salvi. ◆ Il premier non è certo felice dell’immagine divisa offerta dal governo ogniqualvolta rinasce una polemica...