MALVEZZI CAMPEGGI, Alfonso
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Bologna l'11 ag. 1846 dal conte Carlo, facoltoso proprietario terriero, e da Vittoria Ranuzzi. Sin da giovane militò nel movimento cattolico e [...] già firmatario nel 1875 del programma di S. Salviati e di Acquaderni, i quali avevano aderito al dei ministri, Consulta araldica, f. 9713: Malvezzi Campeggi Camillo fu Francesco; Arch. di Stato di Perugia-sezione di Spoleto, Arch. privato dei ...
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CAPPONI, Guglielmo
Michele Luzzati
Nacque a Firenze l'11 apr. 1449 da Niccolò di Piero di Bartolomeo di Cappone.
Il padre era titolare nel 1451 d'una ditta di arte della lana in cui aveva come soci [...] Ferrucci; era inoltre cointeressato, sempre con il fratello Bartolomeo, all'azienda fiorentina di ritagliò di Francesco Ciai e alla "Bernardo di Marco Salviati" di Pisa. Il C. non venne tuttavia avviato alla mercatura, ma alla carriera ecclesiastica ...
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ORSINI, Troilo
Paola Volpini
ORSINI, Troilo. – Nacque nel 1547 da Paolo Emilio, del ramo di Monterotondo, e da Imperia Orsini.
Quando la famiglia si trovò a far fronte a problemi finanziari, fu mandato [...] del Principato, 2635, c. 174r: Istruzione di Francesco de’ Medici a Troilo Orsini inviato in Francia, 20 Milano-Napoli 1972, pp. 197 s.; Correspondance du Nonce en France Antonio Maria Salviati (1572-1578), a cura di P. Hurtubise, Roma 1975, I, pp. ...
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VALORI, Filippo
Vincenzo Caputo
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1496 da Niccolò di Bartolomeo di Filippo e da Ginevra Maria Lanfredini.
Il padre fu esponente di spicco dell’aristocrazia fiorentina, a [...] ., p. 147): grazie al lavoro di Bartolomeo Valori e Francesco, suo fratello, fu stipulato un contratto di matrimonio tra la nome di Filippo, a Lucrezia de’ Medici, moglie di Iacopo Salviati e figlia appunto di Lorenzo. Le due dediche ai figli di ...
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STROZZI, Matteo
Francesca Klein
– Nacque a Napoli nel novembre del 1471 da Lorenzo di Matteo di Simone Strozzi e da Antonia Baroncelli. I primi anni della sua vita lo videro ben inserito nella famiglia; [...] proprio agli esordi del regime soderiniano favorito inizialmente da Salviati, nel 1503, Matteo fece parte dell’ambasciata inviata e trattenuta. Nel 1529 l’ascesa al potere di Francesco Carducci, capo degli Arrabbiati e fautore del ritorno a un ...
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STROZZI, Giovan Battista (Giambattista)
Anna Siekiera
, detto il Giovane e il Cieco. – Nacque a Firenze nel 1551 da Marietta d’Agnolo Tornabuoni e da Lorenzo di Federigo, discendente del ramo cadetto [...] a termine. Amico e corrispondente di letterati, musicisti e personaggi eminenti, Giovan Vincenzo Pinelli, Leonardo Salviati, Baccio Valori, Francesco Patrizi da Cherso, don Giovanni de’ Medici, Strozzi strinse legami con i principali poeti del suo ...
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ODASI, Ludovico
Paolo Zaja
– Nacque nel 1455 da Bartolomeo, trasferitosi a Padova da Martinengo, nel Bergamasco, intorno alla metà del secolo, e da Sara da Camarano. Ebbe tre fratelli: Michele, Francesco [...] ss.). Odasi subentrò nel ruolo che fino al 1478 era stato di Gian Mario Filelfo e si affiancò al francescano Giorgio Benigno Salviati. Non si sa chi abbia suggerito il suo nome a Federico, ma è possibile che sia stato Ottaviano Ubaldini, consigliere ...
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MARTINI (Cetti, Martini de’ Cetti), Giovanni (Giovanni da San Gimignano)
Raffaella Zaccaria
Nacque il 3 nov. 1406 a Firenze o a San Gimignano, da Nello di Giuliano e da Noncia di Giovenco Arrigucci.
Il [...] Costanza, nata dal suo secondo matrimonio con Albiera di Filippo Salviati, che nel 1447 sposò Simone di Andrea Capponi.
Le eredi, e il podere di Castel San Giovanni venduto a ser Francesco Guardi nel 1433.
Dell’attività del M. come notaio si conserva ...
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MAZZUOLI, Giovanni, detto lo Stradino
Massimiliano Albanese
MAZZUOLI, Giovanni, detto lo Stradino. – Nacque a Firenze intorno al 1480 da Domenico di Giovanni e da Marietta di Michele Dini. Ebbe due [...] . nazionale, Banco rari, 45); il Libro di Lorenzo di Pier Francesco de’ Medici (Bibl. Laurenziana, Mss., 41.33). Tra le loro figli, nonché i figli di Iacopo e Alamanno di Averardo Salviati, i quali avrebbero dovuto, dopo la morte del M., distribuire ...
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GIUNTI (Giunta), Filippo, il Giovane
Massimo Ceresa
Probabilmente il maggiore dei sette figli di Bernardo di Filippo il Vecchio, del ramo fiorentino della famiglia di tipografi, e di Dorotea Modesti, [...] Serafino Razzi di contenuto musicale, si rivolsero a Francesco Rampazzetto di Venezia, perché in Firenze nessuno aveva elogio funebre del Vettori recitato in S. Spirito da Leonardo Salviati; nell'opuscolo si trova anche un ritratto del letterato, all ...
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salva-premier
agg. inv. Che mette al riparo il primo ministro da eventuali azioni giudiziarie a suo carico. ◆ La Procura, in particolare, considera validissime anche le prove raccolte dopo le nuove norme salva-premier (in vigore dal 23 giugno)...
salviano
s. m. e agg. Sostenitore della linea politica di Cesare Salvi, esponente politico della sinistra; relativo a Cesare Salvi. ◆ Il premier non è certo felice dell’immagine divisa offerta dal governo ogniqualvolta rinasce una polemica...