CAPPONI, Lodovico
Franco Angiolini
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Spirito (gonfalone della Scala), il 19 marzo 1534 da Lodovico di Gino di Lodovico e da Caterina di Girolamo Ridolfi. Ultimo di [...] di nuove liti e processi. Nel 1560, alla morte dello zio Francesco, iniziò una lunga lite col fratello Girolamo che si era impadronito pastorali. Altre rime furono dedicate al C. da Leonardo Salviati nel 1575 e da Luca dell'Antella. Mecenate generoso ...
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ANTINORI, Alessandro
Gemma Miani
Nacque a Firenze nel 1481 da Niccolò di Tommaso, mercante, e da Nannina Martini. Esercitò la mercatura riprendendo i traffici del padre in direzione di Lione e ampliandoli [...] di Lione", presentava a N. Pertini (fattore di A. e P. Salviati) una lettera di cambio di 240 scudi di marco, contro "N. 1544, nel periodo in cui maggiormente ardeva la guerra tra Francesco I e Carlo V, causando una grande riduzione dell'attività ...
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CORSINI, Giovanni
Anna Benvenuti Papi
Nacque a Firenze il 30 ottobre del 1376 da Matteo di Niccolò di Duccio e da Lorenza di Ludovico di Marco Strozzi. Emancipato dal padre nell'anno 1388 con la donazione [...] guerra con Filippo Maria Visconti, il C. falliva. Per salvare il salvabile, dopo essere ricorso all'aiuto del fratello Niccolò, egli intestò il nucleo centrale delle due proprietà alla sorella Francesca. Due anni più tardi la portata catastale del C ...
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LANFREDINI, Bartolomeo
Stefano Calonaci
Figlio di Lanfredino di Iacopo e di Selvaggia di Piero Tornaquinci, nacque, probabilmente a Firenze, nel 1495.
Lanfredino fu protagonista della vita pubblica: [...] intrattenne un'interessante corrispondenza con Girolamo e Francesco Guicciardini (edita da A. Otetea), impegnato .13; II.V.26 (lettere del L. a Cosimo de' Medici e a Maria Salviati e di questi al L.); II.V.27-29 (lettere in buona parte pubblicata da ...
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ORSINI, Flavio
Federica Matteini
ORSINI, Flavio. – Nacque probabilmente a Napoli nel 1530, come si deduce dall’età attribuitagli da alcune fonti al momento della morte (Chacón, 1677; Cardella, 1793), [...] tra il 1561 e il 1565 un nipote di Francesco Guicciardini, Piero, gli donò uno dei manoscritti nostri scrittori, Firenze 1973, p. 133; Correspondance du nonce en France Antonio Maria Salviati (1572-1578), a cura di P. Hurtubise - R. Toupin, I, Roma ...
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NICCOLINI, Giovanni
Andrea Zagli
NICCOLINI, Giovanni. – Nacque a Firenze il 6 marzo 1544 da Agnolo di Matteo e da Alessandra di VincenzoUgolini.
Dopo la morte prematura del fratello primogenito Matteo [...] anni del governo di Siena.
Nel 1570 sposò Caterina di Filippo Salviati, da cui ebbe numerosi figli. Arrivarono all’età adulta Alessandra (1572), Maria (1574), Lucrezia (1577), Francesco (1584-1650) e Filippo (1586-1666).
La carriera pubblica iniziò ...
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POPOLESCHI, Bartolomeo
Lorenzo Tanzini
POPOLESCHI, Bartolomeo. – Nacque nel 1368 o poco prima da Tommaso di Piero, membro dell’antica famiglia magnatizia dei Tornaquinci, e da una monna Piera sua moglie.
Nel [...] tra Bologna e Venezia scrisse a più riprese a Francesco di Marco Datini, al quale si rivolgeva come a Passerini, 190.34; Poligrafo Gargani, 1602; Cronica, o memorie di Iacopo Salviati dall’anno 1398 al 1411, in Ildefonso di San Luigi, Delizie degli ...
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SEGNI, Alessandro
Alfonso Mirto
– Nacque a Firenze il 2 aprile 1633, da Tommaso e da Maria di Bartolommeo Canigiani, seconda moglie del padre.
Proveniva da un’antica famiglia forse originaria della [...] umanità, tenuta da Carlo Dati). Così scriveva a Francesco Riccardi: «Solamente nel Provveditorato della Parte forse mi proposito del Vocabolario, Segni annotò: «Il cav. Lionardo Salviati fu l’architetto, che disegnò il gran lavoro del Vocabolario ...
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TORTOLETTI, Bartolomeo
Luca Piantoni
– Nacque a Verona nel 1560 e trascorse buona parte della sua vita a Roma. Il nome dei genitori non è noto.
Sono pochissime le informazioni utili per delineare la [...] da alcuni versi nella riedizione del 1635 delle Sacre grotte di Francesco Maria Torrigio, da un carme e una canzone negli Applausi Jacopo Mazzoni, in Id., Esperienze di filologia cinquecentesca. Salviati, Mazzoni, Trissino, Costo, il Bargeo, Tasso, ...
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ROMEO, Francesco
Vincenzo Lavenia
– Nacque a Castiglion Fiorentino nel 1492 da una famiglia di modesta condizione. Preso dalle mani di Sante Pagnini l’abito dei frati predicatori (13 gennaio 1512) nel [...] christiane, ac peripatetice deducta, dedicando il libro al cardinale fiorentino Giovanni Salviati, che aveva conosciuto quando da adolescente aveva frequentato i corsi di filosofia di Francesco Verini.
L’opera polemizzava da un lato con la tradizione ...
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salva-premier
agg. inv. Che mette al riparo il primo ministro da eventuali azioni giudiziarie a suo carico. ◆ La Procura, in particolare, considera validissime anche le prove raccolte dopo le nuove norme salva-premier (in vigore dal 23 giugno)...
salviano
s. m. e agg. Sostenitore della linea politica di Cesare Salvi, esponente politico della sinistra; relativo a Cesare Salvi. ◆ Il premier non è certo felice dell’immagine divisa offerta dal governo ogniqualvolta rinasce una polemica...