VALORI, Filippo
Vincenzo Caputo
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1496 da Niccolò di Bartolomeo di Filippo e da Ginevra Maria Lanfredini.
Il padre fu esponente di spicco dell’aristocrazia fiorentina, a [...] ., p. 147): grazie al lavoro di Bartolomeo Valori e Francesco, suo fratello, fu stipulato un contratto di matrimonio tra la nome di Filippo, a Lucrezia de’ Medici, moglie di Iacopo Salviati e figlia appunto di Lorenzo. Le due dediche ai figli di ...
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STROZZI, Matteo
Francesca Klein
– Nacque a Napoli nel novembre del 1471 da Lorenzo di Matteo di Simone Strozzi e da Antonia Baroncelli. I primi anni della sua vita lo videro ben inserito nella famiglia; [...] proprio agli esordi del regime soderiniano favorito inizialmente da Salviati, nel 1503, Matteo fece parte dell’ambasciata inviata e trattenuta. Nel 1529 l’ascesa al potere di Francesco Carducci, capo degli Arrabbiati e fautore del ritorno a un ...
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STROZZI, Giovan Battista (Giambattista)
Anna Siekiera
, detto il Giovane e il Cieco. – Nacque a Firenze nel 1551 da Marietta d’Agnolo Tornabuoni e da Lorenzo di Federigo, discendente del ramo cadetto [...] a termine. Amico e corrispondente di letterati, musicisti e personaggi eminenti, Giovan Vincenzo Pinelli, Leonardo Salviati, Baccio Valori, Francesco Patrizi da Cherso, don Giovanni de’ Medici, Strozzi strinse legami con i principali poeti del suo ...
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ODASI, Ludovico
Paolo Zaja
– Nacque nel 1455 da Bartolomeo, trasferitosi a Padova da Martinengo, nel Bergamasco, intorno alla metà del secolo, e da Sara da Camarano. Ebbe tre fratelli: Michele, Francesco [...] ss.). Odasi subentrò nel ruolo che fino al 1478 era stato di Gian Mario Filelfo e si affiancò al francescano Giorgio Benigno Salviati. Non si sa chi abbia suggerito il suo nome a Federico, ma è possibile che sia stato Ottaviano Ubaldini, consigliere ...
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MARTINI (Cetti, Martini de’ Cetti), Giovanni (Giovanni da San Gimignano)
Raffaella Zaccaria
Nacque il 3 nov. 1406 a Firenze o a San Gimignano, da Nello di Giuliano e da Noncia di Giovenco Arrigucci.
Il [...] Costanza, nata dal suo secondo matrimonio con Albiera di Filippo Salviati, che nel 1447 sposò Simone di Andrea Capponi.
Le eredi, e il podere di Castel San Giovanni venduto a ser Francesco Guardi nel 1433.
Dell’attività del M. come notaio si conserva ...
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MAZZUOLI, Giovanni, detto lo Stradino
Massimiliano Albanese
MAZZUOLI, Giovanni, detto lo Stradino. – Nacque a Firenze intorno al 1480 da Domenico di Giovanni e da Marietta di Michele Dini. Ebbe due [...] . nazionale, Banco rari, 45); il Libro di Lorenzo di Pier Francesco de’ Medici (Bibl. Laurenziana, Mss., 41.33). Tra le loro figli, nonché i figli di Iacopo e Alamanno di Averardo Salviati, i quali avrebbero dovuto, dopo la morte del M., distribuire ...
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GIUNTI (Giunta), Filippo, il Giovane
Massimo Ceresa
Probabilmente il maggiore dei sette figli di Bernardo di Filippo il Vecchio, del ramo fiorentino della famiglia di tipografi, e di Dorotea Modesti, [...] Serafino Razzi di contenuto musicale, si rivolsero a Francesco Rampazzetto di Venezia, perché in Firenze nessuno aveva elogio funebre del Vettori recitato in S. Spirito da Leonardo Salviati; nell'opuscolo si trova anche un ritratto del letterato, all ...
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SERAFINI, Michelangelo
Giuseppe Crimi
– Ignota la data di nascita di Serafini, figlio di Simone, forse da collocare agli inizi del XVI secolo.
Purtroppo scarseggiano i dati propriamente biografici su [...] pubblicato l’anno successivo con dedica ad Alessandro Salviati, nella quale Serafini dichiarò di essere in il suo principe. Cultura e politica a Firenze al tempo di Cosimo I e di Francesco de’ Medici, Manziana 2004, pp. 181 n. 162, 182 s., 209 s., ...
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LORI, Andrea
Franco Pignatti
Nacque a Firenze, da Bartolomeo, in data imprecisabile da collocarsi intorno al 1520, in considerazione del fatto che Ludovico Domenichi lo definisce "giovane" in una poesia [...] due sonetti pastorali, 30 stanze a Iacopo di Alamanno Salviati. Con il Varchi il L. ebbe forse un 64; IX.82, p. 183; Il secondo libro dell'opere burlesche, di M. Francesco Berni, del Molza, di m. Bino, di m. Lodovico Martelli, di Mattio Francesi ...
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VIDONI, Pietro
Maria Gemma Paviolo
junior. – Nacque a Cremona il 2 settembre 1759 da Cesare Francesco Soresina Vidoni e da Dorotea Pallavicini dei marchesi di Polesine.
La famiglia Vidoni, proveniente [...] dei Ss. Quattro Coronati al monte Celio e del collegio Salviati di Roma (Archivio di Stato di Roma, Trenta notai 2016-2019, pp. 9-41; Ead., I testamenti dei cardinali: Giovanni Francesco Stoppani (1695-1774), 2019, pp. 9-101, tutti editi in self ...
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salva-premier
agg. inv. Che mette al riparo il primo ministro da eventuali azioni giudiziarie a suo carico. ◆ La Procura, in particolare, considera validissime anche le prove raccolte dopo le nuove norme salva-premier (in vigore dal 23 giugno)...
salviano
s. m. e agg. Sostenitore della linea politica di Cesare Salvi, esponente politico della sinistra; relativo a Cesare Salvi. ◆ Il premier non è certo felice dell’immagine divisa offerta dal governo ogniqualvolta rinasce una polemica...