GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] a Roma (per i tipi di A. Blado), con dedica a Francesco Nasi, uno dei capi della rivolta antimedicea.
La Republica de' Vinitiani, tortura e, secondo la testimonianza del Varchi, a stento ebbe salva la vita. Il 17 dicembre fu condannato a tre anni di ...
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DANDINI (Dandino), Anselmo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) verso il 1546 dal conte Pompeo, fratello del cardinal Girolamo. Nel 1557 iniziò gli studi di diritto a Bologna, dove ebbe tra i suoi maestri [...] , Orsini e Commendone. Quel che è certo è che il Salviati fece di tutto per rendergli assai difficile la successione, giungendo a conflitto di competenza a proposito del capitolo generale francescano, cui era stato delegato come rappresentante del ...
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BERTANO, Gurone
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia modenese, nacque a Nonantola nel 1499 da Francesco. Destinato alla carriera ecclesiastica, il B., diversamente dal fratello Pietro, che entrò [...] i primi contatti col nunzio G. Dandino, fu ricevuto da Francesco I al quale dichiarò di voler tentare "per mezzo della S pp. 302, 461 s., 462, 468 s. Per i rapporti col Salviati e la questione della sua candidatura al pontificato, cfr. Legazioni di A. ...
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GALLIO (Galli), Tolomeo
Giampiero Brunelli
Nacque a Cernobbio, presso Como, molto probabilmente nel 1526 da Niccolò e da Elisabetta Vailati, terzo di quattro figli maschi. Nonostante le fonti lo considerino [...] soltanto nel 1575 con il successore di Cosimo, Francesco I, cognato di Massimiliano II.
Alla morte a cura di A. Stella, ibid. 1977; Correspondance du nonce en France Antonio Maria Salviati, I, (1572-1574), a cura di P. Hurtubise; II, (1574-1578), a ...
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GIUSTI, Giusto
Rita Maria Comanducci
Nato ad Anghiari, presso Arezzo, da Gemma e da Giovanni di Giusto di Comuccio il 31 dic. 1406, il G. intraprese la carriera notarile iniziando a esercitare all'età [...] Agnolo Taglia, passato al servizio di Sigismondo Malatesta e poi del conte Francesco Sforza; a Pisa e nel contado bolognese con Gregorio di Vanni tra , da Neri di Gino Capponi e da Alamanno Salviati, di una non meglio precisata missione segreta a ...
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MANZUOLI, Tommaso (detto Maso da San Friano)
Sabina Brevaglieri
Nacque a Firenze il 4 nov. 1531, nella zona di porta S. Frediano da cui derivò il soprannome. Nella bottega di P.F. Foschi ricevette la [...] Portelli, il M. acquisì l'eleganza di F. Salviati e il vivo interesse per lo stile del Rosso ( catal., Prato), Firenze 1980, pp. 102-105; S. Schaefer, The Studiolo of Francesco I de' Medici: a checklist of the known Drawings, in Master drawings, XX ( ...
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CASALI, Gregorio
Adriano Prosperi
Nacque negli ultimi anni del secolo XV, probabilmente nel 1496, a Bologna, da Michele e Antonia Caffarelli. Si sposò con Livia Pallavicino.
Fin dall'inizio della sua [...] l'appoggio di potenti cardinali, come il Pucci e il Salviati. Era intanto arrivato in Inghilterra il cardinal legato Campeggi, del . Il C. fu presente anche all'incontro tra Enrico VIII e Francesco I, e in quell'occasione si diffuse la voce che i due ...
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GRIFONI, Ugolino
Stefano Calonaci
Nacque nel 1504 da Iacopo, appartenente a una famiglia di notabili di San Miniato al Tedesco presso Pisa, e da Apollonia di Franco Poschi da Pescia.
Il padre fu provveditore [...] a Pasquino Bertini, segretario particolare di Maria Salviati. Sembra che il G. avesse ben 124; II, pp. 233-292 (lettere del G. a Cosimo I e al principe Francesco); Id., Ferdinando dei Medici: la formazione di un cardinale principe (1563-1572), in ...
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LOTTINI, Giovanfrancesco
Stefano Tabacchi
Nacque a Volterra nel 1512 da Antonio e da Costanza Giovannini, membri del patriziato cittadino. Sulla sua giovinezza non si hanno molte notizie. Sembra che [...] L. divennero assai più delicati. Nel 1546 ebbe colloqui con Bernardo Salviati, poi fu a Genova, dove trattò alcune questioni relative all' , l'agostiniano Andrea Ghetti da Volterra, il poeta Francesco Maria Molza e forse Aonio Paleario, ma non ci ...
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GUIDOTTO da Bologna
Sonia Gentili
Autore di incerta identità, forse maestro di retorica, vissuto nel secolo XIII. Il suo nome ci giunge attraverso una famiglia di codici del Fiore di rettorica, rielaborazione [...] fu bandito ed ebbe tre figli, di cui il minore, Francesco, fu anch'egli frate gaudente. L'identificazione fu poi sposata I, Firenze 1983, pp. 48 s.
Fonti e Bibl.: L. Salviati, Degli avvertimenti della lingua sopra 'l Decamerone, I, Venezia 1584, p. ...
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salva-premier
agg. inv. Che mette al riparo il primo ministro da eventuali azioni giudiziarie a suo carico. ◆ La Procura, in particolare, considera validissime anche le prove raccolte dopo le nuove norme salva-premier (in vigore dal 23 giugno)...
salviano
s. m. e agg. Sostenitore della linea politica di Cesare Salvi, esponente politico della sinistra; relativo a Cesare Salvi. ◆ Il premier non è certo felice dell’immagine divisa offerta dal governo ogniqualvolta rinasce una polemica...