ANDREANI, Andrea
Alfredo Petrucci
Intagliatore in legno, era nato a Mantova intorno alla metà del sec. XVI. Nulla si sa della sua formazione, dei suoi studi e della attività da lui svolta da giovane. [...] Per quest'ultimo sembra che egli si sia giovato dell'aiuto di Francesco Vanni, a giudicare da un disegno conservato agli Uffizi. Ma di dare, bene o male, una paternità (Raffaello, Polidoro, Salviati, Baroccio) a quei disegni o dipinti riprodotti a cui ...
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GROSSETO
V. Ascani
(Grossetum nei docc. medievali)
Città della Toscana meridionale posta al centro del territorio maremmano, nella pianura alluvionale dell'Ombrone, poco discosta dalla sponda destra [...] allo stesso 11° secolo.La chiesa di S. Francesco fu ricostruita durante la seconda metà del Duecento sul Architettura e scultura architettonica, in Il duomo di Sovana, a cura di F. Salviati, Roma 1992, pp. 39-67; M. Maioli Urbini, I monumenti del ...
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FERRUCCI, Andrea (Andrea da Fiesole)
Sandro Bellesi
Figlio di Piero di Marco, nacque a Fiesole (Firenze) intorno al 1465 e giovanissimo fu iniziato allo studio delle arti plastiche. Sotto la guida di [...] Vasari [1568], 1879, pp. 475 s.). All'alunnato presso Francesco di Simone seguì un periodo nella bottega di M. Maini, artista del menzionato Iacopo del Maza. Commissionata da Cornelia Salviati, vedova di Giovanni Martini, l'opera fu collocata ...
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DE VECCHI, Giovanni
Antonio Pinelli-Alessandra Uguccioni
Figlio di Francesco (von Henneberg, 1974, p. 102), nacque probabilmente a Borgo San Sepolcro (Sansepolcro in prov. d'Arezzo) intorno al 1537, [...] , della cultura romana sia perinesca sia del Salviati e soprattutto di Taddeo Zuccari. Si tratta cappella a sinistra della chiesa di S. Pietro in Montorio, dedicata a S. Francesco, decorando l'absidiola e il catino (cfr. Roli, 1965, p. 328; Pinelli ...
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CAVALORI, Mirabello
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio di Antonio Pacini de' Cavalori detto Salincorno, soprannome con cui anche il figlio è talora indicato, la sua data di nascita veniva indicata tradizionalmente, [...] del pittore.
Indubbiamente sono i pannelli preparati per lo studiolo di Francesco I, in cui si cimentano tra il 1570 e il 1572, ha portato attribuzioni del tutto insostenibili al Pontormo, al Salviati, ma che, pressoché concorde, la critica più ...
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BUZZI (Buzi, Buzio, Bucio, Buti), Ippolito
PPampalone
Nacque a Viggiù circa il 1562 se è vera la notizia del Baglione, secondo la quale l'artista morì in età di settantadue anni. Figlio di Ercole, noto [...] degli Incurabili, che il cardinale Anton Maria Salviati stava facendo ricostruire in quegli anni (1595- cc. 925 s.). Lo stesso Guido, con altri scalpellini, tra cui un Francesco Bucio da Viggiù, s'impegnava ancora per altri lavori a S. Giacomo il ...
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BALDUCCI, Giovanni, detto il Cosci
Renzo Chiarelli
Nacque a Firenze intorno al 1560 da Bastiano di Marco. Fu chiamato "il Cosci", dal nome dello zio materno Raffaello Cosci, presso il quale era stato [...] 'uomo" (Baldinucci). Per conto di Averardo e Antonio Salviati, e in collaborazione col Naldini, dipinse a fresco, nel stretta dipendenza dal Naldini, fra i pittori dello Studiolo di Francesco I in Palazzo Vecchio; nel 1589 partecipò all'ornamento del ...
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Scultore fiorentino (m. Firenze 1624); fonditore in bronzo, fu allievo del Giambologna. Tra le sue opere: due acquasantiere bronzee (1615) nella Ss. Annunziata di Firenze; alcune figure nella porta meridionale [...] del duomo di Pisa; due rilievi nella cappella Salviati a San Marco a Firenze; un bronzetto (firmato) rappresentante un cavallo, nel Victoria and Albert Museum a Londra. Di suo nipote Francesco (m. 1646), scultore e fonditore, si hanno bronzi nei ...
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VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] massiccia o anche la merlatura ricoperta dal tetto (cfr. villa Salviati, il Trebbio e Cafaggiolo, opere di Michelozzo). Comune a ; l'edificio, rifatto dal 1810 al 1815 per cura del conte Francesco Melzi d'Eril, è il maggiore esempio di tutto il lago. ...
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ZUCCATO (o Zuccati)
Vittorio Moschini
Famiglia di musaicisti e pittori, originarî della Valtellina, operanti a Venezia.
Sebastiano lavorava a Venezia come pittore sullo scorcio del sec. XV, ma di sue [...] musaico con S. Clemente (1532) in una lunetta della Basilica.
Francesco e Valerio condussero insieme, verso la metà del '500, i musaici di S. Marco, probabilmente su cartoni di Giuseppe Porta detto Salviati, e altresì la figura di S. Marco (1545), su ...
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salva-premier
agg. inv. Che mette al riparo il primo ministro da eventuali azioni giudiziarie a suo carico. ◆ La Procura, in particolare, considera validissime anche le prove raccolte dopo le nuove norme salva-premier (in vigore dal 23 giugno)...
salviano
s. m. e agg. Sostenitore della linea politica di Cesare Salvi, esponente politico della sinistra; relativo a Cesare Salvi. ◆ Il premier non è certo felice dell’immagine divisa offerta dal governo ogniqualvolta rinasce una polemica...