PICCINI, Augusto
Marco Ciardi
PICCINI, Augusto. – Nacque l’8 maggio 1854 a San Miniato nel Granducato di Toscana (oggi in provincia di Pisa), da Francesco, consigliere della Corte di cassazione, ed [...] Roma, eseguita assieme a Raffaello Nasini e Francesco Mauro. Inventò anche un interessante metodo per cura di M. Ciardi - S. Linguerri, Bologna 2007; M. Fontani - F. Salviati, Il sistema periodico, terra di speranze e di gloria: la vita e l’opera di ...
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BURLA (Borla), Giovanni Francesco
Roberto Zapperi
Nacque a Piacenza in data imprecisata verso la fine del secolo XV. Studiò legge e, conseguito il dottorato, fu ammesso nel collegio dei dottori della [...] della Santa Sede, addotte nella sua allegazione, alla corte imperiale. Il 25 apr. 1530 il segretario pontificio I. Salviati comunicò da Roma al legato presso l'imperatore, Lorenzo Campeggio, l'imminente partenza dei due delegati pontifici, incaricati ...
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DEL TOVAGLIA, Lapo
Sandra Pieri
Nacque a Firenze il 1ºfebbr. 1481 da Bartolomeo. Partigiano dei Medici, durante l'ultimo periodo della Repubblica ebbe a subire la tortura e la prigionia per dieci mesi [...] altro se non "che aveva veduto Baccio Valori e messer Francesco Guicciardini scrivere una lettera col sugo di limone, il contenuto erano stati discussi da Filippo Strozzi, insieme a Iacopo Salviati ed a Roberto Pucci, con il pontefice, nell'ottobre ...
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PESCIOLINI, Biagio
Gregorio Moppi
– Figlio di Iacopo di Biagio, venne battezzato l’8 novembre 1535 a Prato. Tra il 1548 e il 1562 fece parte della Compagnia dell’Arcangelo Raffaello presso S. Agostino, [...] e 6 voci (Venezia, Girolamo Scotto, 1563) offerto a Pier Francesco Ricci, proposto di Prato e intimo di Cosimo de’ Medici. del Concilio tridentino (Venezia, Gardano, 1599); a monsignor Salviati il volume di Motetti, Messa, Magnificat ... con alcune ...
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GATTI (Gatto), Giovanni
Silvano Giordano
Figlio di Gerlando, nacque verso il 1420 a Messina, dove il padre, nativo di Agrigento, si era trasferito.
Entrò giovinetto nel convento di S. Domenico della [...] nel 1469) e da lui attinse molte delle sue cognizioni sulla scolastica occidentale. Nel dialogo del francescano dalmata Jurai Dragišić (Giorgio Benigno Salviati) De immutabilitate et libertate Dei (edito dal Vat. lat. 1056 da G.J. Etzkorn, con il ...
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FINIGUERRI, Stefano, detto il Za
Elena Del Gallo
Nacque da Tommaso a Firenze, dove visse fra il sec. XIV e il XV. Scarsissimi sono i dati biografici su di lui: le uniche notizie che lo riguardano si [...] Studio d'Atene su richiesta di Lucrezia di lacopo Salviati, nobildonna fiorentina.
La Buca fu composta tra il 1407 studio a Atene", composta dal giudice Giovanni Mucini, dal canonista Francesco Machiavelli e da un tal giudice de' Niccoli. Il poeta, ...
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BIANCHINI, Vincenzo
Giovanni Mariacher
Figlio di Giovanni Antonio dei Bianchi da Udine, barbiere, fu capostipite di una famiglia di maestri del mosaico attivi a Venezia nella seconda metà del sec. XVI.
Insieme [...] mosaico dalla Procuratia di S. Marco: ma vinse il rivale Francesco Zuccato. Fu però approvata in tale occasione la figura del più importanti della sua attività, su cartoni forniti dal Salviati: Cristo che risuscita il figlio della vedova di Naim ...
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PANCIATICHI, Niccolo
Francesco Martelli
PANCIATICHI, Niccolò. – Nacque a Firenze il 28 settembre 1679, da Iacopo di Niccolò e da Lucrezia del conte Guido della Gherardesca.
Frequentò la rinomata scuola [...] di Firenze.
La morte dell’ambasciatore ordinario, Averardo Salviati (7 luglio), complicò la missione a Parigi del rifacimento in forma di un unico monumentale palazzo al romano Francesco Fontana e al fiorentino Antonio Maria Ferri. Facevano parte ...
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DANTI, Girolamo
Giovanna Sapori
Figlio di Giulio e di Biancofiore degli Alberti, e fratello minore di Egnazio e Vincenzo, nacque, probabilmente a Perugia, nel 1547, come si ricava dalla iscrizione apposta [...] i dipinti della cappella di S. Luca in S. Francesco al Prato (la Resurrezione, nella volta, e altre storie) alcuni pittori della sua cerchia si accosta a forti suggestioni da Salviati e da esponenti della corrente michelangiolesca a Roma, da Daniele ...
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FAERNO, Gabriele
Simona Foà
Nacque a Cremona nel 1510 da Francesco, notaio e letterato. Nel 1528 fu iscritto al Collegium notariorum della città natale, ed entrò quindi al servizio di Ermete Stampa. [...] protezione dello Stampa, del vescovo di Cremona, il cardinale Francesco Sfondrato, e, forse già da questi anni, del 26) e pubblicata con il titolo di Fortunae descriptio da R. Galli Salviati negli Atti e memorie dell'Arcadia, s. 3, VIII (1983-1985 ...
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salva-premier
agg. inv. Che mette al riparo il primo ministro da eventuali azioni giudiziarie a suo carico. ◆ La Procura, in particolare, considera validissime anche le prove raccolte dopo le nuove norme salva-premier (in vigore dal 23 giugno)...
salviano
s. m. e agg. Sostenitore della linea politica di Cesare Salvi, esponente politico della sinistra; relativo a Cesare Salvi. ◆ Il premier non è certo felice dell’immagine divisa offerta dal governo ogniqualvolta rinasce una polemica...