SALTARELLI, Lapo
Giuliano Milani
– Nacque a Firenze (o a Torre a Decima, presso Pontassieve), forse prima del 1255 (come si desume dalle prime partecipazioni ai consigli cittadini, il cui accesso era [...] e del capitano, e più spesso ancora come sapiente (savio), membro di consigli (balìe) dotati dell’arbitrio di provvedere Cagliari, dove fu sepolto nella chiesa di S. Francesco, vestito dell’abito francescano, entro il novembre del 1326. Certamente i ...
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FOSCARINI, Girolamo
Roberto Zago
Nacque probabilmente a Venezia il 2 luglio 1597, terzogenito di Alvise di Nicolò, del ramo di S. Stae, e di Lucrezia Gradenigo.
Il ramo della famiglia cui il F. apparteneva [...] il 1629 e il 1631 ricoprì quelle di camerlengo di Comun e di savio alle Acque. Nel giugno del 1632 entrò alle Rason Vecchie, ove per . Non attese che fosse eletto il successore del doge Francesco Molin: in quel sofferto conclave anche il suo nome ...
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VARGAS MACHUCA, Francesco
Marco Nicola Miletti
– Nacque a Teramo, quartogenito di cinque figli, il 26 settembre 1699 da Tommaso (1° giugno 1669-20 gennaio 1755), allora preside della locale Udienza, [...] 1757, sposò Vincenza Bonito (1738-1800), figlia di Francesco principe di Casapesenna e di Anna Maria Saluzzo Carafa principessa Night thoughts on life, death and immortality (1742-1745; Il savio in solitudine, Napoli 1776 e 1781, già pronta alla fine ...
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GRADENIGO, Bartolomeo (Andrea)
Michela Dal Borgo
Nacque il 3 marzo 1729, secondogenito maschio, da Bartolomeo (I) (detto Gerolamo) di Bartolomeo (V) di Gerolamo e Giustiniana Morosini di Andrea (il matrimonio [...] giugno 1762 il G. fu ancora chiamato dal Senato alla carica di savio di Terraferma, ufficio che lasciò anticipatamente perché eletto, il 27 ottobre, ripercussioni in Francia della morte dell'imperatore Francesco Stefano I (18 ag. 1765). Descrisse ...
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MEIETTI, Roberto
. – N
Lorenzo Carpanè
acque a Padova intorno al 1550 da Paolo.
Paolo nacque a Padova, forse alla fine degli anni Trenta del XVI secolo, da Giovanni Battista, di professione «comadadore» [...] trentini di scienze storiche, IX (1928), p. 192; P. Savio, Per l’epistolario di Paolo Sarpi, in Aevum, XVI (1942), 322, 378-382; A.L. Puliafito, Il «Liber de principiis» di Francesco Patrizi, in Rinascimento, XXVII (1987), p. 143; F. Ascarelli - M ...
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GRITTI, Pietro
Roberto Zago
Terzogenito di Marcantonio di Bernardo, del ramo di calle dalle Rasse, e di Maria Priuli di Giovan Francesco da S. Maria Nova, nacque a Venezia il 2 apr. 1580. Dal matrimonio [...] quali solo due sopravvissero fino all'età adulta: Bernardo (1562-1623) e Giovan Francesco (1576-1630).
Il G. debuttò nella vita politica nel dicembre 1605 con la nomina a savio agli Ordini, carica che reiterò nel 1606. Legatosi al gruppo di patrizi ...
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FALIER, Nicolò
Giorgio Ravegnani
Figlio di Leonardo, detto Bellelo, che fece testamento nel 1312, e di una Elena di cui si ignora il casato, appartenne al ramo di S. Apollinare della nota famiglia veneziana.
Le [...] di nuovo chiamato a prestare la sua opera come savio, insieme con altri quattro nobili, per decidere in la patria. Nel 1368 il F. fu inviato in ambasceria a Roma con Francesco Bembo, per discutere con Urbano V i progetti di una crociata. In quella ...
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MENINI, Ottavio
Franco Tomasi
– Nacque a San Vito al Tagliamento, nei pressi di Pordenone, intorno al 1545.
Non si hanno notizie precise sulla sua formazione, probabilmente avvenuta nel paese natale. [...] da lui recitata nell’Accademia in morte del sig. Gio. Francesco Mussato (Padova, L. Pasquati, 1614).
Il M. morì 429, 434 s., 476s., 662, 668; V, ibid. 1842, pp. 548 s.; P. Savio, Per l’epistolario di Paolo Sarpi, in Aevum, XVI (1942), pp. 6-8, 17-21, ...
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MANFRONE, Giampaolo, detto Fortebraccio
Alessandro Cosma
Figlio di Manfrone - nei documenti veneti citato quasi sempre con il cognome di Manfron - e di Giacoma Malatesta, nacque intorno al 1441 probabilmente [...] alla mediazione di Lorenzo Orsini da Ceri.
Il re di Francia Francesco I, intanto, valicava le Alpi e insieme con l'esercito 1899, p. 110; D. Maddalena - G.M. Corradi - A. Dal Savio, Glorie scledensi, Schio 1902, pp. 13-15; A. Lazzari, La cronaca ...
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SETTALA, Enrico
Maria Pia Alberzoni
SETTALA (da Settala), Enrico. – Apparteneva a una famiglia capitaneale originaria di Settala (o Settara), a sud-est di Milano. Non si conosce il nome dei genitori.
Trasferitisi [...] (presso S. Ambrogio) e poi nella chiesa di S. Francesco grande, presso la quale i frati minori fin dal 1233 stabilirono 1215, in Neues Archiv, XXI (1906), p. 590; F. Savio, Gli antichi vescovi d’Italia dalle origini al 1300 descritti per regioni. ...
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comunista col Rolex
(c. con il Rolex) loc. s.le f. e m. (iron., spreg.) Chi, è e, soprattutto, mostra di essere ricco e allo stesso tempo dichiara di essere di sinistra o di essere sensibile ai problemi dei meno abbienti. ♦ [tit.] Fedez e...