Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] 1292) vedono la guerra del Vespro. L'ultimo di essi, francescano, tenta invano di suscitare una crociata.
Il conclave di Perugia A. Brackmann, Germania pontificia, Berlino 1910 segg.; F. Savio, Gli antichi vescovi d'Italia dalle origini fino al 1300, ...
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(dal gr. ἀστρονομία) - Le origini dell'astronomia presso i popoli primitivi si confondono con quelle della civiltà e della religione. Non è da pensare tuttavia che la psiche collettiva degli aggregati [...] Nallino, da Golius. Le edizioni critiche di Alfonso il Savio (Libros del Saber de Astronomía, Tavole alfonsine), delle opere e più tardi (1874) il metodo del capitano di fregata Francesco Marq de Saint Hilaire, che si è imposto ed è generalmente ...
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Si vuole che la parola derivi da una voce semitica (p. es. l'assiro Açu) significante "oriente", e che sarebbe stata usata dai Fenici e dai Greci per indicare il Paese d'Oriente, in contrapposto a Europa [...] (722-31), di Fidelis (750), e di Bernardo il Savio di Mont St. Michel, ultimo dei pellegrini franchi di qualche raggiungere per la Zungaria e la Mongolia Pechino (1342) il francescano Marignolli, fiorentino, il quale dimorava poi in Cina circa 4 anni ...
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UNGHERIA
Elio MIGLIORINI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Delio CANTIMORI
Carlo TAGLIAVINI
Tibor GEREVICH
Giulio de MISKOLCZY
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Ernesto [...] venne introdotta la lingua ufficiale tedesca. L'unica possibilità di autodifesa del popolo, condotta dal "savio della nazione", Francesco Deák, contro il regime di snazionalizzazione consistette nella resistenza passiva, mentre gli emigranti, con a ...
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PORTOGALLO (A. T., 39-40)
Maria MODIGLIANI
Fabrizio CORTESI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Anna Maria RATTI
Angelo RIBEIRO
Fidelino de FIGUEIREDO
Joao BARREIRA
Antonio Augusto MENDES-CURREA
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Lucio [...] carcere. L'anno seguente, fu decapitato il segretario di stato Francesco di Lucena, che la nobiltà odiava e che venne accusato di similissimo alle Cantigas di suo nonno Alfonso X il Savio.
Il riodonorese o rionorese è parlato nel piccolo villaggio ...
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Le ricerche per sapere quando fu sostituito il nome di filosofo e quindi filosofia al termine sofo (o sofista) e sofia, hanno un interesse puramente filologico, poiché quel che importa alla filosofia è [...] solidarietà umana, il riconoscimento della dignità umana, l'indulgenza del savio, la presenza di Dio nell'uomo. Caratteri che permangono e naturale l'unione della matematica con l'esperienza. Per Francesco Bacone (1561-1626) la scienza ha il compito ...
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il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] le celebratissime compilazioni di leggi di don Alfonso il Savio dette rispettivamente l'Especulo (1252) e le Partidas provvisoria.
Nel ducato di Modena, attese all'opera di codificazione Francesco V, che regnò verso la metà del secolo. Egli il 25 ...
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Il termine di chirurgo (chirurgus, vulnerum medicus) è stato impiegato fin dall'origine per indicare quel medico che curava certe lesioni con atti manuali, come suture delle ferite, riduzioni di lussazioni [...] notizia.
S'inizia pure in questo secolo con Giovanni Colle e Francesco Folli la storia della trasfusione del sangue.
Sono poi da ricordare, , dalla precisione delle indicazioni, dal savio adattamento dei mezzi terapeutici alle condizioni patogenetiche ...
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Il compartimento dell'Italia Settentrionale che deve il suo nome alla lunga via che l'attività romana lanciò dal mare al Po, fra il colle e la bassa pianura (v. emilia, via). Con il nome di Emilia furono [...] Cesena (abitanti 15.945) ai piedi dei colli, sulla destra del Savio, a 19 km. da Forlì, ricchissima di prodotti della terra, ridente nel 1822 e il Menotti nel 1831), continuati dal figlio Francesco V (1846-59), mentre a Parma e Piacenza, Maria ...
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UMBRIA (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Umberto CALZONI
Pietro ROMANELLI
Giorgio CANDELORO
Giulio BERTONI
Giovanni F. CECCHINI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Compartimento [...] erano altresì comprese le alte valli del Marecchia e del Savio, con Sarsina. Alla fine del sec. II d. Ubaldo. Tra gli amuleti (v.) sono da ricordare la benedizione di S. Francesco, distribuita dai francescani di S. Maria degli Angeli (Assisi) e la ...
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comunista col Rolex
(c. con il Rolex) loc. s.le f. e m. (iron., spreg.) Chi, è e, soprattutto, mostra di essere ricco e allo stesso tempo dichiara di essere di sinistra o di essere sensibile ai problemi dei meno abbienti. ♦ [tit.] Fedez e...