VITORIA (A. T., 41-42)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
José A. DE LUCA
Città della Spagna, capoluogo della provincia di Álava (Biscaglia). Il centro abitato, che sorge sul punto di convergenza nella [...] - Fu fondata nel 1181 dal re di Navarra Sancho il Savio, che anche la fortificò con due castelli e con solide mura. i privilegi ottenuti. Vi risiedette anche per alcuni giorni Francesco I di Francia, quando fu condotto prigioniero a Madrid dopo ...
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. Famiglia veneziana venuta da Capodistria, secondo alcuni nel 966, secondo altri nell'805, avrebbe fabbricato in Venezia la chiesa dei SS. Apostoli, che invece dalla tradizione è attribuita al vescovo [...] Ultimi della famiglia furono: Niccolò I, che dopo la battaglia di Borghetto venne inviato con Francesco Battaggia (2 giugno 1706), quale savio di Collegio ad assistere il Foscarini, provveditore generale a Verona, nelle vane trattative col Bonaparte ...
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MOROSINI, Francesco
Roberto Cessi
Doge. È certamente il più illustre o almeno il più noto e il più popolare della stirpe, perché le sue gesta hanno qualche cosa di eroico. Figlio del procuratore Pietro, [...] secondo giudizio, dal quale uscì illeso, ma fu costretto a rinunciare temporaneamente alla sua vita prediletta. Fu eletto savio del consiglio, poi, nel 1678, revisore delle fortificazioni in terraferma, nel 1683 provveditore generale in Friuli. Nel ...
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È il figlio primogenito di Umberto I detto Biancamano, il capostipite della dinastia. I pochi documenti che ci sono giunti, presentano dei problemi assai ardui; e circa la figura di A. vertono molte discussioni [...] Roma 1888; C. A. De Gerbaix de Sonnaz, Studî storici sul Contado di Savoia e Marchesato in Italia, I, Torino 1884; F. Savio, I primi Conti di Savoia, in Miscellanea di storia italiana, s. 2ª, XI; C. E. Patrucco, Aosta, dalle invasioni barbariche alla ...
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Regista cinematografico, nato a Varigotti, frazione di Finale Ligure (Savona), il 4 settembre 1913, morto a Roma il 28 dicembre 1985. Dai quattro mesi ai dodici anni visse in America Latina. Ritornò in [...] , Il furto della Gioconda e Giuseppe Verdi), dove il romanzo si sposa al saggio con esiti considerevoli.
Bibl.: F. Savio, Cinecittà anni trenta, vol. i, Roma 1979; R. Castellani, Quattro soggetti, ivi 1983; S. Trasatti, R. Castellani, Firenze 1984 ...
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Uomo politico, nato a Oulx il 30 ottobre 1807, morto a Roma il 4 dicembre 1874. Laureatosi in legge, fu sostituto procuratore del re (1834), intendente generale della divisione di Nizza (1841), ministro [...] per ridursi nella solitudine di Oulx. Nel 1849, dopo le dimissioni del De Launay, diede a Vittorio Emanuele II il savio consiglio di affidare il governo a uomini nuovi, estranei alla politica del passato regno. Naturalmente, approvò la pace con l ...
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Figlio secondogenito di Guglielmo V, marchese di Monferrato, nacque probabilmente verso il 1146. Dal 1170 partecipò col padre alle guerre e agli avvenimenti politici subalpini, seguendo la politica imperiale. [...] detto, con Riccardo Cuor di Leone.
Bibl.: T. Ilgen, Corrado marchese di Monferrato, versione di G. Cerrato, Casale M. 1890; Savio, Studi storici sul marchese Guglielmo III di Monferrato ed i suoi figli, Torino 1885; Torelli, in Miscellanea di storia ...
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. Famiglia di uomini politici, prelati e letterati. La leggenda, di tarda tradizione, sulla sua origine, non si appoggia su nessun documento: basti quindi ricordare alcuni dei membri della famiglia che [...] superano la mediocrità. Marco, di Giacomo, detto il savio, elettore ducale del 1275, ambasciatore alla corte di Roma, nel 1289 fu (1296). Fu massacrato con gran parte dei coloni veneti. Francesco di Giovanni è l'uomo che, nel momento in cui ...
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TRON
Mario BRUNETTI
. Famiglia patrizia veneziana che il Barbaro e altri genealogisti dicono oriunda di Ancona (altri di Mazzorbo), e alla quale attribuiscono la fondazione della chiesa di San Boldo. [...] ambasciatore all'imperatore, al duca d'Austria, a Filippo II; Francesco, di Alvise, primo provveditore a Gradisca (1481), provveditore in Vienna, a Parigi, a L'Aia, a Roma, savio del consiglio, soprannominato "el paron", per l'influsso preponderante ...
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Al momento della serrata del Maggior Consiglio (1297) un ramo di questa famiglia veneziana fu regolarmente ascritto tra i membri di esso; l'altro invece ne fu escluso, e fu riammesso nel 1381 all'epoca [...] capitano di Cremona. Marco di Bernardo, consigliere nel 1488, nel 1491 savio grande, nel 1499 podestà a Padova, nel 1513 procuratore di San Marco. Domenico di Francesco, ambasciatore nel 1546 a Edoardo VI d'Inghilterra, luogotenente del Friuli nel ...
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comunista col Rolex
(c. con il Rolex) loc. s.le f. e m. (iron., spreg.) Chi, è e, soprattutto, mostra di essere ricco e allo stesso tempo dichiara di essere di sinistra o di essere sensibile ai problemi dei meno abbienti. ♦ [tit.] Fedez e...