mare
Il termine ricorre spesso in senso proprio, e con valore generico: Rime LII 4 un vasel, ch'ad ogni vento / per mare andasse, e CIII 19; Cv III XV 16 e IV XII 7 (in traduzioni dalla Bibbia e da Boezio); [...] di tutto 'l senno (If VIII 7; cfr. VII 3 quel savio gentil, che tutto seppe), " quia re vera in omni mundana Vandelli, che ne citano alcuni esempi); s. Domenico si adoperò con s. Francesco a mantener la barca / di Pietro [la Chiesa] in alto mar per ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Federico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 22 genn. 1568 da Alvise di Federico, del ramo "ducale" a S. Pantalon, e da Elisabetta Loredan.
Il padre, attraverso l'esercizio della mercatura [...] presso Arquà a Marco Corner di Francesco; quanto ai fratelli, il solo Francesco si sposò; Girolamo e Nicolò si ancora vivo il 30 giugno 1613, allorché lasciò il duplice incarico di savio di Terraferma e di cassier del Collegio.
Fonti e Bibl.: Arch. ...
Leggi Tutto
FERRUCCI, Leonardo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze verso il 1317 da Bindo di Piccio e da Lippa Boverelli. La famiglia, una delle più rappresentative nell'ambito del partito guelfo (il nonno del F. aveva [...] ed i dati più salienti del carattere ("di comunale statura, savio e da bene, per certa malattia rimase zoppo"). Sempre grazie Acuto.
Nel 1371 fece parte, insieme col fratello Francesco, della Balia di cinquantanove cittadini eletta per superare la ...
Leggi Tutto
BRAGADIN, Alvise
Angelo Ventura
Figlio di Francesco di Vittore e di Elena di Nicolò Molino, nacque nel 1432, poiché il 20 nov. 1450 lo zio paterno Nicolò, in luogo del padre defunto, lo presentava all'Avogaria [...] governo della Repubblica, alternando di anno in anno l'ufficio di savio del Consiglio con quello di consigliere ducale.
Quando il 12 a Padova il 4 sett. 1503. Lasciò tre figli: Andrea, Francesco e Antonio, che, essendo nel 1509 podestà e capitano di ...
Leggi Tutto
BONICELLI, Michelangelo
Gino Benzoni
Nato nel 1569, entrò nell'Ordine dei minori osservanti. Era "lettore di theologia" nel convento di S. Francesco della Vigna a Venezia, quando la contesa dell'interdetto [...] Venezia al seguito dell'ambasciatore straordinario spagnolo Francesco de Castro, con l'intenzione di indurre ad scriptores trium ordinum S. Francisci, II, Romae1921, p. 249; P. Savio, Per l'epistolario di Paolo Sarpi, in Aevum, X (1936), pp. 46 ...
Leggi Tutto
FALIER, Domenico
Renata Targhetta
Ultimo dei quattro figli maschi di Bernardino di Giovanni e di Angela Novello, figlia naturale del notaio Francesco, nacque a Venezia entro la prima metà del 1492.
La [...] suo status economico-sociale. "Si hanno vestiti a San Francesco della Vigna overo Santa Giustina a casa di sier . '43 al 23 nov. '44, quindi ufficiale alle Rason Vecchie e savio alle Decime; infine, dopo alcuni anni trascorsi a Venezia, il 25 nov. ...
Leggi Tutto
pazzia
Carlo Varotti
Il termine non presenta molte occorrenze nelle opere machiavelliane; tanto più se considerato nella sua valenza politica – che è quella che qui interessa. Un cenno va fatto a termini [...] lviii, consapevole che la sua tesi (La moltitudine è più savia e più costante che uno principe) lo espone, per la sua riflessi pratici, ben presente, anche nei suoi risvolti ‘medicei’, in Francesco Guicciardini, Ricordi, redazione C, 98-101 e 103. L’ ...
Leggi Tutto
BARBARO, Zaccaria
Silvano Borsari
Figlio di Francesco, nacque nel 1422-23. Legato alla famiglia Vendramin, avendo sposato Clara, figlia del futuro doge Andrea, si diede tutto, seguendo la tradizione [...] . Nel 1478 fu tra gli elettori del doge Giovanni Mocenigo, e nel 1479 podestà di Padova. Nel 1482, quando era già savio del Consiglio, fu inviato a presidiare Brescia, e l'anno successivo fu uno dei savi eletti ad recuperandas pecunias.Nel 1485 fu ...
Leggi Tutto
BARBO, Paolo
Silvano Borsari
Figlio primogenito di Niccolò e di Polissena Condulmer, nacque nel 1416, in quanto si presentò per l'ammissione al Maggior Consiglio il 10 dicembre 1434.
Trascorse gli anni [...] , si narra travestito da frate, dopo che le trattative segrete tra Venezia e Francesco Sforza erano giunte a buon fine per l'opera di fra, Simone da Camerino.
Nuovamente savio di Terraferma nel 1455, l'anno seguente cercò, con altri, di ottenere la ...
Leggi Tutto
CALDOGNO, Francesco
Gino Benzoni
Nobile vicentino, figlio di Giovan Battista, nacque nella seconda metà del sec. XVI e si addottorò in legge a Padova. Nell'agosto del 1608 successe allo zio Francesco, [...] - questi si persuasero dell'utilità della milizia. Così il savio alle Ordinanze Giovanni da Mula e il C. poterono recarsi nel 1627-1631, con l'aiuto dei giovani nipoti Giambattista e Francesco, figli del fratello Nicola.
Delle lettere del C. al Senato ...
Leggi Tutto
comunista col Rolex
(c. con il Rolex) loc. s.le f. e m. (iron., spreg.) Chi, è e, soprattutto, mostra di essere ricco e allo stesso tempo dichiara di essere di sinistra o di essere sensibile ai problemi dei meno abbienti. ♦ [tit.] Fedez e...