BADOER, Giovanni
Angelo Ventura
Figlio di Renier e nipote di Andrea, ambasciatore in Inghilterra, nacque attorno al 1465. Studiò all'università di Padova, conseguendo il dottorato, e fu amico del Bembo. [...] sulla fedeltà di Venezia all'alleanza, premendo anzi affinché Francesco I venisse in Italia per una vigorosa controffensiva. 1532 fu podestà a Padova., Negli ultimi anni fu ancora savio del Consiglio, membro del Consiglio dei Dieci e della Giunta di ...
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GIUSTINIAN, Giustiniano
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia dei Ss. Apostoli nel sestiere di Cannaregio, il 4 ott. 1525, terzo dei figli maschi di Giovanni del cavaliere Francesco e [...] sue mani, in seguito alla scomparsa dei fratelli Tommaso, Nicolò e Francesco, tutti privi di eredi.
Il 27 apr. 1559 il G non fa parola sulla peste allora in atto.
Ballottato, ma non eletto savio del Consiglio il 12 marzo 1577, l'11 giugno il G. figura ...
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POLENTA, Guido da
Enrico Angiolini
POLENTA, Guido (Guido Novello) da. – Nacque verosimilmente a Ravenna non più tardi del 1275 da Ostasio I da Polenta (morto nel 1297); della madre non si conosce l’identità.
Sposò [...] forze filopapali, che prima respinse al di là del fiume Savio per poi lasciare il campo a causa delle truppe insufficienti al di storia linguistica e culturale che nel 1547 Anton Francesco Doni abbia stampato a Firenze nelle sue Prose antiche di ...
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BARBARO, Marcantonio
Franco Gaeta
Figlio di Francesco, senatore, e di Elena Pisani, nacque il 22 sett. 1518. La tradizione domestica era ricca d'esempi d'uomini illustri nelle discipline storiche e [...] diplomazia della Serenissima.
Nel 1534 aveva sposato Giustina Giustiniani, dalla quale ebbe quattro figli: Francesco, Almorò, Alvise e Antonio. Nel 1541 era savio agli Ordini e due anni dopo sedeva in Maggior Consiglio. Entrato nel Senato nel 1559 ...
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BARBARO, Francesco
Germano Gualdo
Zio di Ermolao (vescovo di Treviso e Verona) e nonno di quell'ermolao Barbaro che a Padova tenne scuola di dottrine aristoteliche. Nacque a Venezia nel 1390, dal senatore [...] cancelliere.
Più volte provveditore al campo degli alleati, savio di Terraferma e della terre conquistate, nel 1437 fu 105; B. Bughetti, Alcune lettere di F. B. riguardanti l'Ordine francescano,in Archivum francisc. hist., XI (1918), pp. 287-304; P. ...
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ZEN, Marco
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 100 (2020)
Nacque il 31 maggio 1732 a Venezia, nel palazzo di famiglia ai Frari, nella parrocchia di S. Polo, dal matrimonio tra Alessandro di [...] . 386v). Fu tenuto a battesimo, con i nomi di Marco e Francesco, da Andrea Memmo di Costantino da S. Marcuola, il Bailo a genitore (4 nov. 1761) lo gratificò della nomina a Savio di terraferma alla prima votazione utile, quella del 30 dicembre 1761 ...
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CESAREO, Giovanni Alfredo
Francesco Muzzioli
Nacque il 24 genn. 1860 da Niccolò e da Eugenia Donato Miranda, castigliana, a Messina, dove compì gli studi fino alla laurea in lettere. Il suo primo volume [...] Messina. L'anno seguente, dopo l'attentato a Francesco Giuseppe, il C. espresse la sua passione patriottica , G. A. C., in L'Italia che scrive, luglio 1932, pp.193 s.; F. Lo Savio, La poesia di G. A. C., in La Nuova Italia, V (1934), pp. 139-45; ...
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GRIMANI, Antonio
Roberto Zago
Nacque a Venezia probabilmente il 17 genn. 1434 (come risulta dal fatto che fu "provato" all'avogaria di Comun il 16 dic. 1453, dimostrando di avere diciotto anni) da Marino, [...] del fiume Brenta. Provveditore all'Arsenale (agosto 1488), savio del Consiglio (ottobre 1488), nel marzo 1489 rifiutò la condusse nel novembre 1515 a Milano per congratularsi con Francesco I re di Francia della vittoria di Marignano.
Scettico ...
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BOLLANI, Domenico
Giovanni Pillinini
Figlio di Francesco e di Elisabetta Capello, nacque a Venezia il 10 febbraio 1514 (e non 1513). Dopo la laurea in legge conseguita a Padova, entrò nella vita politica: [...] fu senatore e savio di Terraferma. Nel marzo del 1547 fu inviato come ambasciatore straordinario in Inghilterra per dei Quarantuno per l'elezione dei dogi Marco Antonio Trevisan e Francesco Venier.
Nel 1556 fu inviato a Udine come luogotenente in un ...
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ZANE, Jacopo
Giacomo Comiati
Nacque a Venezia il 20 dicembre 1529 da Francesco e Maria Gradenigo.
La sua educazione fu affidata a fra Benedetto, minore conventuale. Dopo aver ricevuto i primi rudimenti [...] dei Navagero).
Attorno ai venticinque anni ebbe inizio il suo cursus honorum. Il 23 marzo 1555 venne eletto savio agli Ordini, magistratura che si occupava dei territori marittimi della Serenissima. Com’era consuetudine, rimase in carica per ...
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comunista col Rolex
(c. con il Rolex) loc. s.le f. e m. (iron., spreg.) Chi, è e, soprattutto, mostra di essere ricco e allo stesso tempo dichiara di essere di sinistra o di essere sensibile ai problemi dei meno abbienti. ♦ [tit.] Fedez e...