SORANZO, Giacomo
Giuseppe Trebbi
– Nacque a Venezia il 1° aprile 1518. Era figlio primogenito del patrizio Francesco di Giacomo (del ramo dei Soranzo di San Polo) e di Chiara di Lorenzo Cappello.
Giacomo, [...] giungere a una pace con la Spagna.
Nel 1558 ottenne il saviato di Terraferma, incarico di rilievo all’interno del Collegio. Fu l’autorevole patrizio avrebbe tenuti informati il granduca di Toscana Francesco I de’ Medici e il cardinale Ferdinando de’ ...
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MOROSINI, Giovan Francesco
Elena Bonora
– Nacque a Venezia il 30 settembre 1537, primogenito dei sei figli maschi di Pietro del ramo di S. Canciano dei Morosini detti dalla Sbarra, e di Cornelia Corner [...] sua giovinezza e formazione. A 20 anni seguì in Spagna l’ambasciatore Federico Badoer, suo parente; a 25 fu savio agli Ordini. Dopo gli incarichi diplomatici presso Carlo arciduca d’Austria (ambasciata straordinaria) ed Emanuele Filiberto di Savoia ...
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DONA (Donati, Donato), Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nel 1395, da Bartolomeo di Maffio, del ramo a Cannaregio, e da una non meglio precisata Chiara.
Il padre fu personaggio [...] tardi, Sigismondo avrebbe concesso alla Repubblica sui domini padani.
Ancora savio di Terraferma per il primo semestre del '36, a fine settembre fu inviato a Lucca presso Francesco Sforza, per spingerlo contro i Milanesi, e presso costui, divenuto ...
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CORNER, Andrea
Claudio Povolo
Primo dei quattro figli di Giovanni (1575-1636) di Andrea (1548-1610) e di Dieda di Pietro Grimani, nacque a Venezia il 3 ag. 1610. Non è da confondere con l'omonimo figlio [...] 1668 entrò nel Consiglio dei pregadi; il 14 giugno 1669 fu savio alla Mercanzia; il 14 luglio 1669 venne eletto podestà a Brescia. Benedetto Dolfin e poi, dal 22 giugno 1670, Francesco Contarini. Tra i vari problemi, connessi con l'amministrazione ...
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BRAGADIN, Lorenzo
Angelo Ventura
Nato nel 1474 da Francesco di Giacomo e da Marina Foscari, nipote del doge Francesco Foscari, apparteneva a famiglia assai influente del patriziato veneziano, ricca [...] una solenne missione straordinaria che, portando a Francesco I i rallegramenti della Repubblica per la liberazione fatto che il 15 sett. 1530 la maggioranza del Senato eleggeva a savio del Consiglio un patrizio di cui era sicura la rinuncia, al solo ...
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PRIULI, Antonio
Giuseppe Trebbi
PRIULI, Antonio. – Nacque a Venezia il 10 maggio 1548, figlio secondogenito di Girolamo Priuli (figlio di Antonio procuratore di S. Marco), del ramo detto degli Scarponi [...] figlie, sette furono monacate; Adriana andò invece sposa a quel Francesco Corner, del ramo di S. Polo, che fu poi doge la prima volta savio grande e da allora la sua carriera decollò. Capitano di Padova nel 1599, fu rieletto savio di Consiglio per ...
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MOROSINI, Paolo
Gino Benzoni
– Nacque nel 1406 a Venezia, da Egidio (o Zillio o Zilio), già podestà di Chioggia (1393-94) e quindi di Verona (aprile 1407 - settembre 1408 e nel 1410-11) e di Padova [...] che si sente minacciata). E, nel contempo, quale savio super aquis, nel 1453-54 caldeggiò interventi di ingegneria » e «buon consiglio» vennero riconosciuti da Pio II; Francesco Pisani di Silvestro – nella prolusione del 7 novembre 1527 nella ...
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GRITTI, Triadano
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nella prima metà del 1391, primogenito di Omobono di Triadano, del ramo a Castello, e di Giovanna Orsini di Ziliolo, ricco banchiere di origine comasca.
Nel [...] ebbe luogo, poiché lo Sforza preferì recarsi a Venezia. Savio di Terraferma per il semestre aprile-settembre 1442 (e ancora "per la mazor parte" il nipote Andrea - orfano del figlio Francesco e futuro doge - che, sebbene nel 1464 avesse solo nove anni ...
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LOREDAN, Francesco
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 9 febbr. 1687, da Andrea di Leonardo del ramo di S. Vidal e da Caterina di Antonio dei Grimani dei Servi.
Della prestigiosa famiglia, che aveva dato [...] - che mai contrasse matrimonio - ebbe otto fratelli (un altro Francesco, due Antonio, due Leonardo, due Girolamo e Giovanni, l' alle Pompe, sopra Feudi; fu pure cassier del Collegio, savio alla Mercanzia, procuratore agli Ori e Monete, deputato alla ...
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MOCENIGO, Lazzaro
Gino Benzoni
– Nacque a Venezia il 9 luglio 1624, a San Stae, da Giovanni di Antonio, del ramo della Carità (1587-1633; camerlengo, governatore di galea nel 1617, senatore nel 1631) [...] agli Ordini, del Consiglio dei dieci, savio di Terraferma, cavaliere di S. Marco, morì a Corfù dove s’era portato per assumere il Provveditorato generale delle tre isole) e seguito da Michele (1625-91) e Francesco (1631-96; provveditore alle tre ...
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comunista col Rolex
(c. con il Rolex) loc. s.le f. e m. (iron., spreg.) Chi, è e, soprattutto, mostra di essere ricco e allo stesso tempo dichiara di essere di sinistra o di essere sensibile ai problemi dei meno abbienti. ♦ [tit.] Fedez e...