GRITTI, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1394, figlio unico di Antonio di Francesco; ignoto è il nome della madre.
Questo ramo della famiglia patrizia risiedeva nella parrocchia di S. Marcuola, [...] del Senato; il 23 ottobre venne eletto, con Francesco Garzoni e Orio Pasqualigo, provveditore "super facto lignorum", alla definizione dei confini disputati tra Bergamo e Brescia, e ancora savio di Terraferma dal 10 nov. 1449 al 31 marzo 1450, dopo ...
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DANDOLO, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 13 genn. 1431 da Andrea, il conquistatore di Crema, del ramo di S. Maria Zobenigo, e da Maria Michiel di Antonio. Studiò a Padova, dove si laureò [...] figlie (Laura, Andriana, Dandola, Elisabetta) e cinque figli: Francesco (che nel 1480 sposò Caterina Frangipane, figlia di Giovanni, patria alla fine dell'estate, l'anno seguente fu eletto savio di Terraferma (marzo-settembre 1471) e, nel dicembre, ...
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DELLA TORRE, Marcantonio
Gino Benzoni
Nacque, nel 1531, a Verona, da Antonio (n. 1511 - m. dopo il 1560 circa. Membro, dal 1542, del Consiglio cittadino, fu investito, il 6 dic. 1551, dei titolo coalitale [...] ancor più suo figlio - zio, pertanto, paterno del D. - Francesco (1506 - prima, probabimente, del 1555, quando non figura più di molta auttorità", prossimo ad entrare in Collegio come savio grande "dove nelle cose publiche potrà servire assai" agli ...
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CORNER, Francesco
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 28 giugno del 1521 da Fantino di Girolamo, del ramo detto della Piscopia, e da Marietta Foscari di Francesco. Il padre fu senatore ed ebbe incarichi [...] figli: Alessandro, Girolamo, Giovanni. Alessandro sposò Chiara Morosini e fu padre di Francesco, Alessandro e Fantino, quest'ultimo ambasciatore in Savoia, savio, eletto ambasciatore in Spagna; Giovanni fu genero, avendone sposato la figlia Chiara ...
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BRAGADIN, Pietro (Piero)
Ugo Tucci
Figlio di Andrea di Giovanni e di Bianca di Zorzi Loredan, appartiene al ramo di San Severo della nobile famiglia veneziana. L'Alberi colloca la sua nascita intorno [...] sec. XVI.
Il B. fu nel collegio degli elettori del doge Pietro Lando, nel gennaio 1539. Ebbe un figlio, Giovan Francesco, che fu savio agli Ordini e al quale sopravvisse sette anni. Morì nel 1550.
Fonti eBibl.: Arch. di Stato di Venezia, Avogaria de ...
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CORNER, Marco Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nell'ottobre 1493 da Giovanni di Antonio del ramo a S. Samuele, poi a S. Salvador, e da Laura Giustinian di Nicolò di Benedetto.
La famiglia era [...] brusata".
Avogador di Comun fra il '33 ed il '34 e savio di Terraferma nel primo semestre 1534, il 23 agosto era eletto podestà al convegno di Nizza del '38, dove tra Carlo V e Francesco I si sarebbe decisa la pace o la guerra. Nella delegazione, ...
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BADOER (Badouère nella forma francesizzata), Giacomo
Boris Ulianich
Nacque a Parigi fra il 1570 e il 1580. Suo padre, un ricco commerciante di origine veneziana, passato in Francia, vi aveva abbracciato [...] Busnelli, Un carteggio inedito di fra Paolo Sarpi con l'ugonotto Francesco Castrino, in Atti d. R. Ist. veneto di scienze, , 202, 211, 233; II, pp. 49, ss, 63, iio, 158; P. Savio, Per l'epistolario di Paolo Sarpi, in Aevum, XI(1937), pp. 29, 33 s., ...
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ERIZZO, Antonio
Giuseppe Gullino
Ultimo dei tre figli maschi di Marco di Antonio e di Orsa Saraton di Raimondo, nacque a Venezia nella prima metà del 1421. La famiglia era di modeste condizioni, e le [...] patria, nel 1470 l'E. sposava Caterina Da Mula di Francesco di Giovanni, da cui avrebbe avuto diversi figli; il Atti del sopragastaldo, poi l'anno successivo ricoprì la carica di savio di Terraferma, e il 17 agosto 1489 divenne avogador di Comun; ...
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DELLA TORRE, Michele
Matteo Sanfilippo
Nacque a Udine nel 1511 da Luigi di Niccolò dei conti di Valsassina e signori di Villalta, famiglia di antica nobiltà discendente dai signori di Milano del XIII [...] nuovo viaggio in Francia per ottenere al generale dei domenicani, Francesco Romeo, il permesso di visitare quel regno. Tornò infine a giudizi dei contemporanei: il D. sarebbe stato un uomo "savio" e forse "santo", purtroppo non versato nell'arte della ...
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CHECCHI, Andrea
Sisto Sallusti
Nacque a Firenze il 21 ott. 1916 da Amedeo e da Davidica Carolina Beduschi. Dopo aver studiato pittura all'Accademia di belle arti della città natale, frequentò gli ambienti [...] forse neppure gradita quando era attor giovane: fu Francesco nell'Impiegato di G. Puccini (1959), un Il Messaggero, 30 marzo 1974 (necrologio); Il Tempo, 30 marzo 1974 (necrologio); F. Savio, Ma l'amore no, Milano 1975, pp. 29-30, 32, 156-157, 201 ...
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comunista col Rolex
(c. con il Rolex) loc. s.le f. e m. (iron., spreg.) Chi, è e, soprattutto, mostra di essere ricco e allo stesso tempo dichiara di essere di sinistra o di essere sensibile ai problemi dei meno abbienti. ♦ [tit.] Fedez e...