DONA (Donati, Donato), Antonio
Paola De Peppo
Appartenente al ramo "con le Rose" nacque a Venezia presumibilmente nel 1422 da Andrea di Bartolomeo e dalla sua seconda moglie Camilla, figlia del doge [...] , Alvise (sposato alla figlia del procuratore Marino Leoni, savio agli Ordini, "sindico" in Terraferma nel 1475, rettore a Cipro e padre del doge Francesco), Nicolò (uno degli elettori del doge N. Tron) e Gerolamo (nel 1480 consigliere).
"Provato ...
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CAPPELLO, Marino
Laura Giannasi
Figlio di Pancrazio, del sestiere di S. Croce, probabilmente abitava, come il padre e i fratelli Niccolò, Marco, Albano, a S. Maria Materdomini, dove possedeva una casa. [...] Gatari, uno dei 100 nobili che, durante la guerra contro Francesco da Carrara, arruolarono a proprie spese 800 balestrieri e armarono 10 che dall'ottobre 1377 al gennaio seguente sia stato savio agli Ordini.
Con certezza invece sappiamo che il 5 ...
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CORNER, Francesco (Franceschino)
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nell'anno 1356, dal procuratore e futuro doge Marco e dalla sua seconda moglie, Caterina, che era una dalmata di ignoto [...] Repubblica e Pandolfo Malatesta, signore di Brescia, Niccolò d'Este, Francesco Gonzaga.
Due anni dopo, il 9 apr. 1409, allorché pisano, era riparato ad Aquileia, il C., come savio del Consiglio, propose in Senato di inviare nella città toscana ...
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AMEDEO III, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Umberto II conte di Savoia e di Gisela di Borgogna, figlia di Guglielmo II conte di Franca Contea, successe al padre morto il 19 [...] d'archéologie, XIX (1899), pp. 421 s.; e Notes Additionnelles, in Le Moyen Age, s. 2, V (1903), pp. 455-477; F. Savio, I primi conti di Savoia, in Miscell. di storia ital., XXVI, Torino 1887, pp. 457-546; C. W. Previté-Orton, The Early History of ...
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DANDOLO, Vinciguerra
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1427 da Marco di Nicolò, della contrada a S. Pantalon, e da Chiara Veglia di Paolo, che non apparteneva al patriziato. Il padre morì quando [...] elettori del doge Agostino Barbarigo, l'anno seguente fu ancora savio di Terraferma e il 21 ag. 1488 sostituì Pietro Donà non ebbe figli (il Barbaro gliene attribuisce due, Marco e Francesco, ma nel suo testamento la donna li nomina come nipoti ex ...
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DA LEZZE, Girolamo
Giuseppe Gullino
Patrizio veneziano, nacque nel 1487, secondogenito di Francesco di Lorenzo, del ramo a S. Vidal, e di Paola Contarini di Girolamo. Le quattro doti, che accompagnarono [...] Padova ed elettore del doge Girolamo Priuli nel 1559, savio del Consiglio (marzo-giugno 1561), ancora del Consiglio cc. 19r, 62rv, 94v. 113rv, 140v-141r; una procura al nipote Francesco, del 4 febbr. 1559, nella Bibl. dei Civico Museo Correr, Mss. P ...
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CALBO, Alvise
Achille Olivieri
Nato a Venezia da Girolamo, presumibilmente nel 1481, entrò nella vita politica nel 1511, come incaricato del dazio del vino; nel 1515 è "civil novo", nel 1516 risulta [...] nel Consiglio dei pregadi, essere eletto l'anno seguente "savio sopra le nuove Tanse" e, probabilmente nel 1545, 1558, partecipando pure all'elezione (1554, '59) dei dogi Francesco Veniero e Girolamo Priuli. Poi le notizie scemano, fino alla ...
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MARCELLO, Angelo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia l'11 apr. 1602, secondogenito di Antonio di Giacomo e di Loredana Foscarini di Angelo. La famiglia, del ramo residente nella parrocchia di S. Tommaso [...] giugno 1629, sostituito da Alvise Foscarini. Fu ancora chiamato come savio agli Ordini dal giugno al dicembre 1630. Tale carica resa carica di capitano a Padova, in sostituzione di Francesco Grimani; nell'esercizio delle sue funzioni collaborò con ...
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GARZONI, Marino
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1418 da Francesco di Giovanni, del ramo a S. Polo, e da Bianca Foscarini di Francesco.
Il padre era un dovizioso mercante di recente nobiltà: la [...] la guerra di Chioggia; quando sposò la Foscarini, nel 1407, Francesco era vedovo di Elena Malipiero, che gli aveva dato almeno un di Comun nel 1465, provveditore alle Biave nel 1471-72, savio "a reveder le raxon de la Signoria" (ossia incaricato ...
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GIUSTINIAN, Nicolò
Roberto Zago
Nacque a Venezia probabilmente nel 1472 (fu provato all'avogaria di Comun nel 1490 al compimento dei diciotto anni) da Bernardo di Nicolò, del ramo della Ca' granda nella [...] provveditore sopra il Fisco. Tra il 1519 e il 1521 concorse a savio alla Mercanzia, a sindaco in Levante e a bailo a Costantinopoli. Nell Canal Grande pervenuta al padre per successione dal cugino Francesco di Piero. Lasciò eredi di una fortuna non ...
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comunista col Rolex
(c. con il Rolex) loc. s.le f. e m. (iron., spreg.) Chi, è e, soprattutto, mostra di essere ricco e allo stesso tempo dichiara di essere di sinistra o di essere sensibile ai problemi dei meno abbienti. ♦ [tit.] Fedez e...