DESCALZI, Luca Agostino
Giovanni Assereto
Nato a Chiavari (Genova) il 22 ott. 1765 da Quilico e Caterina Repetto, e trasferitosi bambino a Cornigliano dove il padre possedeva una fabbrica di biacca, [...] e sincerità" anche presso i compagni più cari, come Francesco Carrega; sosteneva di voler "vivere sconosciuto" e pregava gli cattolico del circondario di Chiavari, 6 dic. 1925; P. Savio, Devozione di monsignor Adeodato Turchi alla S. Sede, Roma 1938 ...
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DUODO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Primo dei quattro figli maschi di Pietro di Girolamo, del ramo principale della casata, quello di S. Maria Zobenigo, e di Chiara Foscarini di Nicolò di Alessandro, nacque [...] 1685, anno in cui il matrimonio del fratello minore, Francesco, con Loredana Tron di Alvise assicurava la continuità del la stima.
Tornato a Venezia, il D. occupò nuovamente la carica di savio di Terraferma dal 17 nov. 1696 al 31 marzo '97, quindi fu ...
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GONNELLA, Filippo Maria
Orsola Gori Pasta
, Nacque a Livorno il 28 maggio 1722 (fu battezzato il 31) da Bernardo di Bartolomeo e da M. Domenica di Francesco Pezzuto, ambedue di Livorno. Studiò nell'Università [...] , sposata il 22 maggio 1751, il G. ebbe un figlio, Francesco, nato a Livorno il 22 febbr. 1757 e battezzato il 24 confidando in un suo reale pentimento e in un futuro "prudente e savio contegno".
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, Carte ...
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CAPPELLO, Michele
Francomario Colasanti
Figlio di Giacomo di Michele e di Elisabetta di Antonio Badoer, nacque presumibilmente alla fine dell'anno 1487, dato che il 25 ottobre del 1508, a vent'anni [...] le orme dello zio, che tra l'altro capitano a Brescia e savio "a tansar" si segnalò per l'impegno continuo al servizio della Repubblica lui le sorti della città quali podestà Francesco Venier prima e Francesco Morosini poi), temendo il verificarsi d' ...
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DONÀ (Donati, Donato), Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, a S. Vito, nel sestiere di Dorsoduro, da Antonio di Giovanni, del ramo detto dalle Torreselle, e da Marina Michiel del cavaliere Giovanni, [...] ufficiali ai Dieci uffici dal 5 febbr. 1718 al 4 giugno del '20, quindi savio alle Decime in Rialto (16 nov. 1720-15 nov. '21) e provveditore al mondo balcanico, dove appoggiavano le rivendicazioni di Francesco Rákóczy in Ungheria e quelle turche nel ...
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CANAL, Giacomo
Achille Olivieri
Nacque a Venezia da Bernardo. Dopo un incarico "supra Levante" il 30 agosto del 1489, il 19 genn. 1491 è "iudex Curie examinatorum" (analogo incarico ricoprirà il 1º [...] di duchi di Baviera"; il 18 luglio lascia l'incarico di savio di Terraferma per essere eletto il 17 agosto "sora le mariegole" voci, reg. 1, 6, 7, 10, 11; Testamenti. Atti Bianco Francesco, III, b. 126, n. 476; Senato, Deliberazioni Secreta, regg. 56 ...
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FALIER, Ludovico
Renata Targhetta
Nacque a Venezia, a S. Aponal (S. Apollinare), sestiere di S. Croce, nel 1478, da Tommaso di Pietro e da Orsa Duodo di Pietro di Cristoforo. Aveva appena dieci anni [...] F. sopravvenne con l'aprirsi dell'anno 1527: nel marzo fu eletto savio alle Decime, e in luglio senatore ordinario; poi (28 apr. 1528) Sforza nel Ducato milanese, la restituzione dei figli di Francesco I, prigionieri in Spagna, una rendita di 30.000 ...
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FOSCARINI, Nicolò
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 16 marzo 1671 da Nicolò, del ramo a S. Stae, e da Ruzzina Ruzzini, del procuratore Marco.
Possiamo attribuire al F. una giovinezza poco serena, [...] e, subito dopo, Marco, il F. intraprese la carriera politica: fu savio agli Ordini dal 12 luglio alla fine del 1696 e, nuovamente, per il strutture militari) predisposta dal predecessore Francesco Grimani, rettificandola notevolmente, e abbreviandola ...
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BRAGADIN, Francesco
Angelo Ventura
Nato nel 1458 da Alvise, procuratore di San Marco, e da Cecilia di Francesco da Canal, apparteneva a una delle maggiori famiglie del patriziato veneziano. Una malformazione [...] fosse degno di premio il poema in dieci libri composto da Francesco Modesto da Rimini in lode di Venezia. E al suo di consigliere ducale (la prima volta dal 1º apr. 1510), o di savio del Consiglio (la prima volta dal 1º ott. 1513, elettovi "per le ...
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GRITTI, Francesco
Roberto Zago
Nacque l'11 apr. 1673, primogenito di Alessandro di Ottaviano, del ramo di S. Marcuola, e di Cristina di Giovan Donato Correggio da S. Cassiano, famiglia ascesa al patriziato [...] , fu di nuovo deputato al Commercio (giugno 1728) e il 29 genn. 1729 fu eletto revisore e regolatore delle Entrate pubbliche. Rieletto ancora savio del Consiglio, il G. morì il 6 genn. 1730 nella casa di S. Marcuola, "da febre et mal d'orine".
Il 4 ...
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comunista col Rolex
(c. con il Rolex) loc. s.le f. e m. (iron., spreg.) Chi, è e, soprattutto, mostra di essere ricco e allo stesso tempo dichiara di essere di sinistra o di essere sensibile ai problemi dei meno abbienti. ♦ [tit.] Fedez e...