DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] pp. 277-410), scritta per suggerimento di Francesco Ventura, uno degli ultimi e più prestigiosi che quel fuoco avrebbe dovuto incenerire ben altro "che i libri di quel savio e cordato vecchio di Doria, di cui s'infama la venerata memoria" ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] sua figlia Bianca Maria, nonostante fosse già promessa a Francesco Sforza. Ma si trattava di contatti del tutto strumentali dei suoi ministri, primo fra tutti Uguccione Contrari, "savio et fidelissimo consigliero" (Diario ferrarese, p. 31). ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] di attualità visto che è in corso quella di Candia - costituita nel 1649 da Francesco Grimani per discutere di fortificazioni e artiglieria, nel 1650 G., come savio agli Ordini, inizia la carriera politica. Ma la quotidiana presenza a palazzo ducale ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] seguito gli fu conferito dalla Parte il titolo di savio a vita, che gli assicurava un indiscusso predominio 27 giugno 1381 e fu sepolto nella chiesa dei frati minori di S. Francesco.
A Firenze, in Santa Croce, venne celebrato l'8 luglio un ufficio ...
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GIUSTINIAN, Giustiniano
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia dei Ss. Apostoli nel sestiere di Cannaregio, il 4 ott. 1525, terzo dei figli maschi di Giovanni del cavaliere Francesco e [...] sue mani, in seguito alla scomparsa dei fratelli Tommaso, Nicolò e Francesco, tutti privi di eredi.
Il 27 apr. 1559 il G non fa parola sulla peste allora in atto.
Ballottato, ma non eletto savio del Consiglio il 12 marzo 1577, l'11 giugno il G. figura ...
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ACCOLTI, Benedetto, il Vecchio
Armando Petrucci
Nacque ad Arezzo nel 1415 da Michele, di nobile famiglia aretina ed allora professore di diritto a Firenze, e da Margherita Roselli. Studiò diritto a [...] s'era solidamente affermata, chiese ed ottenne di essere fatto savio del Comune e assessore dei Sindaci dei Rettori.
Nel 270; M. Messina, Francesco Accolti d'Arezzo, in Rinascimento, I (1950), pp. 293-315; Id., Le rime di Francesco Accolti d'Arezzo, ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] Palazzo, l'auditore di Camera Urbano Sacchetti, il tesoriere generale Giovanni Francesco Ginetti, e l'inquisitore Michelangelo Ricci. Francesco Buonvisi, Stefano Brancaccio, Savio Mellini e Marco Galli vantavano esperienze di nunziatura. Vi erano poi ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] Cambrai.
A Venezia, il 26 sett. 1504, il D. divenne savio del Conseio e il 19 novembre fu tra i più vivaci sostenitori scacciò i Marcheschi e il D., l'Emo e il podestà Francesco Foscari si precipitarono sulla via del ritorno. Subito, il giorno dopo ...
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CONTARINI, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 7 ott. 1554, primogenito di Bertucci (1573-1576) di Francesco e di Lucia di Marco Dolfin in una famiglia, appartenente al ramo della cosiddetta [...] . Il C. non va confuso col coevo Francesco Contarini figlio naturale di Taddeo, prolifico autore e I... e la contesa fra Paolo V e la Rep. ven., Venezia 1933, ad vocem;P. Savio, Per l'epistolario di P. Sarpi, in Aevum, X (1936), p. 54; XI (1937), ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] dimenticato tanto presto: l'11 nov. 1509 fu attaccato dal savio del Consiglio Antonio Tron ("cargò molto dito sier Sebastian di le che il G. intendesse favorire in qualche modo il nipote Francesco Sommariva, già signore di Andros, i cui titoli gli ...
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comunista col Rolex
(c. con il Rolex) loc. s.le f. e m. (iron., spreg.) Chi, è e, soprattutto, mostra di essere ricco e allo stesso tempo dichiara di essere di sinistra o di essere sensibile ai problemi dei meno abbienti. ♦ [tit.] Fedez e...