CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] letterati (lo si sa amico del poeta Giovan Francesco Busenello), d'utilizzare le sue minuziose annotazioni diaristiche un minimo di presenza internazionale. La "mediatione", osserva un savio di Terraferma, e "sopra modo" utile alla Repubblica, ...
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FALIER, Marino
Giorgio Ravegnani
Nacque verso il 1285 da Iacopo figlio di Marco, dei Falier della contrada dei Ss.Apostoli, e da Beriola figlia di Giovanni Loredan. Poche sono le notizie certe sugli [...] l'incarico di dare suggerimenti circa la situazione venutasi a creare per l'uccisione a Udine di Giovanni Francesco castellano del Friuli. Ancora savio per la Guerra con Genova nel gennaio 1352, fu inviato in Oriente come provveditore all'annata ...
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CONTARINI, Simone
Gino Benzoni
Nato il 27 ag. 1563 a Rubiana, nel Padovano, da Giambattista (1531-1563) di Simone e Marietta di Alessandro Gritti, il C. ebbe una sorella, Chiara, sposa a Girolamo Zane [...] 1604 dalla Spagna, il C., di nuovo a Venezia, vi è savio di Terraferma e senatore. Nel 1607 è incaricato con Pietro Duodo d'accogliere l'inviato straordinario spagnolo don Francesco de Castro e di predisporre "habitatione commoda" per il duca sabaudo ...
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GONZAGA, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Mantova nel 1474, terzo figlio maschio del futuro marchese Federico I e di Margherita di Wittelsbach, è istruito, nella primissima infanzia, con i fratelli maggiori [...] seguita, l'11, dall'entrata trionfale a Milano del re di Francia Francesco I. E garantita - e perché il G. stesso si è abilmente adoperato Castiglione - "el signor duca d'Urbino", in quanto "savio et amorevole", il più adatto, in questa circostanza, ...
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CORREGGIO (Correggio Visconti), Niccolò Postumo
Paola Farenga
Figlio di Niccolò, consignore di Correggio, e di Beatrice, figlia naturale di Niccolò d'Este, nacque, molto probabilmente a Ferrara, fra [...] Beatrice con lo Sforza e quelle di Isabella d'Este con Francesco Gonzaga - celebrate a Ferrara, a Mantova e a Milano Prosperi ne comunicò la morte ad Isabella, commentando: "E cussì il savio vedere che in vita ha dimostrato, o che 'l se ha persuaso ...
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CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Primogenito di Giulio di Domenico e di Lucrezia di Andrea Corner, nacque a Venezia l'11 ag. 1581 e nonva confuso coll'Angelo Contarini di Giorgio, di lui un po' più anziano, [...] senza colpa et sententiata a risarcire".
Destinatario di voti nell'elezione dogale che vide prevalere, il 20 genn. 1646, Francesco Molin, ancora savio del Consiglio e riformatore allo Studio di Padova, il C. morì a Venezia il 29 genn. 1653.
Una ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, il 7 sett. 1547, da Marcantonio (1517-1597) di Tonunaso e da Lucrezia di Giovanni Basadonna.
Ebbe due sorelle, Comelia e Marcella, spose rispettivamente [...] l'emorragia della dispersione "in più sette".
Il C. è savio del Consiglio, "principal grado di questo governo", quando, il 15 delle "spoglie": da un lato il rappresentante veneto Francesco Vendramin asserisce che il grosso del corredo lasciato dal ...
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GRIMANI, Marino
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, il 1° giugno 1532, dal futuro cavaliere e procuratore Girolamo di Marino, del ramo a S. Luca, e da Donata Pisani di Ermolao "dal banco", ricchissimo [...] politica.
Era tra i savi del Consiglio quando, nel luglio 1584, dovette trattare - in unione al savio di Terraferma, Francesco Barbaro - il non facile componimento con l'incaricato pontificio, il vescovo di Pistoia Ottavio Abbioso, concernente il ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 14 ott. 1654, da Daniele (II), detto Andrea (1631-1707), di Niccolò e da Elisabetta di Daniele Gradenigo, il D. ebbe il nome di Daniele (III) e venne [...] avogadore di Comun. Tra gli elettori, sempre nel 1688, del doge Francesco Morosini, il D. risulta, nel 1690, tra i dodici deputati al suo rientro dall'armata. Più volte, nel 1690-94, savio di Terraferma e, dal 1692, cassiere del Collegio di cui i ...
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CONTARINI, Zaccaria
Francesca Cavazzana Romanelli
Nacque in una data non accertabile, probabilmente nel secondo decennio del 1300, dal patrizio veneziano Nicolò, del ramo dei Contarini detto di S. Cassiano, [...] è fra essi - dei quattro amici "aristotelici" da cui Francesco Petrarca ebbe a subire nel suo soggiorno veneziano un singolare "processo pubblici veneziani (l'ultima notazione riguarda l'elezione a savio del Consiglio il 30 sett. 1388), si presumé che ...
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comunista col Rolex
(c. con il Rolex) loc. s.le f. e m. (iron., spreg.) Chi, è e, soprattutto, mostra di essere ricco e allo stesso tempo dichiara di essere di sinistra o di essere sensibile ai problemi dei meno abbienti. ♦ [tit.] Fedez e...