"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] istoriato con lo stemma dei Morosini dalla Sbarra e con l'immagine dello stesso di Venezia", 4, 1925, pp. 323-333; Antonella Sacconi, L'avventura archeologica di Francesco Morosini, Roma 1981, pp. 51-54 e 81; V. Conticelli, Palazzo Morosini.
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Storia delle donne: culture, mestieri, profili
Nadia Maria Filippini
Premessa
Nel considerare la storia delle donne del primo Novecento non si può non partire da quell’evento epocale che fu la prima [...] loro salvezza: è il caso di Ginetta Ponti o di Francesca Tonetti, figlia del «conte rosso», che entra nella Resistenza pp. 133-160; Marco Borghi-Alessandro Reberschegg, Fascisti alla sbarra. L’attività della Corte d’Assise straordinaria di Venezia ( ...
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La stampa
Mario Isnenghi
Due serrate fra guerra e dopoguerra
Quattro quotidiani si contendono i favori del cittadino-lettore ancora alle soglie della Grande guerra: già meno che in passato(1), ma sempre [...] Il designato alla firma è un uomo della Resistenza cattolica, Francesco Semi. Per quasi tre mesi il «Gazzettino» è tenuto il volume di Marco Borghi-Alessandro Reberschegg, Fascisti alla sbarra. L’attività della Corte d’Assise straordinaria di Venezia ...
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Il 43-45
Raffaele Liucci
Il ’43-’45
De Pisis, «malgré les tempêtes»
Nel settembre del ’43, il pittore marchese Luigi Filippo Tibertelli, più noto con il nome d’arte di De Pisis, in fuga dai bombardamenti [...] Porto Marghera, che si chiamerà Cesco in memoria di Francesco Biancotto, uno dei fucilati di Ca’ Giustinian, con , pp. 133-160; Marco Borghi-Alessandro Reberschegg, Fascisti alla sbarra. L’attività della Corte d’Assise straordinaria di Venezia (1945 ...
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Vestirsi
Vinicio Ongini
Nudi o vestiti
Fin dall'Età della Pietra gli uomini hanno imparato a coprirsi per ripararsi dal freddo e dal caldo eccessivi. Tuttavia già i nostri antenati indossavano certi [...] e si può distinguere facilmente un prete da un frate francescano perché il primo indossa una tunica nera e l'altro . Deve escogitare un piano per ottenere ciò che desidera.
"Mise una sbarra di ferro al centro della cucina e, con l'aiuto delle sue ...
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CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Primogenito di Giulio di Domenico e di Lucrezia di Andrea Corner, nacque a Venezia l'11 ag. 1581 e nonva confuso coll'Angelo Contarini di Giorgio, di lui un po' più anziano, [...] il Milanese si congiunge alla "casa d'Austria", si sbarra un "passo" cosi essenziale al "particolar servitio" del 'elezione dogale che vide prevalere, il 20 genn. 1646, Francesco Molin, ancora savio del Consiglio e riformatore allo Studio di Padova ...
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CARACCIOLO, Carlo Andrea
Gino Benzoni
Nacque da Lelio, dei marchesi di Vico, e da Silvia di Traiano Caracciolo nell'anno 1583 o, come preferisce invece il genealogista Fabris, nel 1584, a Napoli, primo [...] las trincheras"; e il C., il duca Antonio de Mendoza e Francesco Caracciolo duca di Nocera furono "heridos". Tale la versione, ben più la nebbia che lo facilitava, iniziò un fitto fuoco di sbarramento nemico da un fortino; il C., con pochi altri, ...
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GUINIGI, Paolo
Franca Ragone
Figlio di Francesco di Lazzaro e forse di Filippa di Arbore Serpenti, nacque a Lucca probabilmente intorno alla metà degli anni Settanta del secolo XIV, nel 1372 secondo [...] sua volta Filippa aveva beneficiato da parte di personaggi appartenenti alla consorteria degli Antelminelli e da Francesco di Iacopo Sbarra: una donazione che sembra peraltro conferire un assetto formale e giuridico al possesso di beni già acquisiti ...
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BALBANI, Niccolò (Nicolao)
Carlo Ginzburg
Nacque a Lucca il 27 sett. 1522, da Agostino e Lucrezia Sbarra, sua seconda moglie. Il padre aveva aderito in data imprecisata alle dottrine dei riformatori [...] presso Giovanni Perez per indurlo a tornare nelle Valli, dov'era più urgente il bisogno di ministri; il 5 ott. 1579 Francesco Truchi, ministro della comunità di San Giovanni, si rivolgeva al B. e al Bèze esponendo le esigenze della comunità, ridotta ...
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BUONVISI, Paolo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel 1530 da Martino e da Caterina di Stefano Spada. Rimasto orfano nel 1538 con i fratelli Benedetto, Bernardino e Lorenzo, fu avviato alla mercatura all'estero, [...] da Michele e Niccolò di Alessandro Diodati e da Cesare Sbarra; ne erano soci, oltre ai "nominati" e ai inoltre personalmente (con 400 once su 8.200)alla "Andrea Massei, Francesco Busdraghi e C. di Messina" del 1623-26, cuiaderiva anche (con ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
wagnerita (Wagnerita) s. m. Appartenente al Gruppo Wagner, compagnia paramilitare di mercenari al soldo delle alte sfere russe. ◆ Li chiamano i wagneriti. Sono i membri della Wagner, la compagnia di sicurezza russa diventata il lungo braccio...