FOLLINI, Bartolomeo
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze il 15 febbr. 1745 da Francesco, cittadino fiorentino, e da Maria Teresa Mori. Durante l'infanzia ebbe per maestri privati i sacerdoti P. Barsi e [...] nella Storia di Racine e nel Machiavelli, nell'esser del crocchio del proposto Fossi". Ma un'informativa di F. Seratti al granduca Pietro Leopoldo ribadiva la tesi del Frescobaldi, secondo la quale all'origine del provvedimento era la mancata "buona ...
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BERTI, Francesco
Tiziano Ascari
Nacque, non è certo se a Pisa o a Firenze, intorno al 1700, da Giovanni Maria, nobile pisano, che ebbe vari uffici alla corte granducale. Fu per parecchi anni al servizio [...] Per migliorare la situazione il B. prese vari provvedimenti fiscali e finanziari. Introdusse, attuando un'idea già affacciata dal Seratti sull'esempio di quel che era stato fatto in Toscana, l'uso della carta bollata, sostituì alla scaduta locazione ...
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AMATI, Felice
Giuseppe Pansini
Nacque a Roccasecca il 17 maggio 1762. Dopo avere studiato in provincia, si recò, ventenne, a Napoli per studiarvi diritto. Entrato ben presto nella carriera amministrativa, [...] di finanza, costituito dal ministro F. Seratti. Aderì al regime francese di Giuseppe Bonaparte fu nominato ministro dell'Interno, carica che tenne durante tutto il regno di Francesco I, sino al 21 nov. 1830. Messo in disparte da Ferdinando II ...
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