DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Nasce a Venezia, attorno al 1490 da Lorenzo (1468-1527) di Giovanni e da Lucrezia di Bernardo Contarini.
Figura, sotto il profilo politico, piuttosto slavata quella del [...] ridivenuto avogador ordinario - dispiegare con più autorità il suo severo orientamento. Nella riunione, del 26 novembre, che vede nel marzo, caldeggia, assieme a Giovanni Contarini, che a Francesco I, pronto a scendere in Italia se così farà Carlo ...
Leggi Tutto
PAOLO IV, papa
Alberto Aubert
PAOLO IV, papa. – Gian Piero Carafa nacque il 28 giugno 1476 a Capriglia (Avellino) da Giovanni Antonio, barone di Sant’Angelo della Scala, e da Vittoria Camponeschi.
Una [...] Amore) e cominciò ad avvertire l’esigenza di una severa risposta della Chiesa alla diffusione della Riforma protestante, Capua, Giovanni Tommaso Sanfelice, Vittore Soranzo, Giovanni Francesco Verdura, Egidio Foscarari) subito anche questi processati ...
Leggi Tutto
Archeometria e restauro
Paolo Marconi
Nel 1880 Thomas H. Huxley (che si faceva chiamare il bulldog di Darwin) rivolse la sua attenzione all’educazione in Scienza e cultura, contrapponendo alla superiorità [...] tra gli altri, a giuristi come Santi Romano e Leonardo Severi, a giovani storici dell’arte d’ispirazione crociana quali Giulio Anastilosi. L’antico, il restauro, la città, a cura di Francesco Perego, Roma-Bari, Laterza, 1986.
Urbani 2000: Urbani, ...
Leggi Tutto
GAVAZZI
Roberto Romano
La famiglia di imprenditori serici G. - alla quale, solo per i rami presi qui in considerazione, appartengono oltre una sessantina di esponenti maschi - ha segnato una parte importante [...] anche a una accorta politica matrimoniale, finché Carlo Francesco (Canzo, 1688 - Chiavenna, 1733) intraprese la le vicende del lanificio di Schio. La sua gestione trovò critici severi (e interessati, come Gaetano Marzotto, il quale, tra il 1928 ...
Leggi Tutto
Vedi FIRENZE dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
FIRENZE (Florentia)
G. Maetzke
G. A. Mansuelli
G. Caputo
T. Coco
Colonia romana dedotta circa la metà del I sec. a. C.: secondo le più recenti ipotesi colonia [...] duca, poi granduca, Cosimo I (1537-1574) con i figli Francesco (granduca dal 1574 al 1587) e Ferdinando (cardinale, poi granduca dal è la ritrattistica dell'età degli Antonini e dei Severi; se anche le identificazioni tradizionali si sono dimostrate ...
Leggi Tutto
La Scuola Normale di Pisa negli anni Trenta
Andrea Mariuzzo
Dalla memoria alla storia
Sono noti i giudizi sulla Scuola Normale Superiore che Yvon De Begnac ha attribuito a Benito Mussolini: «Locanda [...] chi, come gli studenti del collegio giuridico Rurik Spolidoro e Francesco Pinardi e l’allievo di Scienze Corso Ricci, nella del 1943 di fronte all’ostilità del nuovo ministro Leonardo Severi, e non ebbe più la possibilità di occuparsi della ...
Leggi Tutto
Croce ministro della Pubblica Istruzione
Giuseppe Tognon
Croce fu ministro della Pubblica Istruzione nel quinto e ultimo dei governi presieduti da Giovanni Giolitti, dal 15 giugno 1920 al 4 luglio 1921. [...] Alle Finanze era ministro il liberale Francesco Tedesco (poi il liberale Luigi Facta, dal 10 agosto 1920), agli Affari esteri l scelse Luigi Miranda e come collaboratore tecnico Leonardo Severi.
Gentile fu nominato a capo della Commissione per ...
Leggi Tutto
DIEDO (Diedus, Dedus Didius), Francesco
Gilbert Tournoy
Figlio di Alvise di Marco, del ramo di Ss. Apostoli dell'antica famiglia appartenente al patriziato veneziano, e di Creusa di Giovanni Boldù, [...] alla fine dell'anno seguente: il 29 dic. 1471 gli succedette Francesco Giustiniani. Nel luglio 1472 il D., di nuovo a Venezia, è a disposizione dell'umanista.
Di studi letterari più severi diede prova l'anno seguente traducendo durante il capitanato ...
Leggi Tutto
VILLANI, Giovanni
Marino Zabbia
– Nacque a Firenze in un anno compreso tra il 1275 e il 1280. Il padre, Villano di Stoldo di Bellincia, apparteneva a una famiglia originaria di Borgo San Lorenzo nel [...] Ubaldini).
Sono noti i nomi di tre suoi fratelli, Francesco, Filippo e Matteo (v. la voce in questo Dizionario del podestà Iacopo Gabrielli, al quale nella Nuova cronica non avrebbe risparmiato severi giudizi (cfr. per un esempio XII, 98, G. Villani, ...
Leggi Tutto
Vedi Il danno da nascita indesiderata dell'anno: 2014 - 2016
Il danno da nascita indesiderata
Francesco Paolo Patti
Nell’ambito del contenzioso relativo al cd. danno da nascita indesiderata, una recente [...] postuma di elevata complessità. Tuttavia, da una lettura delle sentenze, in particolare della n. 7269/2013, ritenuta la più severa relativamente alla soluzione della questione in esame, la prova del nesso di causa non sembra proibitiva. L’obiettivo ...
Leggi Tutto
collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...