Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Guglielmo Marconi
Barbara Valotti
Guglielmo Marconi fu l’iniziatore di una delle mutazioni più straordinarie alle origini del mondo contemporaneo: la sua invenzione, un sistema di telegrafia senza fili [...] profonde delusioni, fu fondamentale il sostegno di Francesco Saverio Nitti.
Successivamente Marconi, come già detto radiotelegrafia.
Opere
Scritti di Guglielmo Marconi, prefazione di F. Severi, Roma 1941.
Bibliografia
O.E. Dunlap, Marconi. The ...
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TAPIA, Carlo
Gaetano Sabatini
– Nacque a Lanciano, nella provincia di Abruzzo Ultra nel Regno di Napoli, nel 1565 dal matrimonio di Egidio, magistrato, con la cugina Isabella Tapia Riccia, esponente [...] molti contemporanei, ma non mancarono anche giudizi assai severi nei suoi confronti. In particolare, i risentimenti chiesa di S. Giacomo degli Spagnoli. Poiché il figlio Francesco Tommaso gli era premorto senza eredi maschi, pur avendo sposato ...
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GELIDO, Pietro
Guido Dall'Olio
Nacque a San Miniato al Tedesco (oggi San Miniato, in provincia di Pisa) alla fine del 1495 o ai primi del 1496. Il suo vero cognome era probabilmente Gelati. Della sua [...] sia, d'altra parte, incitazioni a prendere severi provvedimenti contro la forte presenza valdese e riformata de Genève au XVIe et XVIIe siècles, Genève 1881, p. 157; A. Virgili, Francesco Berni, Firenze 1881, pp. 443, 477, 479; B. Fontana, Renata di ...
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MARESCOTTI, Galeazzo
Giuseppe Motta
– Nacque a Vignanello, nel Viterbese, nel 1627 da Sforza Vicino, quarto conte di Vignanello, e da Vittoria, figlia del patrizio romano Orazio Ruspoli.
La famiglia [...] una lettera inviata a Clemente IX, nella quale si esprimevano severi giudizi su Luigi XIV, giunta dopo la morte del pontefice Giacinta.
Tra i familiari del M. vanno ricordati i fratelli Francesco, che, in quanto erede di Bartolomeo Ruspoli, zio per ...
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PALADINI, Filippo
Stefano De Mieri
PALADINI (Paladino), Filippo. – Nacque intorno al 1544 a Casi in Val di Sieve, presso Firenze, da Benedetto, «già famiglio del magistrato degli Otto di Balia» (Di [...] semplicità e compostezza – e l’ispirazione ad esempi severi di inizio Cinquecento avrebbero connotato gran parte dell’ Giorgio dei Genovesi e il S. Michele già in S. Francesco di Paola, ora nella Galleria regionale della Sicilia di Palazzo Abatellis: ...
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DELLA TORRE, Giovacchino (Toriani, Turriani, Ioachim de Venetiis)
Renzo Ristori
Nacque a Venezia, da cospicua famiglia, nel 1416 o nel 1417, come si desume dalla sua epigrafe sepolcrale in S. Maria della [...] Venezia il 2 giugno dello stesso anno 1487. Di severi costumi personali, nella guida dell'Ordine fu accorto ed M. Löhr, Köln-Rhein 1952, pp. 11 ss.; M. T. Casella-G. Pozzi, Francesco Colonna. Biografia e opere, Padova 1959, I, pp. 35, 38, 117; II, pp. ...
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VILLANI, Matteo
Marino Zabbia
– Nacque a Firenze, ultimo dei quattro figli maschi di Villano da Stoldo di Bellincia, verso il 1290 o poco dopo.
La data si può desumere dal passo della Cronica relativo [...] un elogio del quale vedi VII, 39, ibid., II, p. 59, il severo giudizio su Luigi di Taranto si legge in X, 100, ibid., pp. 578- all’incoronazione poetica di Zanobi da Strada in cui si menziona anche Francesco Petrarca (V, 26, ibid., I, pp. 641 s.). Ma ...
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GRADENIGO, Bartolomeo (Andrea)
Michela Dal Borgo
Nacque il 3 marzo 1729, secondogenito maschio, da Bartolomeo (I) (detto Gerolamo) di Bartolomeo (V) di Gerolamo e Giustiniana Morosini di Andrea (il matrimonio [...] sulle ripercussioni in Francia della morte dell'imperatore Francesco Stefano I (18 ag. 1765). Descrisse, con Stato si videro costretti a intervenire nuovamente su Maddalena con un severo ammonimento e con il divieto di recarsi ancora nel Friuli e di ...
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MUZZIOLI, Giovanni
Francesca Franco
– Nacque a Modena il 10 febbraio 1854 da Andrea e Marianna Gilioli.
Terminati gli studi superiori, nel 1867 entrò all’Accademia di belle arti della città natale, [...] 1873 si trasferì quindi a Roma, dove seguì la lezione di Francesco Podesti, direttore dell’Accademia di S. Luca, e frequentò la - P. Nicholls - L. Rivi, Torino 2009 (con bibl.); R. Severi, G. M. Il vero, la storia e la finzione, in Bollettino del ...
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Psicofarmaci
Francesco Clementi
Gli psicofarmaci, o farmaci psicotropi, sono una famiglia di sostanze assai importanti, con molte azioni a livello del sistema nervoso, alcune delle quali vengono sfruttate [...] del sonno REM (Rapid eye movements) e quindi dei sogni. I disturbi di panico e di agorafobia, i disturbi severi d'ansia e le forme ossessivo-compulsive rappresentano un altro campo nel quale questi farmaci sono utili, soprattutto quelli che agiscono ...
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collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...