PETRILLI, Raffaele Pio
Giovanna Tosatti
PETRILLI, Raffaele Pio. – Nacque a Napoli il 23 luglio 1892, da Alfonso e da Clotilde Sichera, originari della Puglia. Conseguì la laurea in giurisprudenza presso [...] i giuristi Carlo Fadda, Roberto De Ruggiero e Francesco Degni; di quest’ultimo Petrilli divenne segretario particolare di Stato e il 5 gennaio 1953, succedendo a Leonardo Severi, ne venne nominato presidente, carica che mantenne fino al collocamento ...
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GIRALDI, Giacomo (Jacopo)
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 30 giugno 1663, sesto dei quattordici figli di Giovanni e Anna Maria Capponi. Apparteneva a una nobile famiglia fiorentina di tradizioni [...] , che lo portò a formulare giudizi molto severi sul sistema politico inglese.
Inizialmente la questione cittadini" a "nobili". Lotta politica e riforma delle istituzioni nella Toscana di Francesco Stefano, Milano 1990, p. 148; J.-C. Waquet, Le Grand- ...
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BUSENELLO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia dal poeta Giovanni Francesco e da Barbara di Pier Antonio Bianchi l'8 nov. 1623. Morto prima del 1638 il fratello Giambattista e privo di eredi lo [...] ducati: ne ebbe una figlia, Laura - dalle cui nozze con Francesco Patarol doveva nascere l'erudito Lorenzo -, mentre "di una numerosa prole ; il cercare d'indurre le autorità milanesi a severi provvedimenti contro "le monete di pessima qualità" che ...
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BON, Francesco
Freddy Thiriet
Nacque intorno al 1310, da Francesco (che nel 1318 era ambasciatore veneziano presso il Comune di Bologna), e fu iscritto al Maggior Consiglio nel 1336 (erra quindi il [...] .
Tornato a Venezia, il B. partecipò a diverse commissioni e alle zonte del Senato, dimostrandosi uno dei membri più severi dei Consigli. Venne scelto tra gli elettori del doge Giovanni Gradenigo, dopo l'esecuzione per tradimento del doge Marino ...
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FOSCARI, Girolamo
Giuseppe Gullino
Ultimo dei numerosi figli di Alvise di Federico, del ramo "ducale" a S. Pantalon, e di Elisabetta Loredan, nacque a Venezia il 7 giugno 1586. Quando il padre morì, [...] successore del Pasqualigo, Lorenzo Venier, fu costretto a prendere severi provvedimenti nei suoi confronti. Nel luglio 1614 era infatti personale, che si concluse con l'omicidio di tale Francesco Martini, comandante di un reparto di schiavoni al ...
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collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...