TARONI (Tarone, Tarroni), Antonio
Licia Mari
Nacque probabilmente a Mantova, a metà dell’ottavo decennio del secolo XVI (alla luce della sua carriera ecclesiastica). Nel 1612 i frontespizi dei suoi [...] 1616 si registrano solo generiche ‘spese’. Un pagamento del 12 dicembre 1614 (ivi, b. 79, c. n.n.) a FrancescoSforza, compilatore e decoratore di alcuni raffinati codici corali della basilica, riguarda alcuni salmi di Gastoldi, «una Sesta del molto ...
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BENTIVOGLIO, Sante
Ottavio Banti
Figlio naturale di Ercole di Giovanni Bentivoglio e della moglie di un certo Agnolo da Cascese, di cui si ignora il nome. nacque nel 1424 a Poppi nel Casentino, dove [...] successione, il B., seguendo l'esempio di Cosimo de Medici, fin da allora suo unico alleato, si accordò con FrancescoSforza, senza offendere Venezia, ed intavolò trattative con il nuovo papa, Niccolò V, che, essendo stato vescovo di Bologna, aveva ...
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GONZAGA, Luigi
Raffaele Tamalio
Nacque a Luzzara il 20 apr. 1494, secondogenito di Rodolfo, signore di Luzzara e Castiglione delle Stiviere, e della sua seconda moglie, Caterina Pico della Mirandola. [...] il 1536 e il 1537, in una campagna che rientrava nel più vasto scontro tra Carlo V e Francesco I scoppiato in seguito alla morte di FrancescoSforza e all'annessione del Ducato di Milano all'Impero. Conclusosi militarmente il conflitto nel 1537, il G ...
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FOPPA, Caradosso (Cristoforo Caradosso, erroneamente Ambrogio)
Rita Bernini
Figlio dell'orafo Gian Maffeo di Milano e di Fiora de Carminali Brambilla di Pavia, nacque a Mondonico in Brianza probabilmente [...] risalenti agli anni Settanta e Ottanta del Quattrocento, Hill (1930) assegna anche queste ultime al K; esse raffigurano FrancescoSforza, Ludovico il Moro e Niccolò Orsini, e una quadrata Gian Giacomo Trivulzio (attribuita al F. dal Lomazzo). Sull ...
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GAFFURIO, Franchino (Gaffurius, Gafurius, Gafori)
Antonio Sardi de Letto
Nacque a Lodi il 14 genn. 1451 da Bettino e Caterina Fissiraga.
Il padre del G., "qui pedibus equove strenue stipendia fecerat" [...] , Guilielmus Gafurius, fu console di Milano nel 1189) e si trovava in quegli anni a Lodi al servizio di FrancescoSforza.
L'educazione del G. fu affidata quasi esclusivamente a un prozio, Taddeo Fissiraga, sacerdote e dottore in scienze, nominato ...
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MORETTI, Cristoforo
Gianluca Zanelli
MORETTI, Cristoforo. – Figlio di Giacomo, nacque a Cremona verosimilmente intorno al terzo decennio del XV secolo.
Il suo nome compare per la prima volta nel 1451 [...] de Cremona pictor prope officium Bulletarum Medionali», l’artista si rese disponibile a dipingere per il duca di Milano FrancescoSforza selle e gualdrappe per cavalli (Caffi, 1879, pp. 569 s.; Malaguzzi Valeri, 1902, p. 81). In questo stesso anno ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I monumenti equestri bronzei del Quattrocento costituiscono uno dei più consapevoli [...] del condottiero al di fuori di un contesto funerario. I progetti di Leonardo per le statue equestri di FrancescoSforza e Gian Giacomo Trivulzio, sebbene mai realizzati, mostrano la piena affermazione della nuova tipologia e, insieme, il tentativo ...
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TRIVULZIO, Teodoro
Giampiero Brunelli
– Nacque da Pietro e da Laura Bossi a Milano. L’anno di nascita oscilla nelle fonti, ma è spesso indicato come il 1458. Apparteneva a una famiglia ammessa e riconosciuta [...] milanese fin dall’ultimo quarto del XIV secolo. Il padre, signore di Codogno, era stato consigliere del duca FrancescoSforza, che lo aveva nominato nel 1467 suo luogotenente ad Alessandria e nell’oltre Po.
Teodoro esordì nella carriera militare ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Franco Cardini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Quattrocento si affermano le armi da fuoco e si delineano processi politici che [...] politica, abbeverato, in una parola, alla sorgente della razionalità rinascimentale, dà origine a casi unici, come quello di FrancescoSforza (1401-1466), che da condottiero, nel 1450, diviene duca di Milano, e, come si diceva, si indirizza verso ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel nuovo clima di interesse per l’uomo, durante il Rinascimento fioriscono le riflessioni [...] è rappresentato anche nel progetto di Antonio Averlino, detto Filarete per l’utopica città di Sforzinda; intesa quale omaggio a FrancescoSforza, essa è descritta nel trattato a cui l’architetto lavora fra il 1461 e il 1464. Entro una pianta stellare ...
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Brandmauer s. m. (raro f.) inv. In Germania, l’isolamento politico delle forze di estrema destra di tradizione o ispirazione nazista al fine di impedirne l’accesso all’area di governo. ◆ Per ora la picconata di Merz rischia solo di aprire una...
sforzesco
sforzésco agg. e s. m. (pl. m. -chi). – 1. agg. Che si riferisce, che appartiene agli Sforza, duchi di Milano nei secoli 15° e 16°: dinastia s.; dominî s.; Castello s., a Milano, fatto erigere prob. nel 1368 da Galeazzo II Visconti,...