GUARNA, Andrea
Stefano Simoncini
Nacque probabilmente a Cremona in una data imprecisata nella seconda metà del Quattrocento. In base agli scarni dati di cui disponiamo non è possibile avanzare un'ipotesi [...] resi soprattutto tra il 1446 e il 1448, venne accolto "inter cives Cremonae" (Cavitelli, c. 196r) e ricevette da FrancescoSforza beni nella località di Formigara e altrove, nonché l'esenzione perpetua dai tributi per sé e per i suoi discendenti ...
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CRISTIANI (de Christianis), Catelano
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio del notaio e giurisperito Franceschino di Tedisio, nacque con molta probabilità a Pavia intorno al 1350, o poco dopo.
La famiglia [...] , nel 1417. il porto della Napola sul Po, con il reddito annuo di 120 fiorini d'oro, confermato poi al figlio da FrancescoSforza.
Dalle sue imbreviature risulta che a Pavia il C. abitò e lavorò sempre nella casa nella parrocchia di S. Maria Venetica ...
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MAGGI, Giovanni
Laura Di Calisto
Nato intorno al 1566, probabilmente a Roma, è ricordato da Giovanni Baglione (1642, pp. 393 s.) come "dipintore, et intagliatore all'acqua forte", "virtuoso in diverse [...] di Paolo V realizzato in Campidoglio. Seguì, sempre nel 1605, la tavola con la rappresentazione dell'Escorial dedicata al cardinale FrancescoSforza. La presa di Bergen op Zoom da parte del marchese A. Spinola fu descritta dal M. in un'incisione del ...
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DANDOLO, Gherardo
Giuseppe Gullino
Patrizio veneziano, nacque verso il 1393, da Giacomo, del ramo a Castello.
Alla ricca documentazione che ne accompagna l'attività di diplomatico, specialmente al seguito [...] veneziana, però, venne sconfitta e le truppe della Serenissima dovettero ripiegare sugli Euganei. A salvare la situazione giunse FrancescoSforza col suo esercito, e il 23 giugno a Caselle, tra Cologna e Montagnana, il D., commissario e provveditore ...
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DI CAPUA, Matteo
Felicita De Negri
Figlio cadetto di Fabrizio della famiglia dei conti di Altavilla e di Covella Gesualdo, nacque nella prima metà del sec. XV - comunque prima del 1427, quando è menzionato [...] di passare al campo avversario e a tale scopo ebbe un abboccamento con Cicco Simonetta, uomo di fiducia di FrancescoSforza; ma un improvviso prevalere dei Veneziani indusse il D. a mutare nuovamente parere, cosicché le trattative con l'emissario ...
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PETRUCCI, Antonio
Petra Pertici
PETRUCCI, Antonio. – Nacque a Siena, dove fu battezzato il 29 aprile 1400, da Francesco Petrucci detto Checco Rosso, un politico accreditato presso i Visconti e in Curia [...] e per l’aggressione di Baldaccio d’Anghiari (2413, cc. 6v, 11r).
Nel frattempo teneva Acquapendente come luogotenente di FrancescoSforza (dal 1439 si firmava de Attendolis, Fabroni, 1789, II, pp. 161 ss.). Tuttavia il governo, per timore di Eugenio ...
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CARRARA, Conte da
Michele Franceschini
Figlio naturale di Francesco il Vecchio, signore di Padova, e della nobile Giustina Maconia, nacque a Padova verso la metà del XIV secolo. Compiuti gli studi di [...] e trovò asilo a Milano.
Nel 1437 Obizzo tentò nuovamente di riconquistare Ascoli, allora nelle mani di FrancescoSforza, insieme con Francesco Piccinino e Giosia d'Acquaviva, senza però alcun successo. Dopo un ultimo tentativo, conclusosi con una ...
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LEONBRUNO (Leombruno), Lorenzo
Leandro Ventura
Figlio adottivo del pittore Giovanni Luca de Liombeni, nacque quasi sicuramente a Mantova entro il mese di giugno del 1477.
Nei documenti s'incontra per [...] una lettera inviata in quella data a Stazio Gadio, il L. si dichiarava ormai attivo come architetto militare per FrancescoSforza, ma accettava comunque di realizzare un rilievo delle mura e del castello di Casale Monferrato su incarico di Federico ...
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SODERINI, Niccolò
Vanna Arrighi
– Nacque a Firenze il 12 febbraio 1402 (stile moderno; 1401, secondo lo stile fiorentino) da Lorenzo di Tommaso (detto Lorenzetto) e da Ghilla di Tommaso Cambi.
Niccolò [...] l’indizione di un nuovo scrutinio elettorale, secondo modalità che peraltro scontentarono i suoi stessi alleati.
La morte di FrancescoSforza, avvenuta l’8 marzo 1466, impresse una svolta decisiva agli avvenimenti: essa privò i Medici del più potente ...
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CONTARINI, Federico, detto dalle do' Torre
Francesca Meneghetti
Figlio di Bertucci di Nadalin e di una nobildonna della quale nulla ci riferiscono le fonti, nacque a Venezia nella contrada di S. Luca, [...] quindi, nel 1445, fu a Milano, dove funse da paciere tra il duca Filippo Maria Visconti e il di lui genero FrancescoSforza. I meriti da lui acquisiti nel corso della sua intensa attività politica, militare e diplomatica gli valsero, nel 1444, anche ...
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Brandmauer s. m. (raro f.) inv. In Germania, l’isolamento politico delle forze di estrema destra di tradizione o ispirazione nazista al fine di impedirne l’accesso all’area di governo. ◆ Per ora la picconata di Merz rischia solo di aprire una...
sforzesco
sforzésco agg. e s. m. (pl. m. -chi). – 1. agg. Che si riferisce, che appartiene agli Sforza, duchi di Milano nei secoli 15° e 16°: dinastia s.; dominî s.; Castello s., a Milano, fatto erigere prob. nel 1368 da Galeazzo II Visconti,...