CAETANI, Cristoforo
Gabriella Bartolini
Nacque intorno al 1360, secondogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino. Fu capostipite dei Gaetani d'Aragona (denominazione assunta ufficialmente nel [...] in città, la difese validamente per tre mesi dagli attacchi dello Sforza che le aveva posto l'assedio e di Luigi d'Angiò protonotario e logoteta del Regno a vita, in sostituzione di Francesco Zurlo che si era ribellato.
In veste di protonotario il C ...
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BONCOMPAGNI, Giacomo
Umberto Coldagelli
Nacque a Bologna l'8 maggio 1548, figlio naturale di Ugo, il futuro pontefice Gregorio XIII, allora semplice chierico, e "de Madalena da Carpi dona soluta", come [...] con uno dei più bei partiti romani, quello di Costanza Sforza, dei conti di Santa Fiora, la quale portava una dote ferraresi da Alfonso II d'Este e il 12 sett. 1579, da Francesco Maria della Rovere, il ducato di Sora e relative dipendenze per la somma ...
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CAPPELLI, Pasquino de'
D. M. Bueno de Mesquita
Appartenente a una famiglia da tempo affermatasi a Cremona, ma mai assurta tra le maggiori, il C. dovette nascere intorno al 1340. Suo padre, Baldassarre, [...] , Trieste 1878, pp. 95-98; C. Magenta, I Visconti e gli Sforza nel Castello di Pavia, Milano 1883, II, pp. 45 s.; B. di filologia classica, IX(1901), pp. 399 s.; E. Levi, Francesco di Vannozzo e la lirica nelle corti lombarde, Firenze 1908, pp. ...
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DELLA STUFA, Luigi
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze il 5 luglio 1453 da Angelo di Lorenzo e da Margherita Ridolfi. Appartenente ad una famiglia ormai da generazioni schierata con i Medici, ai quali era [...] altro ai festeggiamenti per il prossimo matrimonio fra Gian Galeazzo Sforza e Isabella figlia di Alfonso, duca di Calabria) per a raggiungere Bologna per incontrarvi il nuovo re di Francia, Francesco I: una prima volta a Viterbo (1ºnov. 1515) ...
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CITTADELLA, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi dei nobili Marco (1624-1666) e Beatrice (1626-1729) di Bonifacio Papafava, nacque a Padova attorno al 1650.
"Sin da' miei più teneri anni - [...] si sommò, col tempo, a quello di altri due figli di Francesco Maria, i nipoti Marco (questi perirà, nel 1713, nel naufragio prigioni del Gran Signore nelle Sette Torri". L'ambasciatore francese si sforza d'alleviarne le pene, ma non è facile "per la ...
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BOTTI, Matteo
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze intorno al 1570 da Simone, di famiglia di origine cremonese trasferitasi a Firenze negli ultimi tempi della Repubblica; partigiana dei Medici, essa [...] abito di duolo" per comunicare la notizia della morte del granduca Francesco. Il 25 maggio 1591 vestiva l'abito di cavaliere dell' fece il 28 agosto di quello stesso anno col cardinale Sforza, venuto da Roma. Conseguita dal 1º settembre la dignità ...
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FILONARDI, Mario
Rotraud Becker
Figlio di Scipione e di Brigida Ambrosi, nacque, probabilmente a Roma, nella seconda metà del secolo XVI.
Apparteneva ad una famiglia originaria di Bauco nella diocesi [...] a riferire gli avvenimenti politici e gli uffici relativi alla nunziatura. Il F. si sforza di fornire ai suoi destinatari romani - oltre al "cardinal padrone" Francesco Barberini, anche il segretario alle cifre A. Feragalli e il capo della segreteria ...
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ESTE, Alberto d'
Nadia Covini
Figlio legittimato del marchese Niccolò (III), signore di Ferrara e di Modena, e di Filippa della Tavola, visse prevalentemente a Ferrara, alla corte dei fratellastri Lionello, [...] di lui in favore di Niccolò, ma ci risulta anche che il 19 agosto l'inviato milanese a Ferrara, Francesco da Pietrasanta, comunicò a Galeazzo Sforza che l'E. non dava affidamento, dato che si stava accordando con Ercole.
In cambio del suo aiuto, l ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Secondo di questo nome nel casato, fu primogenito di Malatesta detto Malatesta Antico e Costanza Ondedei; nacque intorno al 1325, data avvalorata anche [...] il M. fu promesso in matrimonio a Lapa (Puppa) Francesca, di Bernardo Bulgarelli dei conti di Marsciano, con un P. Parroni, La cultura letteraria a Pesaro sotto i Malatesti e gli Sforza, in Pesaro tra Medioevo e Rinascimento, a cura di M.R. Valazzi ...
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CONTARINI, Zaccaria
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1452 da Francesco di Nicolò e da Contarina Contarinì di Giovanni. Il padre, giureconsulto e letterato apparteneva al ramo della famiglia detto [...] giugno non gli restava che render conto dei propri sforzi, dei tentativi posti in atto "cum quelle ample 1, IV, Firenze 1860, pp. 3-26; Dispacci al Sonato veneto di Francesco Foscari e di altri oratori all'imp. Massimiliano I nel 1496, in Arch. ...
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Brandmauer s. m. (raro f.) inv. In Germania, l’isolamento politico delle forze di estrema destra di tradizione o ispirazione nazista al fine di impedirne l’accesso all’area di governo. ◆ Per ora la picconata di Merz rischia solo di aprire una...
sforzesco
sforzésco agg. e s. m. (pl. m. -chi). – 1. agg. Che si riferisce, che appartiene agli Sforza, duchi di Milano nei secoli 15° e 16°: dinastia s.; dominî s.; Castello s., a Milano, fatto erigere prob. nel 1368 da Galeazzo II Visconti,...